Originariamente Scritto da
-Caligola-
io ho avuto una educazione (per quanto abbiano cercato i miei genitori di essere il più possibili imparziali) di sinistra e anarchica. mio padre negli anni che furono ha passato qualche grana con la giustizia facendo parte di lotta continua, mia madre in gioventù votava PSIUP e anche democrazia proletaria se non sbaglio, per poi arrivare con l'età in una posizione del tutto anarchica.
eppure chi mi ha fatto conoscere il fascismo son stati loro. loro mi han detto è esistito A e B. poi in mezzo tante altre lettere.. leggi più che puoi, compra libri su libri e rifletti. poi decidi tu se vuoi riconoscerti in un qualche tipo di idea, indipendentemente dalle nostre.
studiando ciò che mi ha affascinato di più è stato il sansepolcrismo, il fiumanesimo, l'arditismo, il giovanilismo, il sindacalismo rivoluzionario, alcuni aspetti del nazional socialismo, su tutti la figura dell'imaginifico.
non sono stato battezzato non perchè i miei genitori anticlericali volessero impormi l'ateismo, ma perchè dovevo essere libero di scegliere con la mia testa. mio padre mi ha sempre detto "diventa pure papa se vuoi, l'importante è che tu lo voglia" poi sono rimasto ateo come loro, ma vabbè
purtoppo di persone di sinistra pronte al dialogo e al confronto ce ne sono poche..ma non sono così rare! ma la stessa cosa vale per noi: siamo così disposti al dialogo? non tanti
hebravo: