Altra bomba sociale: stop alla stabilizzazione dei precari della PA

[MaRcO88]

06/12/2012 131 | LAVORO - ITALIA | Fonte: [COLOR=#9F0D00 !important]il manifesto | Autore: [COLOR=#9F0D00 !important]red.[/COLOR]
«260.000 precari di troppo»
Unico spiraglio previsto la possibilità di prorogare i contratti oltre i 36 mesi, fino al luglio del 2013[/COLOR]
Un’ondata di gelo attende chi lavora (ancora) nella pubblica amministrazione. Ad annunciare l’inverno è stato il ministro per la Pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, ascoltato a Montecitorio dalla commissione Lavoro della Camera.
Patroni Griffi ha detto che i lavoratori precari nell’ambito della Pubblica amministrazione sono oggi oltre 260mila, concentrati soprattutto nella scuola (130mila unità), nella Sanità e negli enti locali (115mila), mentre altri 15mila si trovano nelle amministrazioni centrali. Per tutti loro, dice il ministro, «non è ipotizzabile una stabilizzazione di massa». Poi due precisazioni che fanno a pugni: la stabilizzazione non è possibile perché provocherebbe «un blocco delle assunzioni di giovani per molti anni», ma (bontà sua) il ministro riconosce che la questione costituisce un problema, «accumulato nel corso degli anni» e legato «anche al blocco del turn over».

Patroni Griffi ha continuato negli annunci gelidi parlando di esuberi. Il ministro ha spiegato ieri che dovrebbero arrivare a circa 7.300 in totale in base ai tagli previsti dalla spending review, con un taglio delle piante organiche che dovrebbe interessare ulteriormente 3.300 impiegati. E già, perché alle oltre 4.028 eccedenze emerse dal primo decreto, aggiunge il ministro, «abbiamo proiezioni di ulteriori 3.000 eccedenze di personale per un totale quindi di 7.300 per effetto di altri due decreti uno sull’Inps e l’altro su 24 Enti parchi». Però (ancora bontà sua) un ulteriore intervento di riduzione del settore pubblico è da scartare. In prospettiva, ha osservato con lungimiranza, «dobbiamo pensare a una migliore allocazione del personale e a migliore produttività dell’amministrazione pubblica».

La non stabilizzazione di 260.000 lavoratori precari è una bomba a orologeria che Patroni Griffi programma per il prossimo governo. Perché, in attesa di un accordo quadro e per superare le scadenze contrattuali immediate concentrate per molti dei precari della publica amministrazione al prossimo 31 dicembre, il governo intende «dare possibilità a rinnovare contratti in scadenza fino al 31 luglio», probabilmente con un decreto legge ad hoc. Insomma, un pacchetto non male per chi governerà dopo le prossime elezioni.

Davanti ai parlamentari, il ministro ha poi spiegato quale sarà la strategia di breve periodo del suo governo. Punto primo, «mandare a regime una norma già varata dal precedente governo», incentrata sulla previsione di una riserva di posti costante nei concorsi pubblici per il personale con contratti a termine «che abbia maturato esperienza triennale nella pubblica amministrazione». Punto due, provare a dare la possibilità alle varie amministrazioni «di rinnovare i contratti di lavoro a termine anche oltre il termine dei 36 mesi previsto, e di 60 mesi per chi lavora nel settore della ricerca, sulla base di criteri definiti in sede di accordo collettivo», in base alle deroghe che la riforma del mercato del lavoro consente in sede di contrattazione sindacale, «e dunque la possibilità di derogare al mentenimento di questi contratti a tempo determinato».
Stando sempre alle parole del ministro, l’Aran (l’organismo tecnico designato) ha ora il compito di definire «un accordo quadro che individui i casi, i settori e i tempi, dove è possibile derogare e procedere al mantenimento dei contratti a termine». Il ministro ha poi riferito di aver inviato al Mef, per un parere, l’atto di indirizzo per l’accordo quadro che potrà così definire le deroghe in base alle tipologie e ai settori della pubblica amministrazione.

«260.000 precari di troppo» - ControLaCrisi.org

[MaIn]

macelleria sociale

[Traiano]

Si però.. per me è una bastardata stabilizzare i precari e far aspettare chi ha vinto il concorso. Cioè i precari senza concorso entrerebbero a tempo indeterminato, e ci sono vincitori di concorso che aspettano da anni. Mah.

Poi una curiosità : ma come si fa ad entrare "da precario" nella pubblica amministrazione ? Io sarei interessato, meglio di niente. Forse sono riservati agli amici degli amici, gli stessi che ora protestano.

[MaRcO88]

ma io non so se i precari entrano senza concorso eh..

[Traiano]

ma io non so se i precari entrano senza concorso eh..

Si ovviamente io intendevo quei precari entrati SENZA concorso. Nella scuola per es ci sono i precari ma tutti ( almeno credo ) sono entrati, da precari, con concorso ( o tramite liste o roba simile..)

Che poi ripeto, come si fa ad entrare a tempo determinato che so, all'Inps o in un comune ? Tramite raccomandazione...

[MaIn]

all' inps e nei vari enti parastatali non si può più entrare senza concorso.
prima si entrava per chiamata diretta ... pensa che ci lavorano anche i somari legaioli tra gli anziani!
i giovani sono tutti vincitori di concorso.

per i comuni, solitamente si organizza un concorso sullo stile dei concorsi universitari ... credo che ci siam capiti.

in altri luoghi, tipo province, si viene portati come collaboratore dal politico. una volta si veniva stabilizzato in automatico dopo un tot di anni, oggi la cosa è alquanto dubbia e chi può preferisce non rischiare.

cmq stiamo attenti a diffondere questa voce che i precari con contratto in scadenza sono senza concorso. magari ve ne saranno ma finchè non si ha la prova che la maggioranza siano cooptati... bisogna difenderli.

Si ovviamente io intendevo quei precari entrati SENZA concorso. Nella scuola per es ci sono i precari ma tutti ( almeno credo ) sono entrati, da precari, con concorso ( o tramite liste o roba simile..)

Che poi ripeto, come si fa ad entrare a tempo determinato che so, all'Inps o in un comune ? Tramite raccomandazione...

[SteCompagno]

Sarebbe l'ennesima mazzata, stabilizzazione unica via.

[Traiano]

all' inps e nei vari enti parastatali non si può più entrare senza concorso.
prima si entrava per chiamata diretta ... pensa che ci lavorano anche i somari legaioli tra gli anziani!
i giovani sono tutti vincitori di concorso.

per i comuni, solitamente si organizza un concorso sullo stile dei concorsi universitari ... credo che ci siam capiti.

in altri luoghi, tipo province, si viene portati come collaboratore dal politico. una volta si veniva stabilizzato in automatico dopo un tot di anni, oggi la cosa è alquanto dubbia e chi può preferisce non rischiare.

cmq stiamo attenti a diffondere questa voce che i precari con contratto in scadenza sono senza concorso. magari ve ne saranno ma finchè non si ha la prova che la maggioranza siano cooptati... bisogna difenderli.

Oh a scanso di equivoci io ho detto solo che , in caso, prima vengono i vincitori di concorso, poi i precari entrati SENZA concorso.
Comunque all'INPS assumevano anche tramite agenzia interinale. Quando sono andato io a chiedere info però non c'erano nuove assunzioni in progetto, MA mi hanno dato il nome dell'agenzia interinale che utilizzava l'inps per fare i contratti a tempo determinato.
Sono andato, mi hanno detto " si è vero, però facciamo il contratto solo a quelli che già lavorano li "( cioè rinnovavano il contratto). Io gli ho detto "allora è una casta chiusa , non c'è nessuna possibilità ?" E lei "no , non è che è una casta chiusa però BLA BLA BLA BLA BLA BLA" cioè i soliti discorsi da quelle che lavorano nelle agenzie interinali. Tutta fuffa.

[amaryllide]

Poi una curiosità : ma come si fa ad entrare "da precario" nella pubblica amministrazione ? .

ci sono concorsi appositi in cui è dichiarato espressamente che il posto è a tempo determinato. Per esempio, io vivo in Riviera adriatica e i comuni delle mie parti, avendo bisogno di agenti particolarmente d'estate, fanno dei bandi per l'assunzione a TD per i tre mesi estivi.
Per esempio questo del comune di Gabicce:
http://www.comune.gabicce-mare.ps.it..._Vigilanza.pdf
Come puoi vedere, è scritto esplicitamente a cavallo tra prima e seconda pagina che le assunzioni a TD fatte con la graduatoria per cui si indice il concorso non possono in nessun caso diventare a tempo indeterminato.
Di solito i concorsi a TD, specie quelli degli enti locali, non finiscono sulla gazzetta ufficiale, ma li mettono solo sui siti dei comuni e al massimo nel bollettino ufficiale della regione cui appartiene l'ente. Quelli degli enti nazionali invece ci sono sulla GU, per esempio nell'ultima ne vedo diversi del CNR:
Sommario
Poi ci possono anche essere concorso a tempo indeterminato in cui l'ente che li emette dichiara nel bando che userà la graduatoria anche per assunzioni a TD nello stesso profilo professionale (io ho cominciato così). Di solito, a parte casi particolari come quello citato sopra dei lavori estivi, il contratto è di un tot di mesi rinnovabili una sola volta.
Io da precario ho lavorato 6 anni con contratti di durata di ogni tipo (da 3 mesi non rinnovabili a 2 anni+1) e ho girato mezza Italia (da Brescia ad Ancona e Firenze, come enti mi sono fatto province, comuni, regioni, università, ministeri), prima di essere stabilizzato nel 2007 grazie al ministro Damiano.
Il provvedimento, ragionevolissimo, stabiliva che i "precari" che occupavano un posto che senza di loro sarebbe rimasto scoperto (infatti c'era un limite minimo di 3 anni, come prova dell'occupazione "permanente" di un posto), di fatto non erano precari, e andavano stabilizzati, perchè occupavano un posto che la PA avrebbe dovuto coprire permanentemente, mentre il precario è tale (e quindi perde il posto alla fine del periodo stabilito) solo se il suo lavoro è EFFETTIVAMENTE temporaneo (per esempio, sostituire una dipendente in maternità, è chiaro che quando quella torna il posto non c'è più).