
Originariamente Scritto da
Aj Maxam
Molto dipende dall'attitudine all'uso della spada da parte del potere politico.
Tamerlano non impiegò decadi per estinguere la cristianità dalle pianure centrali dell'Asia....bastarono pochi anni e comunità vecchie di secoli sparirono nel nulla. Due/trecento anni sono un periodo accettabile di sopravvivenza nella clandestinità ; ad esempio i cattolici ci misero circa 400 anni ad eliminare le sacche "greche" dall'Italia meridionale utilizzando il metodo "soft" dell'Uniatismo che com'è noto funziona, bonariamente e merceologicamente parlando, solo con il criterio F.i.F.o. (First in first out), cioè può sopravvivere solo grazie ad un continuo apporto di neo convertiti dall'Ortodossia; esaurito questo rivolo anche loro si estinguono.
Per l'Anatolia si continua a sperare nella presenza di qualche migliaio di cripto cristiani (Armeni sopravvissuti alle stragi del XX secolo) , ma la realtà consiste in un unica chiesa Cristiana a Cesarea di Cappadocia, senza fedeli. Per continuare ad averne la proprietà il Patriarcato Armeno di C.poli manda periodicamente dei chierici a celebrare la Liturgia. Poco più a sud dove vivono ancora poche migliaia di Siro Ortodossi (Giacobiti), il governo turco sta ipotecando le proprietà del Monastero di Mar Gabriel , il più antico Monastero Cristiano ancora in funzione.
L'Islam non è il buddismo shintoista dei Giapponesi (per inciso ebbero le prime versioni del canone buddista grazie anche alle traduzioni di un sacerdote cristiano nestoriano)....hanno estinto la Cristianità oltre che in Arabia, dall'isola di Socotra, dalla Nubia, dall'Africa settentrionale e via così.....ora che i massacri su larga scala non sono più fattibili si ricorre all'intimidazione, agli attentati così da terrorizzare la gente e farla scappare. Ne abbiamo l'esempio ogni giorno basta scorrere le riviste on line degli Assyri (Nestoriani).
(Esempio:
Assyrian News)