vabbuo satana. Pe nupoc e pucchiacca e un paio di pesci in mano....
vabbuo satana. Pe nupoc e pucchiacca e un paio di pesci in mano....
Ricordo che anche dopo il funerale di Lucio Dalla si accese una discussione simile. Per carità, altro tipo di persona eh, però qualcuno criticò il funerale religioso perché forse era ateo, era questo, era quell'altro. Per una volta sono d'accordo con Largodipalazzo (che di solito ha posizioni più progressiste delle mie): il giudizio spetta a Dio. Quando l'anima di Schicchi si sarà presentata a Lui, il Padre Eterno lo avrà giudicato nel bene e nel male.
Quello che trovo raccapricciante, invece, è leggere di Cicciolina, Rocco Siffredi e Paolini (forse il più disgustoso dei tre) parlare dal pulpito di una chiesa e predicare la pornografia come poesia, gioia, ecc. Questo proprio non mi va giù, il parroco non avrebbe dovuto permetterlo.
Ultima modifica di NicolòBobadilla; 15-12-12 alle 11:19
"I sogni sono i nostri violini segreti"
"Si j'avance, suivez moi. Si je recule, tuez moi. Si je meurs, vengez moi!"
Paolini, anni fa venne preso a calci dal democristianissimo Frajese. Che poi aveva avuto una moglie che ha fatto quel che ha fatto... Pover'uomo. Riposi in pace.
l Officiante , non il parroco (se le due figure non coincidono)........Poi dopo il danno vi sarà la scala gerarchica. Se il sesso è atto d amore finalizzato alla procreazione , dire bene della pornografia è a dir poco andare contro gli insegnamenti della Chiesa.
Comunicato stampa del 12 dicembre 2012
Il recente funerale religioso concesso al porno-regista Riccardo Schicchi, cui hanno preso parte numerosi attori di quell’ambiente, tuttora in attività, accostandosi anche alla S. Comunione e prendendo la parola durante la funzione, rivela ancora una volta la profonda crisi che travaglia la Chiesa oggi.
Purtroppo, lo scandalo dato dagli attori pornografici con il loro mestiere disorienta forse meno, dell’atteggiamento di coloro che pubblicamente danno credito a tali comportamenti, soprattutto se si tratta di membri della gerarchia cattolica. Certo, anche a chi opera nell’ambito della pornografia rimane aperta la misericordia di Dio, ma secondo l’insegnamento del Vangelo, prima di accostarsi alla Santa Comunione o di ricevere funerali ecclesiastici, questi devono fare ammenda pubblica e riparare il male fatto, principalmente esprimendo un vero pentimento. Condannare lo scandalo è la ragione del rifiuto dei funerali ai pubblici peccatori, non un giudizio sulla loro sorte eterna. Contro questa semplice dottrina, durante la cerimonia in chiesa e subito dopo ci sono state lodi dell’operato del defunto, scomparso senza dare alcun segno di pentimento.
Auspichiamo che di fronte a questo nuovo scandalo, membri della gerarchia ecclesiastica, sacerdoti e fedeli abbiano il coraggio e la coerenza di esprimere pubblicamente la propria indignazione nei confronti di chi tollera simili eventi.
Don Pierpaolo Petrucci
Superiore del Distretto d’Italia della Fraternità San Pio X
Fraternità sacerdotale di San Pio X fondata da Mons Marcel Lefebvre - Distretto italiano
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Una cosa non capisco...perchè a Schicchi si ed a Welby no?:gratgrat:
In merito alla richiesta di esequie ecclesiastiche per il defunto Dott. Piergiorgio Welby, il Vicariato di Roma precisa di non aver potuto concedere tali esequie perché, a differenza dai casi di suicidio nei quali si presume la mancanza delle condizioni di piena avvertenza e deliberato consenso, era nota, in quanto ripetutamente e pubblicamente affermata, la volontà del Dott. Welby di porre fine alla propria vita, ciò che contrasta con la dottrina cattolica (vedi il Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 2276-2283; 2324-2325).
http://www.romasette.it/uploads/57f117c3-14f6-e969.pdf
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).