Segnalo questa interessante decisione della vituperata ministra, che per la prima volta nella storia di questa repubblica, pare dia un freno alla spesa a pioggia per le università itagliane.
Ah, chiaramente, le università padane sempre le migliori. (tranne Brescia!)
Università/ Soldi in più solo ai migliori atenei. La classifica
Venerdí 24.07.2009 150
L’Università di Trento, i Politecnici di Milano e di Torino sono i migliori atenei italiani. Quelli che, secondo il ministero, hanno i maggiori standard qualitativi e devono essere premiati. Premio gà assegnato dal ministro Mariastella Gelmini. Per la prima volta in Italia, infatti, il ministero ha distribuito una parte dei fondi destinati alle Università sulla base di nuovi criteri di valutazione della qualità
CHI DA' I PREMI -
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in prima lettura il Regolamento sulla struttura e il funzionamento dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (Anvur). La nuova Agenzia valuterà la qualità degli Atenei e degli Enti di ricerca. Le rilevazioni prodotte saranno determinanti per distribuire una parte del Fondo di finanziamento ordinario alle Università ed agli Enti di ricerca che raggiungeranno i risultati migliori.
Il Regolamento rende l’Anvur più autonoma rispetto a quanto previsto nella precedente legislatura. Il Presidente e il Comitato di selezione che individuerà i membri del Consiglio direttivo saranno nominati infatti dal Presidente della Repubblica e non più dal Governo. La nuova Agenzia sostituisce e unifica i due comitati di valutazione attualmente esistenti: il Cnvsu (che valuta le università) e il Civr (che valuta la ricerca).
Cosa valuta l’Anvur
- L’efficienza e l’efficacia dell’attività didattica sulla base di standard qualitativi di livello internazionale, anche con riferimento ai livelli d’apprendimento degli studenti e del loro inserimento nel mondo del lavoro;
- Le strutture delle università e degli enti di ricerca, i corsi di studio universitari, i dottorati di ricerca, i master universitari e le scuole di specializzazione;
- La qualità e i risultati dei progetti ricerca;
- L’acquisizione di finanziamenti esterni, l’attivazione di rapporti di collaborazione e lo scambio di ricercatori con soggetti pubblici e privati;
- Valuta attraverso criteri internazionali la qualità e i risultati della ricerca. Si userà dunque il sistema peer review, cioè la valutazione anonima di illustri accademici internazionali.