E se riducessimo le imposte a 3?

[Cane di paglia]

Tempo fa, all'epoca d'oro del primo Berlusconi, girava un'idea allettante, quella di concentrare le imposte e le tasse in 2-3 voci: IRPEF, IRES e IVA. Questo in sostituzione delle decine e decine di adempimenti fiscali che avvelenano la vita del cittadino. Addirittura mi chiedo se l'IVA, imposta indiretta che colpisce tutti indistintamente, sia essenziale al funzionamento del Pianeta Terra.

Che senso ha prelevare i soldi 30-40 volte quando, pur con un'IRPEF e un'IRES piuttosto elevate, si potrebbero ottenere gli stessi risultati, ancor di più oggi che esistono strumenti potentissimi di controllo e repressione fiscale?

Quali sarebbero le controindicazioni?

[Phileas]

Tempo fa, all'epoca d'oro del primo Berlusconi, girava un'idea allettante, quella di concentrare le imposte e le tasse in 2-3 voci: IRPEF, IRES e IVA. Questo in sostituzione delle decine e decine di adempimenti fiscali che avvelenano la vita del cittadino. Addirittura mi chiedo se l'IVA, imposta indiretta che colpisce tutti indistintamente, sia essenziale al funzionamento del Pianeta Terra.

Che senso ha prelevare i soldi 30-40 volte quando, pur con un'IRPEF e un'IRES piuttosto elevate, si potrebbero ottenere gli stessi risultati, ancor di più oggi che esistono strumenti potentissimi di controllo e repressione fiscale?

Quali sarebbero le controindicazioni?

Che rischieresti di capire quanto costa lo stato

[Cane di paglia]

Che rischieresti di capire quanto costa lo stato

Tu dici quindi che si tratta di un fattore psicologico: un prelievo IRPEF medio del 55% risulterebbe insopportabile alla coscienza pur a parità di esborso complessivo.

[CuspideAntares]

L'IVA va abolita sui generi alimentari di prima necessità,sul materiale scolastico e sui medicinali salvavita.

[Seyen]

Le tasse sono spesso messe su servizi di enti locali, che a mio avviso sarebbe sbagliato rendere "nazionali", ne andrebbe di mezzo anche di mezzo l'utilità delle regioni.

Ovviamente ci sono troppo balzelli "nascosti" che dovrebbero essere eliminati, vedasi marche da bollo di ogni genere per ogni pezzo di carta da fare. Magari togliendo quelli si capisce anche che molti di quei pezzi di carta sono totalmente inutili, come d'altronde tutta la struttura dietro che li rilascia.

[Immanuel]

Beh sarebbe meglio, ma poi sarebbe troppo facile far di conto e capire quanto ti costa tutto questo apparato elefantiaco. Senza considerare le oltre 200 ore annue che ogni italiano perde per star dietro alle decine d'adempimenti e balzelli, record mondiale.

[Morfeo]

Tempo fa, all'epoca d'oro del primo Berlusconi, girava un'idea allettante, quella di concentrare le imposte e le tasse in 2-3 voci: IRPEF, IRES e IVA. Questo in sostituzione delle decine e decine di adempimenti fiscali che avvelenano la vita del cittadino. Addirittura mi chiedo se l'IVA, imposta indiretta che colpisce tutti indistintamente, sia essenziale al funzionamento del Pianeta Terra.

Che senso ha prelevare i soldi 30-40 volte quando, pur con un'IRPEF e un'IRES piuttosto elevate, si potrebbero ottenere gli stessi risultati, ancor di più oggi che esistono strumenti potentissimi di controllo e repressione fiscale?

Quali sarebbero le controindicazioni?

si ma le gente poi quando si vede IRPEF al 50% e IRES al 60%, comincia a incazzarsi alquanto, meglio diluirle così è più difficile farli fare i conti.

[Theremin]

Oltre ai motivi già esposti, c'è anche da dire che la moltiplicazione dei balzelli è funzionale al voto di scambio. Se ci fossero solo tre imposte e basta, partiti e partitini non avrebbero alcun margine di manovra, se non alzarle o abbassarle. Invece, così, con migliaia di balzelli, ogni partito può dire di aver colpito selettivamente la tal categoria o classe sociale, facendo così contento il proprio elettorato.