Verona. Crolla il prezzo delle pesche A rischio 2.300 aziende produttive Terra autonoma
La pesca è uno dei frutti più rappresentativi di Verona, proprio per questo il prezzo misero che viene pagato al produttore rischia di mettere in ginocchio tutto il settore, agricoltori che preferiscono regalare le pesche o lasciarle direttamente sugli alberi perchè costa di più raccogliere e pagare il personale che vederle…
E’ brutto vedere i prodotti della nostra terra portati ad un valore così basso, il lavoro di intere famiglie venete abbattuto dal mercato non controllato, di questo passo rischiamo di vederci arrivare pesche dall’estero, senza controlli e ad una qualità inferiore alla nostra, la morte dell’agricoltura Veneta, e la frutta d’importazione..uno scenario decisamente da evitare.
Ma allora dove stà la tutela del territorio? il prodotto locale perchè non viene tutelato? Non si capisce dove stà la tutela delle regioni del nord? anche questo governo non stà agendo nella giusta direzione, si punta solamente all’abbattimento del prezzo a costo di eliminare il prodotto locale, una politica disfattista che non rilancia nulla e farà in modo che grossi appezzamenti di terreno diventeranno cemento perchè coltivare non rende…