Qualcuno è in grado di spiegare cosa sia, o almeno potrebbe segnalare un testo che la spieghi?
Qualcuno è in grado di spiegare cosa sia, o almeno potrebbe segnalare un testo che la spieghi?
Gli Arya seggono ancora al picco dell'avvoltoio.
Certo: La dialettica della struttura originaria, di F. Berto. Contraddizione e verità nella logica hegeliana, di P. Bettineschi. Tautotes, di E. Severino (di quest'ultimo, anche alcuni capitoli de La struttura originaria, a memoria il VI, VII e IX almeno, ma che ti consiglio di affrontare in seconda battuta e solo nel contesto di uno studio approfondito dell'intera opera). Quello di Berto, tra l'altro, esplora i rapporti tra la logica hegeliana e quella contemporanea, mostrando come l'impostazione di fondo e le aporie a cui perviene quest'ultima siano legate a forme specifiche di isolamento semantico, quello che Hegel denuncia come "posizione intellettualistica" (o astratta). Quello di Bettineschi fornisce un'interpretazione della logica hegeliana sostanzialmente concorde con quella di Berto (e coincidente con quella di Severino), mostrando i limiti di comprensione di tutti i precedenti interpreti. In tutti e tre i libri, comunque, non solo la dialettica di Hegel viene esposta con la massima chiarezza, ma se ne individuano anche i limiti a cui essa deve sottostare a causa delle particolari esigenze del sistema hegeliano: esigenze estrinseche, da cui essa va depurata per mostrarne la reale consistenza - e le radicali e inaudite implicazioni ontologiche (l'eternità di tutte le cose).
Ultima modifica di Platone; 16-12-12 alle 23:13
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.