«Non ti fidar di me se il cuor ti manca».
Identità; Comunità; Partecipazione.
Maro'(nna)....
Castellino, castellino... A parte la storia dei del sodalizio con Pacifci per organizzare viaggi "educativi" ad Auschwitz, i vari salti della quaglia, le innumerevoli figure di merda, l'aspetto abominevole (e non e' che dopo la conclamata liposuzione e' migliorato piu' di tanto...), il ricordo che mi e' piu' caro sono gli auguri di Natale via sms che da un anno all'altro sono passati dalle bestemmie piu' accanite (parlare di veleno neo-pagan burzumista sarebbe troppo: puro becerismo a go-go) al glorificare belluinamente Cristo e tutti i santi... Non c'e' bisogno di ricordare che prima della fase bestemmie era ancora super catto. Chissa' quest'anno.
La cosa della quale non mi capacito e' come mai gente come Puschiavo possa solo considerare di farsi vedere nei paraggi di questo troll. E prima di lui Boccacci, piu' recentemente Delle Chiaie e tanti altri piu' o meno rispettabili di Roma e non. Si sa che e' un grandissimo leccaculo, sopratutto di quelli dai quali pensa di poter ottenere qualcosa per tornaconto personale ma non mi sembra una ragione sufficiente.
Ma forse e' semplicemente sublime, necessario e imprescindibile: e' il mercurio del decadenzometro di un'ambiente sempre piu' frequentato da pagliacci pazzi. E allora grazie Giulianino, Buon Santo Natale oppure Felix Dies Natalis Solis Invicti, o se preferisci, P***o D*o e tutti i Santi, e ancora Buon Hannukah, o meglio: fai tu, dai. Stupiscici.