Dal venerdì di repubblica del 23 Novembre 2012 .
Il Senato ha dichiarato inammissibile l'emendamento presentato dai radicali Marco Perduca e Donatella Poretti che metteva a carico delle diocesi il trattamento economico e previdenziale dei cappellani militari. Così da sgravare di circa 10 milioni di euri l'anno il bilancio della Difesa. [questo è infatti il costo complessivo dell'assitenza spirituale nell'esercito].
L'emendamento dei radicali è stato affondato dai consiglieri giuridici della presidenza di Palazzo madama perchè inciderebbe sui patti tra lo stato e il vaticano.
Fin qui la notizia. Aggiungo : non pensavo che il costo complessivo dell'assistenza spirituale nell'esercito fosse così alta. A pensarci bene non vedo affatto la minima differenza tra un sacerdote in parrocchia e un cappellano nell'esercito. Perchè la CEI, così come provvede ai parroci non dovrebbe provvedere anche ai cappellani militari ?