garantiscono cosa? 130 miliardi di euro? difficile, considerando poi i crolli a catena nel settore bancario?
Sai vero che in Europa gli stati hanno aiutato le banche per più di 1000 miliardi di euro? In Italia? 11 miliardi. Considera che di quei mille miliardi le banche che ne hanno beneficiato maggiormente sono quelle inglesi, irlandesi e tedesche... si tedesche, con circa il 16% di quella cifra...
.. ora mi sembra palese l'idiozia di certe affermazioni populiste...
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Beh se la catena si sposta e crollano gli stati è meglio? Per me sì, ma per chi ci vive di stato non penso.
Secondo questo principio dovremo salvare ogni azienda del mondo, anzi l'importante è indebitarsi il più possibile per diventare più grossi possibile, d'avere i conti in ordine è secondario. Malinvestment come se piovesse.
Ultima modifica di Immanuel; 21-12-12 alle 22:17
I vincenti hanno sempre una soluzione ad ogni problema, i no(n)euro hanno sempre una scusa.
Ultima modifica di TEBELARUS; 21-12-12 alle 23:45
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Ma almeno sono finiti al gabbio i fautori del dissesto (che era noto da anni) o li dobbiamo (o abbiamo dovuto) pure liquidare con buonuscite milionarie?
oggi, a merenda, cavolo.
garantite dal fondo interbancario di tutela dei depositi.
c'è da essere tranquilli, allora.
al 31/12/2011
Le Disponibilità liquide, iscritte al valore nominale, totalizzano
€ 799.344,00, in aumento di € 344.134,00 rispetto allo scorso anno.
All’interno si distinguono Depositi bancari per € 793.126,00 e Denaro e
valori in cassa per € 6.218,00.
L’Attivo circolante evidenzia € 1.144.496,00 che, a confronto con
l’importo presente in bilancio nel 2010 (€ 1.067.865,00), attesta un
aumento di € 76.631,00.
senza contare che sono ancora alle prese con i problemi della cassa di risparmi di prato ( pagamento parcelle legali)
Totale Patrimonio € 373.536 al 31/12/2011 pagina 50
http://www.fitd.it/chi_siamo/rel_ann...azione2011.pdf
ci saranno certamente altre analisi più competenti delle mie, ma in caso di fallimento di una banca così grossa, la garanzia vale pressapoco zero, se le altre banche non intervengono a foraggaire il fondo.
e non è da escludere un effetto a catena.
Il problema non si può liquidare semplicemente con il crollo degli stati, questi non sono entità astratte, ma gruppi di popolazioni che inevitabilmente risentirebbero pesantemente di un default.
<<non dico di salvare ogni azienda del mondo dico invece di ponderare molto bene gli interventi statali se questi sono rivolti ad evitare un disastro globale.
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"Voi non avete fermato il vento gli fate solo perdere tempo"
www.forumviola.it
Io sta gente che tifa per il default degli stati non la capisco.
Ammesso che abbiano le risorse (non monetarie evidentemente) per tirare avanti lo stesso, credono che
la propria vita sarà uguale a quella del giorno prima?
Credono di poter andare davvero in giro per strada come se niente fosse come facevano fino a ieri?
Parlo di andare dal tabaccaio a comprare le sigarette, niente di speciale....
Io non mi sento italiano,
ma per fortuna o purtroppo lo sono.