E' avvenuta davvero la seconda guerra mondiale'??
Si, è storicamente dimostrato
No, come sostengono alcuni revisionisti
SI, ma le stime dei morti sono gonfiate ad arte
NOn so
E' avvenuta davvero la seconda guerra mondiale'??
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no per me l'hanno inventata l'industria cionematografica prima e poi quella dei videogiochi, sai non avevano argomenti da trattare.
anche quella in vietnam fu così e pure per le torri gemelle.
cosa inventeranno di nuovo per ventere film e videogiochi ?
non lo so, con la pirateria non vendono più cosi tanto
Soviet made shit
no in realta noi siamo dominati dalla macchine che ci usano come batterei viventi, quello che viviamo non è un mondo reale
Ultima modifica di Morfeo; 26-07-09 alle 15:39
Dannato Barone Rosso.
Me lo domandavo giusto ieri mentre mi stavo scazzottando con l'agente Smith di Matrix.
Soviet made shit
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"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Palese fotomontaggio!
E'comunque indubbio che la seconda guerra mondiale sia stata combattuta. La questione è se fosse una guerra omicida, come i dogmi perpetrati dai pacifisti dal dopoguerra ad oggi vorrebbero farci credere, o, come dimostrano i pochi studi neutrali e oggettivi in materia, seppure magistralmente occultati dalle lobby pacifisto-videogamare., uno scontro di paint gun e rubabandiera su vasta scala fatto per decidere in maniera incruenta gli equilibri mondiali.
Su questo le lobby han costruito un mito, con cifre inverosimili di morti, per giustificare l'esistenza di enti parassti come l'onu o la nato, e per affossare il virile spirito patriottico ed espansionistico dei popoli con lo spauracchio della guerra sterminatrice. Morti e ovvio che ve ne siano stati, come inevitabile accada in scontri tattici su scala così grande, ma si è trattato in gran parte di incidenti, cadute, uso di munizioni difettose e qualche individuale atto criminoso.
Non parliamo poi del mito dei bombardamenti, alimentato da quattro cumuli di macerie costruiti ad arte (molti dei quali erano scenari appositamente allestiti per ospitare lo scontro tra le fazioni in maniera coinvolgente e realistica).
Ma il mito più ridicolo, che gli imboniti continuano a credere, è quello delle città rase al suolo. Ora le città le ammiriamo, belle solide e in piedi, e così le ricordiamo da 50 anni: Come giustificare questa palese evidenza contro il mito dei bombardamenti a tappeto? Con la "ricostruzione". A chiunque abbia una minima cognizione di causa appare con lampante evidenza la ridicola enormità di questa frottola. Ma, oltre al buon sesno, è la matematica stessa a dimostrarne l'assoluta assurdità: Il marcozzi, per esempio, nel suo illuminate saggio, prendendo come riferimento i ritmi dei lavori di ampliamento della salerno regiocalabria dimostra in maniera assolutamente rigorosa e scientifica che per ricostruire una città come dresda ci sarebbero voluti almeno 456 anni. Chiunque può visitarla e constatare che sia in piedi. E qui causa tutto il palco dei guerromicidisti. Eppure, la potente macchina di omertà e di lavaggio del cervello delle lobby fa si che non si trovi mezzo editore disposto a pubblicare il marcozzi, e che le masse idioti continuino a bersi il mito delle tragedie e delle stragi della seconda guerra mondiale.
E non fatemi cominciare con la scoperta dell'"america" o con l'"impero romano" senno non la finisco più- Ah, l'ingenuità della gente.