Vincerà il PD. Ora ne sono certo.

[dimecan]

malgrado tutto Ingroia ruberà una bella fettina al piddì.

[ventunsettembre]

L'importante è che aumenti la percentuale dei votanti e tutti i sinistri trovino chi li soddisfi e restino in famiglia.

[Steppenwolf]

è un post da querela.

La liberta' di parola,l'apertura e capacita' dialettica demokratica..

[Steppenwolf]

Comunque stefaboy potrebbe non avere tutti i torti quando dice che sul controllo dei voti mafioso si esagera un po'.
Il problema non sono i voti,neppure la mafia,il problema e' la mentalita' di totale,supina dipendenza dello stato,la vera opprimente mafia.
Una mentalita' della quale neppure la padania odierna e' certo assente purtroppo.

[novis]

noi siamo abituati a pensare alla mafia come un'azienda monolitica. Che so, una Apple criminale con le sue strutture, le sue organizzazioni e i suoi padroni. Invece cosanostra in sicilia sono tante piccole aziende in franchising, confederate solo in alcuni periodi storici. Non c'è un unico padrone e rispondono a criteri di coordinamento solo per divisioni territoriali e per tradizioni.
Ciò che li fa sembrare un'unica azienda sono le loro tradizioni e quando non si accordano, scoppiano le guerre di mafia.

Le clientele sono posti di lavoro e commesse che rigorosamente tutte le regioni e i comuni d'Italia distribuiscono ogni anno agli elettori.
Può capitare, e anzi capita spesso che per controllare pacchetti di voti maggiore, un mafioso o una sua testa di legno si infiltri direttamente in un ente pubblico e si faccia votare alle elezioni, per amplificare i voti con le clientele. ma questo è un segnale di debolezza, mica di forza.

Le clientele sono banderuole che cambiano a seconda del vento. E' sufficiente che un anno quei finanziamenti vengano dirottati altrove o quei posti non vengano rinnovati perché una legge da Roma blocca il turnover, o che finiscano i soldi e diventi improvvisamente un poveraccio dal padreterno che eri l'anno prima. Cuffaro non l'hanno mica incarcerato perché lo stato era diventato più forte. E' finito in galera perché sono finiti i soldi ed è diventato più debole.


Per questo dico che i voti che la mafia controlla DIRETTAMENTE in sicilia sono al massimo 8-10% ma proprio nei momenti di grazia.
Che è una quota altissima se consideriamo a cosa si può fare con dei piccoli pacchetti di voto in italia, ma non è determinante senza l'appoggio della politica. Non lo sono mai stati. La mafia senza politica sarebbe solo una delle tante organizzazioni criminali.

Post stranamente molto lucido provenendo da Stefaboy, comunque quoto in toto

[MaRcO88]

Comunque stefaboy potrebbe non avere tutti i torti quando dice che sul controllo dei voti mafioso si esagera un po'.

beh in ogni modo anche se controllasse un pacchetto del 10% appunto modificherebbe l'esito di qualsiasi elezione a suo vantaggio.

[Sardus Pater]

Post stranamente molto lucido provenendo da Stefaboy, comunque quoto in toto

Dice così dopo che Stefaboy, il finto sardo, ha scoperto che la città più rossa d'Italia è Napoli, città camorrista per eccellenza.
Quando gli elettori non scelgono il PD puzzano di mafia, dopo che cambiano idea sono dei provetti democratici.

[Steppenwolf]

Dice così dopo che Stefaboy, il finto sardo, ha scoperto che la città più rossa d'Italia è Napoli, città camorrista per eccellenza.
Quando gli elettori non scelgono il PD puzzano di mafia, dopo che cambiano idea sono dei provetti democratici.

Vero ,i loro ragionamenti e "principi" sono sempre squallidamente partitici.
Com'anche in caso di guerre o in politica estera,sanno dire tutto o il contrario di tutto a seconda del contrordine compagni di partito.
A vole anche nel cdx.
Comunque squallidi.
Improvvisamente la camorra e la mafia non fanno piu' le elezioni.
E proprio loro,che per decenni non ci martellavano d'altro!

Cos'e' cambiato da allora?
Il governo di cdx ha forse INDEBOLITO la mafia?

[animal]

[psico]

Mio dio. Ma i calabresi non dovrebbero votarla essendo più etnicisti dei padani. Quindi non essendo lei calabrese non dovrebbe avere speranze. I calabresi la rispediranno al mittente.


La carica rosa del Pd lombardo

02/01/2013 - C'è l'ingegnere, l'architetto, la precaria, l'insegnante. Elette con le primarie parlamentarie del Pd hanno sbancato nelle province di Como, Milano, Varese, Brescia. Spesso battendo le vecchie leve

La carica rosa del Pd lombardo - Giornalettismo


Ancora una volta il partito antidiscriminazioni opta scelte solo femminili, facendo politiche sessiste, dopo un lungo lavaggio di cervello ai militanti e lettori.
Questa mentalità da settista dei progressisti sta mietendo un successo uno dietro l'altro, tramite parole d'ordine.

Volgiono le donne giovani, se femminaie è meglio, scolarizzate e di classe sociale media-alta. Per dirla breve quello che conta è la facciata da sbattere agli elettori.