calma,vediamo di ragionare.
1)il fatto che il reato di immigrazione clandestina si applichi per il solo fatto di non avere un documento che provi la regolarità della presenza in Italia,non significa nulla di particolare.Sappiamo infatti che la legge penale può essere violata non solo con un'azione ma anche con un'omissione.
2)Allo stesso modo non significa nulla - come ho sentito dire da alcune parti - il fatto che il reato di immigrazione clandestina si applichi ad una sola categoria di persone(gli extracomunitari).Sappiamo infatti che la legge penale prevede che determinati fatti(c.d. "reati propri")possano essere puniti solo quando sono commessi da una determinata categoria di persone(ad esempio:un operaio non potrà mai essere imputato di peculato o di concussione,perché sono reati che possono essere commessi solo dai pubblici ufficiali).
3)Com'è andata a finire la vicenda del famoso "obbligo di denuncia" per i medici e i presidi,nel caso in cui vengano a sapere della presenza di clandestini?Hanno approvato una norma che dispensi questi soggetti dall'obbligo di denuncia?Se non l'hanno approvata,c'è un problema:e grosso.
Sappiamo infatti che la Costituzione impone ex art.2(e all'art.10,che ci impone di osservare il diritto internazionale,fra cui - dunque - la Convenzione dei Diritti dell'Uomo)di "rispettare i diritti umani fondamentali" dell'individuo
l che ci impone di riconoscere a
tutti,immigrati o no,il diritto alla salute.
Sappiamo poi che la Costituzione impone ex art.34 che la scuola sia "aperta a tutti".
4)Ma il vero problema di configurare l'immigrazione clandestina come reato sta nel fatto che questo
renderà estremamente difficile espellere clandestini.Infatti quando l'immigrazione clandestina non era reato,era sufficiente che un poliziotto trovasse un clandestino per espellerlo immediatamente con provvedimento amministrativo(foglio di via).Adesso,invece, sarà necessario fargli un processo.Quindi passeranno mesi prima che sia possibile espellerlo.
Iannis,tu dici che negli altri Paesi il reato esiste?A parte che a me non risulta,ti ricordo che gli altri Paesi - per tutta una serie di ragioni - non hanno la nostra situazione giudiziaria.
5)Esistono poi altri problemi.Tanto per cominciare,la sanzione:vi sembra intelligente punire il clandestino con una pena pecuniaria?E come se la paga?E,sapendo che quasi sempre non ha i soldi per pagarla,come si rimedia?Gli si pignora il divano e il televisore?Vorrei che Iannis mi rispondesse su questo punto.
Altro problema(fondamentale).la legge penale,si sa,non è retroattiva.Questo significa che il reato di immigrazione clandestina si applicherà solo a chi entra clandestinamente in Italia da oggi in poi.E come si fa a capire se un immigrato è entrato prima di oggi o dopo oggi?Iannis,hai una soluzione?
6)Abbiamo dunque una legge che,oltre a violare - forse - alcuni diritti umani generalmente riconosciuti,rende molto più difficile espellere i clandestini ed è sostanzialmente inapplicabile.
Alla luce di questo mi chiedo
l Governo vuole davvero contrastare l'immigrazione clandestina?A giudicare da una legge come questa,mi sembra il contrario.
P.S.
Iannis,aspetto sempre che tu mi risponda su Visco e sull' "aumento del gettito fiscale" ottenuto da Tremonti...