sergiobo ha scritto:
Sì, secondo me lui sarebbe stato molto più comunicativo e sicuramente più capace di entrare nel corpo del partito.Emanuele Rallo ha scritto:
Ma tu vedi davvero in Civati un candidato "piu' politicista"? e con maggiori capacita' comunicative?Io son dell'idea che un candidato più politicista sarebbe sicuramente riuscito a evitare l'appiattimento monodimensionale che è avvenuto a livello generale, e forse sarebbe anche riuscito a parlare più direttamente a chi non è stato messo nelle condizioni di ascoltarci.
A me sembra in grado di parlare solo ad una elite molto ristretta.
@ Perseo
Il discorso sulla destra e sulla sinistra del partito va inteso se noi pensiamo che la terza mozione aveva come intento quello di decostruire alcune categorie interne ponendosi nel centro culturale e programmatico del dibattito.
Il nostro obiettivo di fondo, sapendo che la vittoria era praticamente impossibile, era quello di costringere le altre mozioni a inseguirci venendo sui nostri temi.
Sfortunatamente, questo non è avvenuto, sia perchè è parzialmente passata la mozione caricaturale della nostra mozione, sia perchè sui temi specialmente economici non siamo riusciti a capovolgere il paradigma. In tal modo, Bersani ha mantenuto il controllo del centro confinandoci in una sorta di sinistra minoritaria elitaria e vagamente radical-chic
Soprattutto, son dell'idea che se noi non si sia riusciti a conquistare il centro del dibattito, la responsabilità sia principalmente nostra, e non del complotto bersanian-franceschiniano