Non è questione di rispetto o meno. Io parlo per me, e non ho alcuna intenzione di prendere le difese di altri. Per quanto mi riguarda, la Chiesa è un nemico, non è un'istituzione da rispettare. Posso rispettare un fascista, un militare, un contrabbandiere di armi. Un vescovo o papa no. Questo non vuol dire che non gli permetta di aver il proprio spazio sociale. Figuriamoci. Lo concedo ai leghisti quellos spazio, non vedo perché non ad un porporato.
Tuttavia il rispetto non è obbligatorio, non è un dovere. Neanche un diritto. E' una concessione a titolo personale.
Ed io, semplicemente, non lo concedo. Per molti motivi, che almeno per quanto mi concerne sono tutti sufficientemente seri e motivati.