Allora, proviamo a vedere come ristrutturare il "sistema partitico".
A-> Creazione di un ufficio politico, un "Think Tank" reale con la definizione di una serie di opzioni possibili di programma dettagliate e precise con relativo conto economico di riferimento. Da realizzare a vari livelli, livello Nazionale, Regionale, Comunale.
Le opzioni di programma strutturate per "mozione" si mettono ai voti in sito completo, visibile e trasparente agli iscritti e non, votanti verificati per nominativo e con identità certa.
B-> Ristrutturazione completa dei circoli territoriali, con delega programmatica sul territorio di competenza cosi' come a livello nazionale. Sezioni specifiche come già descritto sul sito nazionale, con struttura e funzione similare. Idem per il sistema di votazione. Definizione di responsabili per la parte "informazione" a cui delegare la redazione di una newsletter da inviare a tutti gli iscritti, simpatizzanti ed elettori, con precisa descrizione specifica delle attività degli organi politici nel "luogo politico" di riferimento, nei vari livelli nazionali regionali e comunali.
In ogni circolo territoriale creazione di una struttura di "raccordo" tra l'universo pubblico e il cittadino. Nel senso che l'elettore e l'iscritto del partito, movimento o club che volete deve avere un servizio che gli permetta di interagire prima e meglio con tutte le istituzioni pubbliche.
Ovvero ogni referente e "operatore" del partito deve "fidelizzare" gli elettori.
L'elettore e l'iscritto devono potergli rivolgersi per sapere DOVE andare o a chi rivolgersi per un qualsiasi servizio, dalla sanità alle pensioni, quali tempi lo aspettano, che moduli compilare e come (possibilmente glieli si invia per posta), che finanziamenti sono disponibili, come accedervi, le graduatorie per le case popolari, i piani regolatori, i concorsi pubblici, i tempi di attesa per un servizio sanitario, ed avere una corsia preferenziale a livello informativo che gli permetta di interagire con la massima puntualità con le istituzioni. Deve essere un servizio REALE ED ATTRATTIVO. Oserei dire che deve diventare uno "status".
L'elettore e iscritto deve AVERE un di piu' ed essere orgoglioso di un sistema elettore-centrico e non leader-centrico, avere piu' servizi, piu' informazioni e arrivare prima e meglio rispetto a chi continua a "sperare" guardando la TV o le varie promesse di tizio caio e sempronio.
La fidelizzazione dell'elettore deve essere democratica e affidata appunto a tutti quelli che vogliono fare "carriera" reale in politica. Ovvero chiunque nel circolo territoriale, a livello comunale o cittadino o regionale, offre piu' servizio, informazioni e possibilità all'elettore e che quindi riesce a acquisirne giustamente i voti, va avanti, secondo appunto un criterio strettamente meritocratico e democratico. Chi ha piu' filo da tessere , tessera'.
C-> Questionari dettagliati da affidare per un porta-a-porta sistematico, dove si evidenziano i singoli problemi della città o quartiere o altro (non solo a livello territoriale), si chiede il parere della cittadinanza, e sopratutto si ASCOLTA. Da effettuare periodicamente, e non solo in campagna elettorale. Ad ogni successivo colloquio si portano i risultati conseguiti o non conseguiti per ciascun punto e responsabilità e si chiariscono eventuali dubbi.
D-> Tutte le candidature per le cariche elettive vanno a primarie con meccanismo di votazione su iscritti e non. A tutti i livelli. Autofinanziamento tramite le medesime.
E-> La linea politica non è personale ma "condivisa" e votata, il livello di elaborazione è delegato appunto per "mozioni" (definite al Congresso) all'ufficio politico di ogni struttura territoriale, o regionale o nazionale e votata periodicamente per "area di indirizzo", sia lavoro, sia sanità, sia ambiente o altro. Una volta passa la mozione X, un'altra volta la mozione Y, un'altra la mozione Z o ancora quella Y.
F-> SPARIZIONE COMPLETA dall'universo televisivo-mediatico classico.
Niente "panino", niente talk-show, niente di niente di NIENTE. Non ci sono "leaders", non c'è il capoccia, non c'è NIENTE da dichiarare. Chi vuole sapere o partecipare, si iscriva. La linea è condivisa e creata appunto dagli stessi, non c'è "qualcuno" che la detta o altro. E NESSUNO, che sia esponente o giornalista televisivo o meno sia autorizzato a "prendere posizioni" di alcunche' tipo per conto del partito.
Sostanzialmente staccare la spina al sistema attuale. Che si rimangano tra loro a farsi i talk-show, a farsi le domande , le risposte e i proclami.
In altri termini UN VERO SISTEMA ALTERNATIVO e radicalmente opposto all'attuale.