Ru486. Informazioni ed Opinioni

[bsiviglia]

iannis ha scritto:

Eri tu che avevi cominciato col dire che gli uomini sono fatti in uncerto modo, non essendo un uomo e non conoscendo certo tutti gli uomini del mondo. Io come ho già detto non sono contrario ad affermare che esista una natura comune alle persone, uomini o donne, ma poi vedere obiezioni idiote come quella alla consapevolezza che la maggioranza degli uomini ha di diventare padre, una obiezione che tira in ballo il figlio dell'idraulico... E poi se anche fosse? Io penso che uno possa essere un ottimo padre anche in modo non biologico (del resto non sono io quello a favore dell'eterologa, qui)

Non ho detto che tutti gli uomini sono uguali ma che hanno l' impossibilità, per motivi FISICI e CONCRETI, di vivere una gravidanza come una donna e, quindi, di provare i suoi stessi sentimenti di intima relazione con qualcosa che è lei ma anche non è lei. E' diverso. Anch'io penso che si possa essere ottimi padri e ottime madri di figli non biologici, naturalmente: però non di embrioni, ma di bambini reali (o voluti con l'adozione o con l'eterologa). Ma io parlavo di un fatto anatomo-fisiologico che, lo riconoscerai anche tu, è un dato concreto e rende diverso un uomo da una donna proprio per le modalità con cui avviene. Anzi, di più: per me i VERI genitori, papà e mamma, non sono né quelli che hanno messo il bambino in stato di adozione né gli eventuali donatori di spermatozoi o di ovuli, ma quelli che hanno DESIDERATO E VOLUTO quel bambino e se ne sono occupati DA genitori. A dimostrazione, secondo me, che spermatozoi e ovuli non sono bambini, ma che la persona/bambino nasce dal desiderio e dalla volontà di chi vuole che sia una persona, cioè di quelli che sono i suoi VERI genitori. E questa cosa a me sembra bellissima perché non è un dato accidentale ma un desiderio, una decisione e una responsabilità che rendono le persone davvero umane in tutta la loro pienezza e non dei fornitori accidentali di spermatozoi o degli altrettanto accidentali contenitori uterini passivi, come avviene per i figli non desiderati.

[Iannis]

bsiviglia ha scritto:

iannis ha scritto:

Eri tu che avevi cominciato col dire che gli uomini sono fatti in uncerto modo, non essendo un uomo e non conoscendo certo tutti gli uomini del mondo. Io come ho già detto non sono contrario ad affermare che esista una natura comune alle persone, uomini o donne, ma poi vedere obiezioni idiote come quella alla consapevolezza che la maggioranza degli uomini ha di diventare padre, una obiezione che tira in ballo il figlio dell'idraulico... E poi se anche fosse? Io penso che uno possa essere un ottimo padre anche in modo non biologico (del resto non sono io quello a favore dell'eterologa, qui)

Non ho detto che tutti gli uomini sono uguali ma che hanno l' impossibilità, per motivi FISICI e CONCRETI, di vivere una gravidanza come una donna e, quindi, di provare i suoi stessi sentimenti di intima relazione con qualcosa che è lei ma anche non è lei. E' diverso. Anch'io penso che si possa essere ottimi padri e ottime madri di figli non biologici, naturalmente: però non di embrioni, ma di bambini reali (o voluti con l'adozione o con l'eterologa). Ma io parlavo di un fatto anatomo-fisiologico che, lo riconoscerai anche tu, è un dato concreto e rende diverso un uomo da una donna proprio per le modalità con cui avviene. Anzi, di più: per me i VERI genitori, papà e mamma, non sono né quelli che hanno messo il bambino in stato di adozione né gli eventuali donatori di spermatozoi o di ovuli, ma quelli che hanno DESIDERATO E VOLUTO quel bambino e se ne sono occupati DA genitori. A dimostrazione, secondo me, che spermatozoi e ovuli non sono bambini, ma che la persona/bambino nasce dal desiderio e dalla volontà di chi vuole che sia una persona, cioè di quelli che sono i suoi VERI genitori. E questa cosa a me sembra bellissima perché non è un dato accidentale ma un desiderio, una decisione e una responsabilità che rendono le persone davvero umane in tutta la loro pienezza e non dei fornitori accidentali di spermatozoi o degli altrettanto accidentali contenitori uterini passivi, come avviene per i figli non desiderati.

"ma che la persona/bambino nasce dal desiderio e dalla volontà di chi vuole che sia una persona, cioè di quelli che sono i suoi VERI genitori"

Scusa ma questa frase si presta ad interpretazioni orribili, perchè dei genitori potrebbero non desiderarli mai neanche o magari soprattutto verso la fine della gravidanza, mentre altri li desiderano da prima del coito, quindi non credo che la dignità di persona dipenda dal desiderio altrui, fosse anche del genitore, ma è un valore a se stante. Il prodotto (chiamiamolo come vogliamo) del coito di uno stupratore e una ragazza vale per me uguale a quello di una coppia sposata e amorevole. Ma del resto per avere visioni diverse sull'aborto qualcosa alla base di radicalmente diverso l'uno dall'altra dovevamo averlo.

[Fuori_schema]

bsiviglia ha scritto:


Non ho detto che tutti gli uomini sono uguali ma che hanno l' impossibilità, per motivi FISICI e CONCRETI, di vivere una gravidanza come una donna e, quindi, di provare i suoi stessi sentimenti di intima relazione con qualcosa che è lei ma anche non è lei. E' diverso. Anch'io penso che si possa essere ottimi padri e ottime madri di figli non biologici, naturalmente: però non di embrioni, ma di bambini reali (o voluti con l'adozione o con l'eterologa). Ma io parlavo di un fatto anatomo-fisiologico che, lo riconoscerai anche tu, è un dato concreto e rende diverso un uomo da una donna proprio per le modalità con cui avviene. Anzi, di più: per me i VERI genitori, papà e mamma, non sono né quelli che hanno messo il bambino in stato di adozione né gli eventuali donatori di spermatozoi o di ovuli, ma quelli che hanno DESIDERATO E VOLUTO quel bambino e se ne sono occupati DA genitori. A dimostrazione, secondo me, che spermatozoi e ovuli non sono bambini, ma che la persona/bambino nasce dal desiderio e dalla volontà di chi vuole che sia una persona, cioè di quelli che sono i suoi VERI genitori. E questa cosa a me sembra bellissima perché non è un dato accidentale ma un desiderio, una decisione e una responsabilità che rendono le persone davvero umane in tutta la loro pienezza e non dei fornitori accidentali di spermatozoi o degli altrettanto accidentali contenitori uterini passivi, come avviene per i figli non desiderati.

Altri 92 minuti di applausi

[bsiviglia]

iannis ha scritto:

"ma che la persona/bambino nasce dal desiderio e dalla volontà di chi vuole che sia una persona, cioè di quelli che sono i suoi VERI genitori"

Scusa ma questa frase si presta ad interpretazioni orribili, perchè dei genitori potrebbero non desiderarli mai neanche o magari soprattutto verso la fine della gravidanza, mentre altri li desiderano da prima del coito, quindi non credo che la dignità di persona dipenda dal desiderio altrui, fosse anche del genitore, ma è un valore a se stante. Il prodotto (chiamiamolo come vogliamo) del coito di uno stupratore e una ragazza vale per me uguale a quello di una coppia sposata e amorevole. Ma del resto per avere visioni diverse sull'aborto qualcosa alla base di radicalmente diverso l'uno dall'altra dovevamo averlo.

No, non è così. Alla fine della gravidanza (ma già a partire dal quarto mese) non si tratta più di una blastocisti né di un embrione, ma di un feto che ha un sistema nervoso sviluppato, si muove ecc infatti, ti sembrerà strano, ma io sono contraria all' aborto terapeutico (quello che può avvenire dopo il terzo mese per malformazioni del feto). E, per questo stesso motivo, sono favorevolissima alla fecondazione assistita, anche eterologa e alla diagnosi preimpianto, proprio per evitare gli aborti terapeutici al quarto e (più frequentemente) al quinto mese. Tra una blastocisti e un feto c'è un abisso (e non solo e non principalmente per l'aspetto esteriore).


Blastocisti di due settimane, ingrandita 40.000 volte


Feto nei primi giorni del quinto mese di gestazione (come si può vedere, si "esercita" nella suzione)

[bsiviglia]

Fuori_schema ha scritto:

Altri 92 minuti di applausi

Attenzione che mi esalto troppo e poi divento un tacchino gonfio di boria che fa la ruota come De Luca.

[Fuori_schema]

bsiviglia ha scritto:

Attenzione che mi esalto troppo e poi divento un tacchino gonfio di boria che fa la ruota come De Luca.

Insomma un orribile e mostruoso OGM della politica :

[Lucanta]

vuoto :P