Paolo Ruffini è stato reintegrato alla direzione di Rai Tre, dopo la defenstrazione attuata dal CDS all’inizio dell’anno. La Rai però fa sapere che Antonio Di Bella, il successore di Ruffini, rimarrà al suo posto. Risultato? Crisi ai vertici di Rai Tre. Cosa c’è di meglio per il centrodestra?
Notizia: Paolo Ruffini è stato reintegrato nel ruolo di Direttore di RaiTre. Questa la decisione del giudice del lavoro del Tribunale di Roma che ha accolto il ricorso presentato da Ruffini dopo la sua sostituzione con Antonio Di Bella deliberata dal Cda il 25 novembre del 2009. Secondo il ricorrente la soluzione di dirottarlo in un ruolo interno all’azienda (per diversi mesi non ben definito fino a quando non è stato proposto alla direzione di Rai Premium e Rai Educational) “non rispondeva al suo profilo professionale e alle responsabilità fino ad allora ricoperte“.
Come ha prontamente fatto sapere la Rai “l’ordinanza peraltro non caduca la delibera di nomina del nuovo Direttore di Raitre che pertanto potrà continuare a svolgere regolarmente il proprio mandato“. In attesa del ricorso, e di ulteriori decisioni, si vivrà il paradosso di due direttori di rete, uno nominato e legittimato a svolgere il mandato, l’altro reintegrato da un giudice ma senza reale possibilità di operare.