Come da titolo, senza troppo starci a pensare.
Unione Europea si, no, mboh.....
euroscettico-no
eurofedele-si
euroignavo-mboh
Come da titolo, senza troppo starci a pensare.
Unione Europea si, no, mboh.....
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Euroscettico
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Eurofedele e eurofederalista.
Eurofedele.
Europeista.
Saluti.
Midìl
P.S.: Ovviamente ho votato "eurofedele", ma non mi piace per nulla il termine. Ha dell'adepto di una setta... Europeista penso dica già tutto. Euroscettico, invece, è, a mio parere, usato a sproposito. Un euroscettico dovrebbe essere una persona che non crede si possa federare l'Europa, pur non essendo contrario in linea di principio all'idea. Altra cosa è un sovranista, assolutamente contrario a trasferire parte delle sovranità dagli stati nazionali ad uno stato continentale.
Ultima modifica di Midìl; 08-05-10 alle 13:22
L'euroscetticismo non è necessariamente contro l'Europa.
(...) Il francese Nicolas Dupont-Aignan non ha torto nel dire che «oggi gli irlandesi, come nel 2005 i francesi e gli olandesi, non sono ostili all’Europa». Infatti, non è soltanto dei «sovranisti», ostili a ogni forma di sovranazionalità, l’opposizione al Trattato. Essa è condivisa da chi sperava nell’Europa e ancora crede alla necessità di un’Europa politicamente unificata, ma constata come l’Ue, a lungo apparsa come una soluzione, oggi sia un problema. Costoro vogliono un’Europa che sia potenza autonoma e crogiolo di culture e civilità, con un ruolo di regolatore della globalizzazione in un mondo rimasto multipolare. Constatano che, con la sua ideologia funzionalista, l’Ue non ha sovranità politica, economica e militare, e non ha politica indipendente, ponendosi sempre più come semplice zona di libero scambio allineata a Washington. Vogliono un’Europa che ascolti i popoli e li protegga; hanno un’Unione senza legittimità democratica, che nega ai popoli di esprimersi, li rende più vulnerabili, aderendo acriticamente a un sistema economico che li rende merci. (...)
Alain de Benoist
QUESTA EUROPA A TASSO VARIABILE - Interni - ilGiornale.it del 04-07-2008
carlomartello
Euro-dubbioso.
Non sono Euroscettico. Credo che il progetto unitario abbia un grande potenziale. E' irrealistico credere che i singoli Stati europei possano "farcela da soli" (specialmente dal punto di vista economico-politico) nel sistema globale.
Attualmente però, l'Europa mi sembra una sorta di Unione burocratica che avvantaggia i soliti paesi (Germania, Francia, UK), per niente vicina alle esigenze degli "europei".
La Vita è troppo breve per non essere Italiani!
fortemente scettico
Europeista...ma preferirei una "piccola Europa" (Italia,Francia,Germania,Austria,Benelux,Spagna,ev entualmente Portogallo,Regno unito e Danimarca) ad una Europa a 27.
Senatore Imperiale,Patrizio dell’Impero,Duca Duce di Parmula,Placentula et Guastallula,Sovrintendente agli ‘Mperial vitigni di Sangiovese,Vicecomandante del FICA.