iannis ha scritto:
http://www.corriere.it/cronache/10_o...4f02aabe.shtml
Non era scontato che il Papa nominase espressamente don Puglisi, tanto meno che si fermasse sulla strada di Capaci a ricordare Falcone, anzi quest'ultima cosa non era stata richiesta da nessuno. Un grande gesto, inequivocabile.
Credo che questo Papa, così vittima della schiavitù dell'imagine e così adombrato dal predecessore sarà un classico esempio di rivalutazione postuma, quando con calma si valuteranno gli scritti e i discorsi, e quindi il coraggio dentro contenuti, anche sugli altri temi.
Bel gesto.
Di cui - almeno per il fuori programma a Capaci -, m'ha detto mio padre, il TG2 ed il TG5 non hanno fatto menzione. Perché parlare di mafia fa brutto.
Comunque a me non stupisce troppo.
E' un reazionario oscurantista, però ha dato mostra, tra tutte le contraddizioni, di essere un uomo di principi. Ovviamente, nei limiti in cui può esserlo un uomo ai vertici della Chiesa.
Sottovalutato lui, forse.
Sicuramente sopravvalutato GP II. Al quale, tra l'altro, dettava l'impostazione dottrinaria.