e'vero che il vendola fu uno di quelli che nel '96 sfiducio'prodi?

[rediga]

Davide Policastro ha scritto:

Più che altro, di gente che ha pugnalato alle spalle altra gente il PD è pieno.

vero ma perlomeno non si propongono come capo supremo di una coalizione,unico in grado di competere e battere il berlusca,dopo aver in....il prodi.Ma mi faccia il piacere.E'come proporre il D'Alema,poi non mi si dica che e'nuovo e'entrato nel 92 e c'e' rimaqsto per 4 legislature.A me i raccontatori di palle mi stanno proprio sul c...Uguale e speculare al B.ma con 20 e passa di anni in meno

[l'infame]

Kowalsky ha scritto:

continua a essere poco chiara la differenza tra fare parte di un partito e non farne parte, vedo...

Ma infatti, io non ce l'ho con Vendola. Semplicemente, il fatto che Vendola abbia agito legittimamente (in ossequio a una disciplina di partito) non toglie che Vendola abbia fatto una scelta complessivamente dannosa per il centro-sinistra.
Insisto, non è Vendola che contesto, ma chi vuole farmi credere che Vendola rappresenta il "bene" (o quantomeno il "nuovo"), a fronte di un Bersani rappresentante di tutte le nequizie e gli errori del centro-sinistra. Magari me lo si può dire per Civati (su cui ho riserve di altra natura), ma non per Vendola.

[el de la 13]

infame ha scritto:

Kowalsky ha scritto:

continua a essere poco chiara la differenza tra fare parte di un partito e non farne parte, vedo...

Ma infatti, io non ce l'ho con Vendola. Semplicemente, il fatto che Vendola abbia agito legittimamente (in ossequio a una disciplina di partito) non toglie che Vendola abbia fatto una scelta complessivamente dannosa per il centro-sinistra.
Insisto, non è Vendola che contesto, ma chi vuole farmi credere che Vendola rappresenta il bene (o qualcosa di simile), a fronte di un Bersani rappresentante di tutte le nequizie e gli errori del centro-sinistra. Magari me lo si può dire per Civati (su cui ho riserve di altra natura), ma non per Vendola.

Riserve di che tipo?
(Premetto che non è una domanda polemica)

[l'infame]

el de la 13 ha scritto:

Riserve di che tipo?
(Premetto che non è una domanda polemica)

Di tipo politico e non assolutamente personale; precisamente, le mie riserve riguardano la direzione che Civati vuole dare alla sinistra per farla vincere.
L'idea che, per vincere, sia sufficiente trasformare la sinistra in un grande Partito Radicale, attento soprattutto ai diritti civili, non mi convince.
Primo, perché una sinistra del genere è scoperta sui diritti sociali, e non basta un po'di attenzione ai precari per evitarlo.
Secondo, perché - anche se non nego che un po'di radicalismo liberale ci farebbe solo bene: e Civati e i suoi, su quel punto, sono più avanti del resto del partito - insisto che, se la sinistra perde, questo non dipende dal contenuto specifico delle sue proposte o delle sue azioni, ma della percezione che gli elettori hanno, genericamente, dell'idea di destra e di sinistra.

[Sasi]

infame ha scritto:

el de la 13 ha scritto:

Riserve di che tipo?
(Premetto che non è una domanda polemica)

Di tipo politico e non assolutamente personale; precisamente, le mie riserve riguardano la direzione che Civati vuole dare alla sinistra per farla vincere.
L'idea che, per vincere, sia sufficiente trasformare la sinistra in un grande Partito Radicale, attento soprattutto ai diritti civili, non mi convince.
Primo, perché una sinistra del genere è scoperta sui diritti sociali, e non basta un po'di attenzione ai precari per evitarlo.
Secondo, perché - anche se non nego che un po'di radicalismo liberale ci farebbe solo bene: e Civati e i suoi, su quel punto, sono più avanti del resto del partito - insisto che, se la sinistra perde, questo non dipende dal contenuto specifico delle sue proposte o delle sue azioni, ma della percezione che gli elettori hanno, genericamente, dell'idea di destra e di sinistra.

Non mi sembra affatto che Civati parli solo (o prevalentemente, se è per questo) di diritti civili. Come mai hai questa percezione?

[el de la 13]

Neanche a me. Affatto.
Secondo me la immagine di Civati è rimasta contaminata dall'immagine, a sua volta anche quella stereotipata, della mozione Marino come "la mozione del testamento vitale".

[Sasi]

el de la 13 ha scritto:

Neanche a me. Affatto.
Secondo me la immagine di Civati è rimasta contaminata dall'immagine, a sua volta anche quella stereotipata, della mozione Marino come "la mozione del testamento vitale".

Potresti aver ragione. Pensa te, io mi ero persino scordato della liaison Marino-Civati :S

[mat kava]

Ciwi è juventino e pertanto è un buon candidato.

[l'infame]

Sasi ha scritto:

Non mi sembra affatto che Civati parli solo (o prevalentemente, se è per questo) di diritti civili. Come mai hai questa percezione?

Solo di diritti civili, no. Diciamo che si occupa meglio, in maniera più completa, dei diritti civili, di quanto non faccia nel campo dei diritti sociali, in cui al netto delle sacrosante preoccupazioni sul precariato non vedo onestamente granché.
Occhio, si badi, i diritti civili non sono mica solo i temi etici; c'è anche la questione della giustizia, della libera concorrenza, del pluralismo dell'informazione, dell'immigrazione... E, si badi ancora, sono temi in cui il Pd è deficitario (tranne la libera concorrenza e tutto sommato l'immigrazione) e in relazione ai quali Civati riempie un bel vuoto.

Voglio essere chiaro. Non sto nella testa di Civati e non posso dire che la sua intenzione sia quella di trasformare il Pd in un partito liberal-radicale. Posso però giudicare gli effetti della sua posizione politica e affermare che se Civati fosse il leader del Pd avremmo un partito più forte su certi temi e meno forte su altri. Il che non necessariamente aiuterebbe a governare meglio: né tantomeno a vincere le elezioni.

[Kowalsky]

infame ha scritto:

Kowalsky ha scritto:

continua a essere poco chiara la differenza tra fare parte di un partito e non farne parte, vedo...

Ma infatti, io non ce l'ho con Vendola. Semplicemente, il fatto che Vendola abbia agito legittimamente (in ossequio a una disciplina di partito) non toglie che Vendola abbia fatto una scelta complessivamente dannosa per il centro-sinistra.
Insisto, non è Vendola che contesto, ma chi vuole farmi credere che Vendola rappresenta il "bene" (o quantomeno il "nuovo"), a fronte di un Bersani rappresentante di tutte le nequizie e gli errori del centro-sinistra. Magari me lo si può dire per Civati (su cui ho riserve di altra natura), ma non per Vendola.

e non lo dire a me, per me non è in grado manco di salvare la principessa di supermario