iannis ha scritto:
bsiviglia ha scritto:
infame ha scritto:
[b]
bsiviglia ha scritto:
Io credo che i dirigenti Pd (in particolare quelli di provenienza ex Ds) siano rimasti con la testa all'epoca in cui si sono formati nella quale, per motivi internazionali, la guida del Paese non era contendibile e, di conseguenza, loro si ritagliavano spazi di potere locale e di sottogoverno e ghetti tv. A questo punto, non c'è bisogno neppure di malafede per essere oggettivamente collusi: si scambia Berlusconi con la Dc e ci si "accomoda" con lui.
vero anche questo, anzi sacrosanto, ma provaci tu a spiegarlo a chi pensa che sotto ci sia chissà quale complotto per spartirsi chissà quali denari...
Sì, ma, vedi, a me non consola per nulla il fatto che molto probabilmente è così. Io non sono complottista, per formazione e per carattere, ma il fatto che si siano dimostrati del tutto incapaci di capire che non ci sono più la Dc, l'Urss, il muro di Berlino e la conventio ad excludendum e che si faceva strada in Italia un fenomeno assolutamente nuovo e pericoloso, diverso non solo dalla Dc ma anche da altri movimenti e partiti conservatori occidentali, che si insinuava nel senso comune degli italiani per vie subliminali e non, cambiando le strutture mentali dei cittadini con un uso sapiente dei media, in conseguenza di cataclismi politici, culturali e sociali non da poco, continuando invece a fare come avevano sempre fatto e come se niente fosse accaduto, li rende assolutamente inadeguati (come si è visto negli ultimi due decenni). Non capire queste cose per 20 anni (dicesi venti!) e rimanere lì a dirigere la maggiore forza di opposizione come se niente fosse, è intollerabile per qualsiasi Paese decente.
Forse la pensano come la maggior parte degli italiani, anche molti a sinistra, che hanno considerato le forze di Berlusconi, Bossi, ecc esattamente il cdx italiano, corrispondente a quello europeo e soprattutto a quell'area già da prima maggioritaria in Italia e in base a questo si sono comportati per il voto. Quindi forze normali, cui essere contro o a favore in base alle proprie inclinazioni e cultura ideologica e non molto altro. Del resto se si intervista un francese di destra sull'immigrazione o sugli statali non si sentiranno cose molto diverse da quello che direbbe un elettore di destra italiano. E il resto evidentemente conta poco.
Ma davvero? E dimmi, iannis, in quale Paese europeo la destra si fa portavoce di un' ideologia che, in pratica, giustifica l'evasione fiscale? (100 miliardi all'anno=4 finanziarie). Quale destra europea non batte ciglio di fronte ad una corruzione di 60 miliardi all'anno (Corte dei Conti), corrispondente a tre finanziarie? Dove un senatore condannato per mafia e un premier inneggiano ad un mafioso dandogli dell'eroe? In quale Paese europeo la destra ingigantisce a dismisura consulenti ministeriali e spende 8 milioni di euro per un sito web? (Brambilla). Quale destra fa condoni fiscali ed edilizi per evasori e costruttori abusivi e paga le multe delle quote lattecon i soldi dei cittadini all'Europa, facendo marameo agli agricoltori onesti che le hanno pagate? In quale Paese governato dalla destra si fanno due G8 in Sardegna e in Abruzzo, buttando nel cesso centinaia di milioni di euro e arricchendo cricche di approfittatori, fra i quali funzionari pubblici? E ancora, in quale Paese europeo un presidente del Consiglio sostiene che è inutile avere ricercatori perché si producono belle scarpe, dimostrando di essere un pericolo pubblico per l'economia del Paese? Quale destra europea mette signorine molte "gentili" in consigli comunali, provinciali e regionali, Parlamento nazionale e Parlamento europeo e addirittura nel governo oppure gente che "ha vinto il totocalcio senza neppure avere giocato" (Sallusti dixit), riempendo le Istituzioni di incompetenti che fanno danni incalcolabili al bilancio dello Stato per quanto sono corrotti e/o incapaci? In quale Paese europeo governato dalla destra le donne sono precipitate al 74° posto al mondo e vengono incasellate o come "signorine moooltooo gentili" o come angeli del focolare anni cinquanta, in ogni caso senza cervello ("libertinismo bigotto")? Dove la destra si terrebbe un sottosegretario all'Economia (con delega al Cipe!) per il quale è stata chiesta la custodia cautelare per associazione camorristica? In quali ospedali e cliniche europee foraggiate da Regioni (o Land o come ti pare) si tolgono polmoni sani ai pazienti? Dove la destra decide una nomina tecnica come quella di primario sulla base del numero dei figli e del ritratto di Don Giussani? Quale ammministrazione di destra in Europa non chiede il certificato di impatto ambientale come la Lombardia di Formigoni e quale comune di destra in Europa dà come il Comune di Milano autorizzazioni illegittime (definizione dei magistrati inquirenti,) con il bel risultato che viene sequestrato un quartiere intero perché la falda acquifera è inquinata da metalli pesanti provenienti da rifiuti tossici? Quali esponenti della destra europea darebbero dell'assassino al signor Beppino Englaro e mangerebbero sguaiatamente mortadella sputando in faccia ad un altro deputato in Parlamento quando cade un governo? Quale destra difende corporazioni come quelle dei farmacisti e dei notai? Quale premier di destra fa "editti bulgari", va in tv solo per farsi intervistare da chi gli pare, non partecipa a faccia a faccia ed ha tre reti sue e altre tre sulle quali vuole fare da padrone? Quali esponenti della destra europea urlano come ossessi nei dibattiti, insultano e sovrastano con le loro urla sguaiate e gestacci volgari chi sta parlando? Per uno solo di questi sprechi, corruzione, incompetenze e barbarie, in altri Paesi ci sarebbe stata la rivoluzione armata, altro che destra come le altre.