Originariamente Scritto da
Metapapero
"La saga Alitalia è un triste memento di come funzionano le cose in Italia e della debole aderenza di Berlusconi ad alcuni principi base del capitalismo del libero mercato. Berlusconi aveva la possibilità di lasciare che questa vicenda fosse gestita come una faccenda di affari e invece ha scelto di politicizzarla (...) un gruppo di amici stretti di Berlusconi sono stati allettati a prendere la porzione sana di Alitalia, lasciando i debiti ai contribuenti italiani. Le regole della bancarotta sono state cambiate nel corso dell'operazione per soddisfare i bisogni del governo (...) il modo in cui questo affare è stato gestito - amicizie, interferenza politica, preferenza per acquirenti italiani e leggi fatte su misura - ha offerto al mondo un chiaro promemoria dei limiti dell'Italia in materia di investimenti".