http://www3.lastampa.it/cultura/sezi...o/lstp/408993/
Curioso come la morte di leggere l'articolo originale per osservare quale sia questa famosa GUT (Grand Unified Theory) per le scienze sociali.
Mi riempie il cuore di gioia leggere questo passaggio
"Le “power laws”, di per sé, non sono uno strumento di previsione, perché, in realtà, rappresentano una caratteristica dei nostri comportamenti. E c’è da aggiungere che queste leggi sono piuttosto stabili e costanti nel tempo: erano le stesse un decennio fa e ritengo che persisteranno invariate anche nel futuro."
Tempo fa scrissi un articolo sul TP proprio sulle power law in politica e dimostrai, bansandomi sulle ultime 4 elezioni nazionali che i trend fossero costanti e soltanto scalati di un fattore ancora da calcolare in una struttura più ampia ed algebrica.
Ottimo, ci avevo visto giusto. Devo assolutamente proseguire con questi miei esperimenti.
Io parto da un postulato: tutto è prevedibile, è soltanto la complessità dell'evento che ce lo fa definire "non-razionalizzabile". Vi sono centinaia di esempi in scienze naturali che hanno smontato matematicamente l'eccesso di complessità. E sarà così anche nel caso delle scienze sociali e dei comportamenti umani.