Per l`ennesima volta Davide ha superato Golia.
Il Gubbio di Gigi Simoni batte la capolista Torino per 1-0 con rete decisiva di Ciofani ad inizio ripresa, al termine di un match tatticamente ineccepibile, dove la firma dell`ex tecnico di Inter e Napoli è evidente sia nella disposizione in campo (un 4-1-4-1 equilibrato e aggressivo nella trequarti avversaria) sia nello spirito di squadra, con i rossoblù letteralmente assatanati su ogni portatore di palla granata e sempre concentrati in fase di non possesso. Alla fine dunque il risultato è meritatissimo e oltre all`impresa prestigiosa, la vittoria acquisisce un`importanza capitale anche dal punto di vista della classifica, con il Gubbio che ora è appaiato al quart`ultimo posto insieme ad un gruppone di squadre a 10 punti, davanti ad Empoli, Vicenza e Ascoli, penalizzata in giornata di altri tre punti. Simoni per il suo "esordio" in campionato opta appunto per il 4-1-4-1: in difesa il giovane Benedetti è preferito a Briganti al centro con Cottafava, con Bartolucci e Caracciolo sulle corsie laterali; il centrocampo è lo stesso dello scorso anno, con Boisfer play-maker affiancato da Sandreani e Raggio Garibaldi. Bazzoffia e Buchel gli esterni in mediana, con Ciofani unica punta. Il primo tempo si apre con l`infortunio subito da Buchel a seguito di una gomitata di Glik (per l`austriaco trauma cranico e toracico, ma condizioni comunque sotto controllo). Al suo posto Simoni opta per il dinamico Mario Rui, che giusto per entrare in partita, ci prova da metà campo non trovando per poco il bersaglio. Il Toro è pericoloso solamente su calci piazzati, al 32` Bianchi manca il tap-in su corner da sinistra, mentre il Gubbio è sempre in agguato con ripartenze micidiali: da una di queste, Bazzoffia si invola verso la porta di Coppola e viene steso da Glik. Tutto regolare per il direttore di gara, tra le proteste di tutto lo stadio. Nella ripresa dopo una fase di studio arriva l`episodio decisivo: lancio di Sandreani per Bazzoffia, "frittata" in coabitazione tra Ogbonna e Coppola, che rinvia sui piedi di Ciofani, che a porta vuota di piatto destro realizza il suo quinto gol in campionato, il quarto nelle ultime quattro partite. Il Toro reagisce, ma nel finale non va oltre la traversa di Bianchi ed un colpo di testa, sempre del n. 9 granata, deviato prodigiosamente in angolo da Donnarumma. Dall`altra parte, da segnalare il palo clamoroso di Mario Rui, con un sinistro al fulmicotone dai 25 metri. Al triplice fischio finale esplode la gioia degli oltre 4.500 del "Barbetti", che ringraziano il suo guru Gigi Simoni per l`impresa contro la formazione di Ventura, convinti - ora più che mai - di aver trovato il condottiero ideale per raggiungere l`agognato obiettivo della salvezza