Cosa rimarrà dell'era Berlusconi?

[Candide]

Che Berlusconi sia finito è un bene per l'Italia.

Ma qual è il lascito di 20 di Berlusconi in politica?

Io voglio azzardare una riflessione ottimistica.

L'Italia ha vissuto 20 anni di assoluta anomalia democratica, in cui le istituzioni e il senso civico degli italiani sono stati messi a dura prova. Berlusconi ha cercato di instaurare ( e per molti versi c'è riuscito) una dittatura mediatico-culturale, in cui la realtà fosse trasformata e la verità piegata agli interessi di parte.

I rapporti tra maggioranza e opposizione, ma in generale il senso della democrazia, sono stati logorati da una propaganda che demonizza l'avversario, squalificato in quanto "comunista" (incredibile ma Sacconi continua ad usare quel linguaggio nonostante il regime sia caduto). è stato sparso molto veleno, sono stati usati mezzi fascisti per far tacere la stampa dissidente. L'economia è stata accentrata nelle mani di uno solo che controlla aziende e il parlamento che ne regola il funzionamento. Il denaro pubblico è stato sprecato per favori personali, i deputati sono stati comprati e i ministeri sono stati regalati ai parlamentari da convincere.

Eppure, la cosa eccezionale è che la democrazia italiana ha retto. Certo, c'è voluta una pesante crisi economica, ma finalmente gli italiani si sono svegliati e hanno capito che l'intento di Berlusconi non era quello di condividere il proprio benessere con gli altri cittadini, ma di togliere agli altri per dare a sé stesso e mettersi al riparo dalla giustizia.

Per dirla con De Gregori, l'Italia esce da questi anni derubata e colpita al cuore, ma Viva l'italia, l'Italia che non muore!

http://www.youtube.com/watch?v=Y27o-7U13OA

La nefasta esperienza di Berlusconi potrebbe anzi diventare un esempio di rischio per la democrazia da sottoporre a tutti gli altri paesi europei. L'Italia ha capito che in democrazia un suolo uomo non deve concentrare il potere politico, quello economico e quello mediatico. Potrebbe essere il laboratorio di una rinascita democratica e insegnare agli altri paesi quali rischi minacciano ogni democrazia.

Sarebbe utile aprire dei musei e dei centri di ricerca storica sul ventennio berlusconiano, in cui esporre agli studenti d'Italia e d'Europa i risultati del degrado morale, politico e sociale di un regime autoritario come quello che è appena finito.

Insomma, l'incubo del regime berlusconiano puo' trasformarsi in un'occasione per spiegare al mondo come evitare che tale catastrofe si ripeta.

[Iannis]

Secondo me da ora in avanti ci sarà una progressiva rivalutazione, come accaduto epr altri politici che a un certo punto hanno raggiunto gradimenti del 20%, esempio Thatcher o Bush. Ovviamente parlo di cose normali in democrazia. Le storielle sul regime, sul fascismo strisciante rimangono robaccia di minoranza persino adesso.
Qualcuno di noi tra 20 anni abiterà o lavorerà o farà la spesa in via o piazza Berlusconi, angolo via Prodi.

[Candide]

Secondo me da ora in avanti ci sarà una progressiva rivalutazione, come accaduto epr altri politici che a un certo punto hanno raggiunto gradimenti del 20%, esempio Thatcher o Bush. Ovviamente parlo di cose normali in democrazia. Le storielle sul regime, sul fascismo strisciante rimangono robaccia di minoranza persino adesso.
Qualcuno di noi tra 20 anni abiterà o lavorerà o farà la spesa in via o piazza Berlusconi, angolo via Prodi.

Credo che tu ti sbagli anche questa volta Iannis. Tra 20 anni verremo qui a controllare se le tue previsioni erano giuste.

Considera pero' questo: a partire dalla prossima legislatura, Berlusconi sarà ripudiato in quanto modello negativo tanto dalla sinistra quanto dal centro e della destra italiana.

D'altronde questo è inevitabile dato che Berlusconi per 20 ha preso in ostaggio la destra italiana democristiana e missina (ed è eloquente che la parte dell'MSI che si è modernizzata se se sia andata, mentre i fascisti veri sono rimasti con lui).

A differenza di Mussolini, che occupo' le istituzioni con i gerarchi cacciando, esiliando e imprigionando gli avversari, Berlusconi le ha occupate ricattando le altre forze politiche, ma senza creare una classe dirigente (a meno che consideriamo la Minetti o la Gelmini classe dirigente).

Insomma, non ci sarà bisogno dell'amnistia di Togliatti per riciclare la classe politica berlusconiana, per il semplice fatto che quasi nessuno dei dirigenti attuali è nato con Berlusconi: li ha solo presi in ostaggio e adescati con molto denaro.

Ovviamente, quelli invece autenticamente berlusconiani (Brambilla e company) spariranno con lui: d'altronde un partito di cartapesta, quando crolla, crolla senza lasciare traccia.

[Iannis]

Qui non parliamo di singoli politici e della loro carriera. Chiaro che alcuni come Brambilla o Buonaiuti spariranno, moltissimi rimarranno, da Alfano a Formigoni, ma anche la Carfagna o Polverini e Alemanno rimarranno e saranno protagonisti.
Parliamo dell'idea generale che si avrà di Berlusconi, e credo proprio che se si sono rivalutati politici compromessi come Craxi che andò all'estero o il neo fascista Almirante entrambi con partiti molto più piccoli del cdx attuale, per Berlusconi vedo molte similitudini con Bush junior, che ora nel ricordo ha la sufficienza da quasi tutti che comunque lo votarono quando governò, più del 40% infatti, un po' comre il cdx in Italia. E tanto più accadrà man mano che tutto apparterrà al passato, e gli animi si stempereranno. Voglio dire, siamo il Paese che dedica vie a Togliatti e all'Unione Sovietica.

[Candide]

Il problema è che quelli che citi (Togliatti e Almirante) sono stati dei politici con delle idee, molto discutibili, ma pur sempre con delle idee dell'Italia e della sua società. Craxi (a cui comunque a 20 anni dalla morte non hanno intitolato vie! cosa dici?), pur avendo dato un grosso contributo alla degenerazione della politica italiana, ha avuto il coraggio di compiere scelte forti, non solo in politica estera.

Berlusconi invece non ha fatto nulla. Per cosa sarà ricordato, a parte le veline, le prostitute e i processi per mafia? Per la legge Gasparri? Per il Lodo Alfano? Per la Cirielli?

Berlusconi non ha riformato una cippa. Se proprio vorremo intitolargli qualcosa, gli intitoleremo un museo in cui spiegare i rischi dei partiti populisti al governo.

[Iannis]

Non frega nulla a nessuno di cosa hanno realizzato e delle idee. La politica, soprattutto quando pass ail tempo dela cronaca, è emozionale. Almirtante e Togliatti erano due criminali, ma rappresentarono l'identità in cui si identificavano molti, magari solo in contrasto ad altri. A Craxi qualche via è stata dedicata, qua e là. Il problema di una via Berlusconi sarà approvata in ogni città in cui ci sarà un'amministrazione di centrodestra, prima o poi, dopo la sua morte.

[Metapapero]

mi chiedo quando iannis si svegliera' dal suo sonno.

Al B. e alla sua banda di accoliti tocchera' la damnatio memoriae, e occorrera' spargere il sale sulle loro tombe.

PS mica qualcuno ha visto una piazza Fanfani o un largo Forlani? No eh?

[Iannis]

mi chiedo quando iannis si svegliera' dal suo sonno.

Al B. e alla sua banda di accoliti tocchera' la damnatio memoriae, e occorrera' spargere il sale sulle loro tombe.

PS mica qualcuno ha visto una piazza Fanfani o un largo Forlani? No eh?

Mica perchè sono stati condannati dalla storia eh? Tra l'altro Forlani è ancora vivo... Ma perchè non erano dei leader carismatici e di piazza. Come tutti i leaders DC tranne Moro perchè fu ammazzato. Nell'epoca del leaderismo tutti i leader passati invece, perlomeno se capi di governo, hanno normalmente il ricordo perlomeno delle loro parti politiche eredi.
Comunque almeno questi discorsi stucchevoli ormai sono alla fine pure loro. Speriamo di parlare ora di riforme delle pensioni, del lavoro, privatizzazioni ecc, senza tema di mandare la discussione nell'agomento Berlusconi.

[Metapapero]

Mica perchè sono stati condannati dalla storia eh? Tra l'altro Forlani è ancora vivo... Ma perchè non erano dei leader carismatici e di piazza. Come tutti i leaders DC tranne Moro perchè fu ammazzato. Nell'epoca del leaderismo tutti i leader passati invece, perlomeno se capi di governo, hanno normalmente il ricordo perlomeno delle loro parti politiche eredi.
Comunque almeno questi discorsi stucchevoli ormai sono alla fine pure loro. Speriamo di parlare ora di riforme delle pensioni, del lavoro, privatizzazioni ecc, senza tema di mandare la discussione nell'agomento Berlusconi.

finquando non stara' al gabbio o in esilio continuera' a essere un problema serissimo per la democrazia italiana

[Beric]

Personalmente penso che il berlusconismo non finirà con Berlusconi, e servirà una generazione per ripulirsene.