Estonia Lives the European Dream

[viandante]

Metto qui perche' le implicazioni sulla politica italiana sono evidenti. L'articolo e' in inglese, ma non dovrebbe essere un problema capirne i contenuti, magari usando google translator.

E' un articolo estremamente sensato di politica economica, da logica del salumiere. Consiglio spassassionatamente di leggerlo.

http://www.spiegel.de/international/...0293-2,00.html

[Metapapero]

Metto qui perche' le implicazioni sulla politica italiana sono evidenti. L'articolo e' in inglese, ma non dovrebbe essere un problema capirne i contenuti, magari usando google translator.

E' un articolo estremamente sensato di politica economica, da logica del salumiere. Consiglio spassassionatamente di leggerlo.

http://www.spiegel.de/international/...0293-2,00.html

Despite its successes, Estonia is not an economic miracle. The country has relatively few exports, mostly semi-finished products with little added value. Productivity is not particularly high, with Estonia's GDP per capita at about 40 percent of the EU average

[viandante]

Despite its successes, Estonia is not an economic miracle. The country has relatively few exports, mostly semi-finished products with little added value. Productivity is not particularly high, with Estonia's GDP per capita at about 40 percent of the EU average

The third thing that happened was the positive outcome of this blood, sweat and tears strategy. Last year, Estonia easily satisfied the Maastricht criteria. In fact, its government finances were sounder than anywhere else in the European Union.

[Metapapero]

The third thing that happened was the positive outcome of this blood, sweat and tears strategy. Last year, Estonia easily satisfied the Maastricht criteria. In fact, its government finances were sounder than anywhere else in the European Union.

rimane sempre un paese che esporta poco e roba di poco valore con un PIL che e' il 40% di quello della media europea, con una popolazione che credo sia un decimo di quella italiana.

Insomma il ritratto sputato dell'Italia

[viandante]

rimane sempre un paese che esporta poco e roba di poco valore con un PIL che e' il 40% di quello della media europea, con una popolazione che credo sia un decimo di quella italiana.

Insomma il ritratto sputato dell'Italia

Con un debito/pil del 6.6% e una crescita del Pil piu' alta dell'Italia nell'ultimo ventennio. Con la capacita' di capire che i salari possono anche scendere (in Germania e' esplicitamente vietato) quando l'economia va a rotoli.

Meglio austerita' con pochi debiti, che ricchezza per 60 anni e poi il botto.

[redmind]

The third thing that happened was the positive outcome of this blood, sweat and tears strategy. Last year, Estonia easily satisfied the Maastricht criteria. In fact, its government finances were sounder than anywhere else in the European Union.

wow... peccato l'articolo non dica quali altre meravigliose ricadute positive, oltre a quella di aver rispettato i parametri di maastricht (che sono un mezzo, non un fine), abbia portato quest'austerità. In realtà anzi, l'articolo non dice nulla di nulla sugli effetti dell'austerità sull'economia reale. Poi magari ci sono, eh, ma non è certo con quest'articolo che li dimostri.

[redmind]

Con un debito/pil del 6.6% e una crescita del Pil piu' alta dell'Italia nell'ultimo ventennio. Con la capacita' di capire che i salari possono anche scendere (in Germania e' esplicitamente vietato) quando l'economia va a rotoli.

Meglio austerita' con pochi debiti, che ricchezza per 60 anni e poi il botto.

A crescere più dell'Italia ci vuole veramente poco, siamo tra gli ultimi, non mi sembra che siamo il metro di paragone più appropriato... io il confronto pèr dimostrare la tua tesi lo farei con un altro paese uscito dalla povertà negli ultimi 20 anni che abbia adottato politiche opposte. Che poi i paesi che più crescono normalmente sono proprio quelli meno sviluppati, ci sono certi paesini dell'Africa sub-sahariana con crescita a doppia cifra che devono essere un paradiso, usando questo criterio...

[Metapapero]

Con un debito/pil del 6.6% e una crescita del Pil piu' alta dell'Italia nell'ultimo ventennio. Con la capacita' di capire che i salari possono anche scendere (in Germania e' esplicitamente vietato) quando l'economia va a rotoli.

Meglio austerita' con pochi debiti, che ricchezza per 60 anni e poi il botto.

no giusto per capirsi, deduci tutto questo da uno/due anni di fattori economici positivi per l'Estonia? Da un paese che cresce del 6% perche' giusto 20 anni fa c'era il deserto? E l'Argentina che a mandato a quel paese il FMI non sta crescendo agi stessi livelli Estoni forse?

[Metapapero]

A crescere più dell'Italia ci vuole veramente poco, siamo tra gli ultimi, non mi sembra che siamo il metro di paragone più appropriato... io il confronto pèr dimostrare la tua tesi lo farei con un altro paese uscito dalla povertà negli ultimi 20 anni che abbia adottato politiche opposte. Che poi i paesi che più crescono normalmente sono proprio quelli meno sviluppati, ci sono certi paesini dell'Africa sub-sahariana con crescita a doppia cifra che devono essere un paradiso, usando questo criterio...

ovvio.

PS anche l'Italia cresceva a quei livelli nel dopoguerra eh

[viandante]

wow... peccato l'articolo non dica quali altre meravigliose ricadute positive, oltre a quella di aver rispettato i parametri di maastricht (che sono un mezzo, non un fine), abbia portato quest'austerità. In realtà anzi, l'articolo non dice nulla di nulla sugli effetti dell'austerità sull'economia reale. Poi magari ci sono, eh, ma non è certo con quest'articolo che li dimostri.

Questo articolo dimostra che si puo' avere uno Stato che non indebiti le future generazioni. La crescita, come ho provato a dirti altre volte, e' un'altra cosa e c'entra poco col public spending nel lungo periodo.