Sarà per il fatto che anche i nostri PM sono comunque italici; sarà perchè abbiamo un sistema giudiziario il più irresponsabile possibile; sarà perchè abbiamo abituato la nostra mente ad accettare tutto, con rassegnazione; qualunque cosa "sarà", abbiamo i PM più originali del mondo.
Questi PM indagano per anni, su omicidi, violenze, reati i più cruenti, e non vengono a capo di nulla. Quando riescono a condannare, in primo grado, senza ombra di dubbio, sono clamorosamente smentiti da una Corte d'Appello, o Cassazione, perchè "il fatto non sussiste"!
Questi PM rivolgono la loro attenzione ai soggetti che ritengano degni della loro opera, ma senza alcuna regola chiara di priorità, di opportunità, di competenza. E non danno conto, non devono, non vogliono. E, comunque, con il principio dell'assoluta irresponsabilità.
Si offrono molto alla spettacolarizzazione, oggi imperante, giornalistica e televisiva. La riservatezza, la discrezione, il riserbo, sono accuratamente evitati, privilegiando, all'opposto, l'apparire, il mostrarsi, il farsi notare. Una sorta di divismo che li porta ad occuparsi preferibilmente di casi che possano occupare le ribalte, addirittura creandoli questi casi, o rubandoli a colleghi più "fortunati".
Ultimo caso da sconcerto è quello della procura di Trani. Trani è paese pugliese, provincia in contitolarità, piccolo, decoroso. Ebbene, da qualche mese, Pm di questa procura stanno indagando sulle agenzie di rating, quelle che, ogni giorno, occupano e preoccupano la nostra vita, e quella di altre centinaia di milioni di cittadini nel mondo. Stanno indagando, questi PM, perchè, detta in soldoni, quelle avrebbero manipolato dati economico finanziari, al solo fine di danneggiare il nostro Paese, screditandolo ingiustamente, per provocare indebitamente illeciti guadagni a speculatori mondiali.
Noi lasciamo fare, sappiamo e taciamo. Il fatto, invece, è estremamente rilevante, e da risolvere con urgenza. Perchè, o i PM in questione hanno preso un abbaglio, e allora perdono il loro tempo inutilmente, o hanno, le loro iniziative, una certa fondatezza, e allora bisognerebbe supportarli. Senza contare che, avessero ragione i nostri eroici difensori, si porrebbe il problema del perchè nostre procure più potenti, più consistenti, più "nazionali", avrebbero omesso di agire in merito. Quindi con una questione di competenza e responsabilità. E una grossa questione di serietà...