le primarie del PDL

[adelmo]

ELECTION DAY -

....omissis...Quando, leggendo le dichiarazioni di Alfano davanti alle telecamere, ad Arcore ci si è resi conto che il segretario del Pdl puntava tutto sulla rinnovata disponibilità di Berlusconi a tenere unito il partito, mentre il tema della richiesta ultimativa di accorpamento delle elezioni generali politiche alle regionali già fissate per il 10 e 11 febbraio 2013 (il cosiddetto election day )
e la minaccia di far cadere il governo Monti, rimaneva un po' sullo sfondo,
Letta ha preso il telefono, ha chiamato Alfano e gli ha ricordato che quello che era stato concordato a villa San Martino era puntare tutto sull'accorpamento, possibilmente a febbraio.

Per rendere esplicito tutto ciò Sandro Bondi ha rilasciato una lunga dichiarazione in cui con forza sottolineava che

«la priorità non sono le primarie, ma l'election day».

http://www.corriere.it/politica/12_d...a30a782c.shtml

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[adelmo]

da Repubblica.it

Alemanno: "Ritorno Berlusconi ?
Irrazionale e improponibile"<!-- fine TITOLO -->

<!-- inizio SOMMARIO --> Il sindaco di Roma dopo le primarie del centrosinistra:

"Dobbiamo farle anche noi, sono uno strumento eccezionale".

E chiede di fissare al più presto una data.

"Necessario un ricambio generazionale e di una nuova formula per il centrodestra".
Sulle elezioni
"il governo dia risposte, troppo aspettare fino ad aprile".
Asse con la Lega?
"Non obbligatorio"<!-- fine SOMMARIO -->

il mio consiglio di tirare una moneta per decidere sulle primarie diventa ogni giorno più attuale.

p.s.

E chiede di fissare al più presto una data.

ma non era per il 16 dicembre ???
certo...non hanno specificato l'anno...ma io intendevo quello in corso.
ho "osato" immaginare troppo ???

[adelmo]

mancano 11 giorni alle primarie del PDL.

[adelmo]

da La Stampa.it

...omissis...
Intanto Berlusconi è pronto a tornare in campo.
«Sono assediato dalle richieste dei miei perché annunci al più presto la mia ridiscesa in campo.
La situazione oggi è ben più grave di un anno fa quando lasciai il governo» e «oggi l’Italia è sull’orlo del baratro».
«Non posso consentire che il mio Paese precipiti in una spirale recessiva senza fine. Non è più possibile andare avanti così», aggiunge l’ex premier che, dopo aver tracciato un quadro a tinte fosche della situazione economico-sociale del Paese spiega che «sono queste le dolorose constatazioni che determineranno le scelte che tutti insieme assumeremo nei prossimi giorni».

Ma quando dice "dei miei" chi intende ?
Marina&Buby ?
o è per caso arrivato allo stadio :"sento delle voci..." ?

p.s.

mancano 10 giorni alle primarie del PDL

[Gianluca]

questo partito è stato il cancro della seconda repubblica prima sotto forma di FI poi PDL ma sono dei pazzi irresponsabili!

[adelmo]

questo partito è stato il cancro della seconda repubblica prima sotto forma di FI poi PDL ma sono dei pazzi irresponsabili!

ma secondo te...le fanno le primarie ???

[adelmo]

Alfano: "Primarie non ci saranno più"

"Le primarie non ci saranno più perché non c'è bisogno di una successione, c'è Berlusconi in campo".

Lo ha detto il segretario del Pdl, Angelino Alfano.

http://www.repubblica.it/politica/20...10/?ref=HREA-1

azz...un fulmine a ciel sereno.
e chi se lo sarebbe mai aspettato...chissà Ciocorì come c'è rimasto male.

[pedro]

http://video.repubblica.it/dossier/p...404?ref=HRBV-1

Ma perché nel PdL sembrano tutti degli imbecilli che ripetono un copione "a pappardella"? Alfano riesce a essere anche più irritante della Gelmini, che a Ballarò ha dato spettacolo di sè più di una volta.

Ho considerato le primarie del PD una pagliacciata, ma il PdL è di un altro pianeta. Se le scemenze del PD sono nello spettro delle azioni umane, quelle del PdL sono da superuomini (o subumani, dipende da come le si vede). Hanno annullato le primarie perché è tornato il sultano e ora tutto il suo elettorato di imbecilli gli correrà dietro urlando "Via i comunisti!", "Usciamo dall'Euro!", "Vogliamo un governo del fare" (le fellatio, aggiungo io). Però dobbiamo riconoscere che le primarie sarebbero state ridicole. C'erano Alfano che è quello che è, la Meloni che è la peggior burina della Garbatella e che ha imbrattato Roma con foto in cui pare la Madonna, la Santanché che... vabbè è la Santanche e chi altro c'era? Frattini con quella faccia da puttaniere ripulito, Bondi con l'aria di chi a forza di cantare della virilità del principe ha finito per innamorarsene e Alemanno, che a breve sarà impegnato a distribuire pale ai romani. Già m'immagino la rissa televisiva con la Santanché che tira la scarpa in faccia a Alemanno che risponde "Prtzion cvile, 22 grdi divnta colloidale!"

E non riesco a fingere che sia una cosa seria. Se vincessero le elezioni cosa faranno? Di chi sarà figlia la prossima puttana minorenne? E una volta maggiorenne, che ministero le daranno? Insegneranno a parlare a Tvemonti? Che ministero daranno a Scilipoti?

Siamo pronti a ripetere i governi più illiberali e demenziali della storia d'Italia. Governi che volevano rendere l'immigrazione clandestina un'aggravante di reato e che hanno depenalizzato il falso in bilancio e tutti reati commessi dal sultano. Anni di legislazione automatica, "Speriamo che Berlusconi si faccia una canna", disse Luttazzi. Governi di puttane e nani da circo che facevano leggi contro la prostituzione. Non riesco a pensare a niente di più indegno e vergognoso di un governo Berlusconi. Spero solo che il PD non faccia scemenze e non gli regali troppi voti anche questa volta, altrimenti sarebbe terribile!

Che infinita tristezza! Al prossimo che mi chiede perché Beppe Grillo prende il 15%, gli sputo in fronte.

[Candide]

Siamo allo scontro finale tra l'Italia civile (quella che vuole diventare una democrazia liberale compiuta) e l'Italia servile e ridotta a sultanato di Berlusconi.

I danni dei 20 anni di Berlusconi sono sotto gli occhi di tutti, ed è un miracolo che non siano più gravi (se non fosse passato due volte Prodi a salvarci dal baratro oggi saremmo peggio della Grecia). Il fatto pero' è che l'Italia avrebbe le potenzialità per essere un protagonista e non un peso per l'Europa. Se oggi l'Italia è un problema, è perché Berlusconi ha incarnato e incoraggiato tutti i suoi peggiori vizi. Corruzione, infiltrazione della Mafia nella politica e nella pubblica amministrazione, disprezzo del merito e agevolazione della raccomandazione, della furbizia e del sopruso dei potenti.

L'Italia è ridotta ad un paese in cui per trovare lavoro le ragazze devono prostituirsi con vecchi bavosi e i ragazzi devono sventolare manifesti di Comunione e Liberazione. I giovani stanno con i genitori fino ai 40 anni oppure vanno all'estero. La popolazione è sempre più vecchia e il sistema pensionistico e quello sanitario sarebbero già esplosi se non affluissero gli immigrati.

Il dramma più grande pero' a mio avviso lo vive la destra italiana : una destra che cerca di darsi un profilo liberista pur essendo posseduta direttamente da un tycoon che del liberismo ha tradito i principi più basilari.

Lo schiaffo più grande che secondo me Berlusconi ha dato al liberismo è stato l'umiliazione del merito e del talento a scapito del servilismo e dell'incapacità. Alla base del successo del PDL secondo me un ruolo centrale è stato svolto dal motivo della "rivincita degli ignoranti e dei falliti". Se si guarda attentamente, tutti i leccapiedi di Berlusconi sono delle persone che nella loro vita o sono state molto mediocri oppure hanno fatto proprio bancarotta. Pensate a Emilio Fede (assediato dai debiti), a Bondi, a Brunetta (roso dall'invidia e dai complessi di inferiorità) per non dire a Bossi o a Calderoli. Tutte queste persone si sono vendute al sultano perché hanno visto che il libero mercato a loro non riservava nessuno spazio. Meglio allora falsare le regole e iniziare a giocare sporco per cercare di controllare tutti gli snodi del potere. L'Italia è stata governata per 20 anni da incapaci rancorosi e frustrati, con i danni che sono sotto gli occhi di tutti.

Ora con Monti l'operazione di risanamento economico e civile è iniziata, ed è normale che il Caimano non ci stia. Per lui è inaccettabile che la legge prenda il sopravvento sull'arbitrio del più forte, che lo Stato ricominci a far rispettare le regole della libera concorrenza e che i giovani possano avere una speranza senza dipendere dal potente di turno.

Il Caimano farà di tutto per fermare questa transizione verso una democrazia liberale. Ricomincerà a dire che c'è un complotto dei comunisti che hanno fatto la globalizzaione con le toghe rosse e lo vogliono cacciare.

Mai come ora la parola spetta agli italiani. Il futuro è nelle loro mani e nonostante tutti i danni che si sono fatti da soli, è giusto che continuino a poter decidere del loro destino.

[pedro]

Il dramma più grande pero' a mio avviso lo vive la destra italiana : una destra che cerca di darsi un profilo liberista pur essendo posseduta direttamente da un tycoon che del liberismo ha tradito i principi più basilari.

La destra italiana non ha subito nessun danno perché, purtroppo, prima di Berlusconi era comunque composta di soli fascisti. Il PD sembra sempre più la DC di 30 anni fa con 20 correnti dentro. Nel PD abbiamo la destra, con Renzi, e la sinistra, con Bersani.

Il PdL è un tumore che vive per soddisfare il basso ventre e l'impunità del sultano. Quello che fa ridere, o piangere, è che c'è ancora chi riesce a difenderlo, chi lo rivoterebbe e io non so veramente come comportarmi. Il mondo intero ride di Berlusconi, delle sue pagliacciate e di tutti gli italiani che votano per lui. E sinceramente non posso dargli torto.

Cosa è Berlusconi è chiaro dal 1995 (nel 94 qualcuno poteva non conoscerlo), se nel 2012 ha ancora un pubblico, è chiaro che la colpa del declino italiano non è lui. Lui è una pustola di peste bubbonica, ma la malattia ha cause differenti. E allora forse ce lo meritiamo proprio di fare la fine della Grecia e forse la faremo, mentre cantiamo al sultano un'ode scritta da Bondi.