Berlusconi punta tutto sulla questione soldi/economia. Pur non avendo pubblicato nessun programma, pure il suo slogan è chiaro e forte e gli italiani lo hanno capito benissimo. In più ha promesso di togliere le tasse alle nuove imprese.
In realtà si tratta di due promesse demagogiche, la seconda è anche rischiosa per come l'ha detta. Il fatto è che hanno impattato e ottenuto lo scopo: Berlusconi ancora una volta impersona colui che vuole abbassare le tasse. Che poi non lo abbia fatto fino ad ora, diventa un dettaglio secondario.
Abbiamo a che fare non con un politico, ma con un pubblicitario. Berlusconi usa la tattica della pubblicità: ripetere tante volte la stessa palla, fino a farla sembrare realtà.
Ultima modifica di Roberto il Guiscardo; 12-01-13 alle 22:56
Il programma del M5S invece ( Istruzione - MoVimento ) è molto dettagliato, e il primo punto è:
Stato e cittadini:
Abolizione delle province
Abolizione dei rimborsi elettorali
Accorpamento dei Comuni sotto i 5.000 abitanti
Abolizione del Lodo Alfano (obiettivo raggiunto!)
Insegnamento della Costituzione ed esame obbligatorio per ogni rappresentante pubblico
Riduzione a due mandati per i parlamentari e per qualunque altra carica pubblica
Eliminazione di ogni privilegio particolare per i parlamentari, tra questi il diritto alla pensione dopo due anni e mezzo
Divieto per i parlamentari di esercitare un'altra professione durante il mandato
Stipendio parlamentare allineato alla media degli stipendi nazionali
Divieto di cumulo delle cariche per i parlamentari (esempio: sindaco e deputato)
Non eleggibilità a cariche pubbliche per i cittadini condannati
Partecipazione diretta a ogni incontro pubblico da parte dei cittadini via web, come già avviene per Camera e Senato
Abolizione delle Authority e contemporanea introduzione di una vera class action
Referendum sia abrogativi che propositivi senza quorum
Obbligatorietà della discussione parlamentare e del voto nominale per le leggi di iniziativa popolare
Approvazione di ogni legge subordinata alla effettiva copertura finanziaria
Leggi rese pubbliche on line almeno tre mesi prima delle loro approvazione per ricevere i commenti dei cittadini.
Checché se ne voglia dire del M5S e di Grillo, questo è un programma vero. Chi lo legge viene informato esattamente su quello che farebbe il M5S se potesse governare da solo. peccato che purtroppo non accadrà.
Ultima modifica di Roberto il Guiscardo; 13-01-13 alle 01:56
Sì ma mi sono sbagliato. Non è l'istruzione il primo punto, è Stato e cittadini:
http://www.beppegrillo.it/iniziative...o-5-Stelle.pdf
Il primo punto di un programma ci indica quali sono le priorità di un partito. E' chiaro che il M5S è nato per combattere la Casta.
Ultima modifica di Roberto il Guiscardo; 13-01-13 alle 01:58
Infine c'è quello di Rivoluzione Civile di Ingroia ( Rivoluzione Civile Ingroia, il programma ):
1) no al fiscal compact Ue;
2) abbattere il tasso di interesse sul debito pubblico;
3) una nuova politica antimafia;
4) contrastare l’omofobia e riconoscere i diritti civili;
5) contrastare il razzismo;
6) cittadinanza per tutti i nati in Italia;
7) stop al precariato;
8) ripristino dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori;
9) detassazione delle tredicesime;
10) reddito minimo per i disoccupati;
11) premiare le imprese che investono in ricerca e creano occupazione a tempo indeterminato;
12) archiviare progetti come la Tav in Val di Susa e il ponte di Messina;
13) impedire la privatizzazione dei beni comuni a partire dall’acqua.
14) valorizzare l’agricoltura di qualità libera da Ogm;
15) eliminare l’Imu sulla prima casa ed estenderla agli immobili commerciali della Chiesa e delle fondazioni bancarie;
16) istituire una patrimoniale sulle grandi ricchezze, colpire l’evasione e alleggerire la pressione fiscale nei confronti dei redditi medio-bassi;
17) tetto massimo per le pensioni d’oro;
18) abrogare la controriforma pensionistica della Fornero;
19) una legge sul conflitto di interessi;
20) libero accesso a internet;
21) ritiro delle truppe italiane impegnate nei teatri di guerra;
22) taglio delle spese militari a partire dall’acquisto dei caccia bombardieri F-35;
23) limite di due mandati per parlamentari e consiglieri regionali.
Dai primi punti si sente forte l'influenza della sinistra. Sono punti che però non sono programmatici, perché dire no al fiscal compact senza dire cosa si propone in alternativa, è come al solito nello stile rifondarolo: opposizione senza preoccuparsi minimamente di governare un Paese.
A me sembra il programma di una formazione politica che si trova benissimo nel suo ruolo di partito di minoranza. Un ruolo di opposizione, insomma.
Ultima modifica di Roberto il Guiscardo; 13-01-13 alle 02:05