I nomi si sprecano, perfino quando sono del tutto improbabili, come Mario Draghi che dovrebbe lasciare la BCE.
Napolitano, il cui mandato terminerà a maggio, auspica sia una donna.
Riecheggiano molti nomi tra cui quello di Prodi da più parti indicato come favorito.

Nel furore del toto-parlamento pare che per l'elezione del presidente i numeri sembrino stabiliti. "Il nuovo Presidente della Repubblica sarà eletto dal Parlamento riunito in seduta comune"" in totale "630 deputati, 322 senatori (315 più i 7 senatori a vita) e 58 delegati delle Regioni. Nelle prime tre votazioni sarà necessaria l'approvazione dei 2/3 dell'assemblea, pari a 674 voti. Nelle votazioni successive sarà sufficiente la maggioranza assoluta, ovvero il 50% più uno degli aventi diritto al voto, pari a 506 voti."
[http://it.wikinews.org/wiki/Elezione...pubblica/come]

Chi pensate sarà il prossimo inquilino del Quirinale?