E'stata meritoriamente promossa -per opera di Don Matteo Coppola- la traduzione in lingua Napoletana della Bibbia (Vecchio Testamento e Nuovo Testamento).
E, siccome il napoletano non è un dialetto ma una lingua perfetta, che non solo è quella che più si avvicina alla lingua ebraica in quanto non ha concetti astratti, ma che, per la sua immediatezza e freschezza, è la più idonea a rendere più efficace la Parola di Dio, l’autore ha pensato bene di tradurla in questa lingua stupenda."


Il piano dell'opera è il seguente:

VOL. I “ D’ ‘A GENESI A ‘O LIBBRO ‘E RUT”.

VOL. II “ D’ ‘O 1° SAMUELE A ‘O 2° MACCABEI ”.

VOL. III “ TUTT’ ‘E LIBBRE D’ ‘A SAPIENZA”.

VOL. IV “ TUTT’ ‘E LIBBRE D’ ‘E PRUFETE ”.

VOL. V “ TUTT’ ‘O NUOVO TESTAMENTO”.

OGNI VOLUME È DI OLTRE 500 PAGINE, CON ILLUSTRAZIONI DEL MAESTRO ANTONIO GARGIULO, EDITO DA EIDOS DI NICOLA LONGOBARDI DI CASTELLAMMARE DI STABIA.



Poichè l’autore è anche un sacerdote, che da oltre quarant’anni è stato parroco in diverse parrocchie del Comune di Vico Equense, ha avuto come scopo principale quello di diffondere sempre di più la Parola di Dio, nella lingua immortalata da Sant’Alfonso Maria De’ Liguori, da Ferdinando Russo, da Eduardo Nicolardi, da Ernesto Murolo, da Pasquale Ruocco, da Totò, da Scarpetta, dai De Filippo, da Raffaele Viviani e da tanti poeti napoletani come E.A Mario, Libero Bovio, Giovanni Capurro ecc. che l’hanno resa così celebre.

Nel corso della traduzione l’autore ha tenuto presente le più grandi opere della letteratura napoletana e in special modo il grande poeta napoletano Salvatore Di Giacomo e si è avvalso dei dizionari più aggiornati e, in particolare, di quello redatto da Francesco D’Ascoli.

La traduzione è fedelissima alla Bibbia della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) e alla Bibbia di Gerusalemme, alla Bibbia di Mons. Ravasi.

La divisione del testo, i titoli e i sottotitoli e le numerosissime note sono stati presi letteralmente dalla Bibbia di Gerusalemme.

Ad ogni volume ha premesso una introduzione generale e per ogni libro c’è una sufficiente introduzione circa l’autore e il contenuto del libro e, sotto al testo sono riportate molte note. Per il libro dei salmi oltre al titolo, all’autore c’è anche una breve introduzione che spiega il salmo. I Salmi imprecatori o i versetti imprecatori di alcuni salmi, sono in carattere corsivo.

http://www.labibbianapoletana.it/