Sì ma se tu distruggi la linfa vitale di una nazione, i settori portanti e più produttivi, che ricerca vuoi fare? con la privatizzazioni ci siamo giocati l'area chimica, farmaceutica, il tessile, buona parte dell'agroalimentare e del terziario e tra poco anche l'acciaio. e già si allungano le mani su quel poco che rimane, Eni, Enel, la sanità, l'acqua...le ganasce sono in movimento e non si fermeranno tanto presto.
Di questo passo giusto quello puoi fare, servizi e ristorazione. ed è tutto grasso che cola.