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    Predefinito Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    Lo scandalo si allarga sempre di più , indagato Mussari e la sua banda bassotti , e quanto prima avremo anche qualche zammammerone del Pd da indagare . Una bella banda di mariuoli , non c'è che dire . Altro che punticino perderà Berzanov , sino al giorno delle elezioni ci saranno le "cascate" per lo "sbranatore rosso "


    Economia
    28/01/2013

    Mps, al setaccio tutte le spese
    “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”


    il primo bonifico, da 9 miliardi e 267 milioni venne effettuato il 30 maggio 2008 a favore di Abn Amro Bank con sede ad Amsterdam
    + Mps, nel mirino della procura operazioni con broker esteri e altri conti degli ex manager gianluca paolucci

    + L’Abi convoca l’Esecutivo Patuelli designato presidente

    + Mps, sotto la lente la vendita di Palazzo dei Normanni e la plusvalenza Unipol

    + Mps, trovati venti milioni nei conti del supermanager GIANLUCA PAOLUCCI


    Gli atti dell’inchiesta sull’acquisto
    di Antonveneta: denaro diretto
    ad Amsterdam, Madrid e Londra
    siena

    Bonifici, operazioni sui derivati che potrebbero celare aggiustamenti di bilanci e nascondere la verità agli organi di controllo, nuove ipotesi di reato che si affacciano sulla scena: più la procura di Siena scava sull’acquisizione di Antonveneta da parte del Monte dei Paschi, più la partita diventa complessa e ampia.



    A cominciare dai reati contestati agli indagati, che sarebbero meno di dieci, tra cui ci sarebbe anche l’ex presidente Giuseppe Mussari (notizia mai confermata ma neppure mai smentita): i magistrati - anche alla luce delle nuove carte arrivate da Milano sui derivati dell’operazione Alexandria con la banca Nomura - starebbero infatti valutando se sia ipotizzabile anche il reato di truffa ai danni degli azionisti. Un’ipotesi, questa, che andrebbe ad aggiungersi a quelle già avanzate di manipolazione del mercato, ostacolo alle funzioni dell’autorità di vigilanza, aggiotaggio. Ma i pm vogliono soprattutto capire come sia stato possibile che in soli due mesi il prezzo di Antonveneta sia schizzato dai 6,6 miliardi pagati dal Banco Santander ai 9,3 (più oneri vari che hanno fatto salire il prezzo definitivo a 10,3 miliardi circa) tirati fuori da Mps. Ai quali vanno aggiunti almeno altri 7,9 miliardi di debiti Antonveneta, che l’istituto senese si è accollato. Quel che è certo, perché documentato, è che in soli 11 mesi - dal 30 maggio 2008 al 30 aprile 2009 - il Monte ha effettuato bonifici per oltre 17 miliardi. Soldi che sono finiti ad Amsterdam, Londra e Madrid.



    L’elenco dei bonifici è agli atti dell’inchiesta e già sul primo versamento si sta concentrando l’attenzione degli inquirenti: il 30 maggio partono da Siena 9 miliardi e 267 milioni a favore di Abn Amro Bank con sede ad Amsterdam, che il Banco Santander - si legge nel documento informativo relativo all’acquisizione di Antonveneta inviato alla Consob da Mps - ha nominato «soggetto venditore titolare di diritti e obblighi derivanti dall’accordo». Si tratta infatti di una cifra maggiore, anche se di poco, dei 9 miliardi e 230 milioni pattuiti al “closing” per l’acquisizione. Il secondo bonifico parte lo stesso giorno ed è destinato al Banco Santander di Madrid, per un importo complessivo di 2,5 miliardi. Il 31 marzo 2009 partono altri due bonifici, uno da un miliardo e mezzo e l’altro da 67 milioni, entrambi a favore del Banco Santander di Madrid. I restanti quattro bonifici vengono disposti da Mps il mese successivo, il 30 aprile. I primi due, ancora una volta, sono a favore del Banco Santander e riportano uno l’importo di un miliardo e l’altro di 49 milioni; gli ultimi due, da 2,5 miliardi e da 123,3 milioni, sono a favore di Abbey National Treasury Service Plc di Londra. Sono soprattutto questi ultimi due ad interessare gli inquirenti perché si tratterebbe di cifre che, secondo qualcuno, sarebbero successivamente rientrate in Italia usufruendo dello scudo fiscale.



    Ma le domande non finiscono qui. Anche perché è lo stesso Monte dei Paschi, nei documenti ufficiali, ad avanzare qualche perplessità sull’operazione. Nel documento inviato alla Consob, nell’analizzare i rischi connessi ai risultati economici di Antonveneta, la banca senese affermava che «Banca Antonveneta potrebbe continuare a non generare risultati economici positivi, con possibili effetti negativi sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo». È possibile, ci si chiede in procura, che con una simile valutazione venga pagato un prezzo così alto? Ma c’è un altro elemento. «Bmps - si legge sempre nel prospetto informativo - non ha effettuato una formale “due diligence” finalizzata all’aggiustamento del prezzo di acquisizione», anche se ha avuto modo di controllare i bilanci di Antonveneta. Né, tantomeno «sono state redatte perizie di stima ai fini della determinazione del prezzo». Dunque l’operazione è stata effettuata senza che il Monte abbia verificato dall’interno la contabilità di Antonveneta. Perché? I magistrati ne chiederanno conto ai vecchi vertici di Rocca Salimbeni.


    La Stampa - Mps, al setaccio tutte le spese ?In 11 mesi bonifici per 17 miliardi?
    la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi

  2. #2
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    L'avete poi consolato il povero verdini??? Fate in fretta xkè potreste trovarvelo in galera...
    Documentario mai visto in Italia....nn è difficile capire perchè....

    http://video.google.it/videoplay?doc...entario&hl=en#

  3. #3
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    Citazione Originariamente Scritto da orpheus Visualizza Messaggio
    Lo scandalo si allarga sempre di più , indagato Mussari e la sua banda bassotti , e quanto prima avremo anche qualche zammammerone del Pd da indagare . Una bella banda di mariuoli , non c'è che dire . Altro che punticino perderà Berzanov , sino al giorno delle elezioni ci saranno le "cascate" per lo "sbranatore rosso "


    Economia
    28/01/2013

    Mps, al setaccio tutte le spese
    “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”


    il primo bonifico, da 9 miliardi e 267 milioni venne effettuato il 30 maggio 2008 a favore di Abn Amro Bank con sede ad Amsterdam
    + Mps, nel mirino della procura operazioni con broker esteri e altri conti degli ex manager gianluca paolucci

    + L’Abi convoca l’Esecutivo Patuelli designato presidente

    + Mps, sotto la lente la vendita di Palazzo dei Normanni e la plusvalenza Unipol

    + Mps, trovati venti milioni nei conti del supermanager GIANLUCA PAOLUCCI


    Gli atti dell’inchiesta sull’acquisto
    di Antonveneta: denaro diretto
    ad Amsterdam, Madrid e Londra
    siena

    Bonifici, operazioni sui derivati che potrebbero celare aggiustamenti di bilanci e nascondere la verità agli organi di controllo, nuove ipotesi di reato che si affacciano sulla scena: più la procura di Siena scava sull’acquisizione di Antonveneta da parte del Monte dei Paschi, più la partita diventa complessa e ampia.



    A cominciare dai reati contestati agli indagati, che sarebbero meno di dieci, tra cui ci sarebbe anche l’ex presidente Giuseppe Mussari (notizia mai confermata ma neppure mai smentita): i magistrati - anche alla luce delle nuove carte arrivate da Milano sui derivati dell’operazione Alexandria con la banca Nomura - starebbero infatti valutando se sia ipotizzabile anche il reato di truffa ai danni degli azionisti. Un’ipotesi, questa, che andrebbe ad aggiungersi a quelle già avanzate di manipolazione del mercato, ostacolo alle funzioni dell’autorità di vigilanza, aggiotaggio. Ma i pm vogliono soprattutto capire come sia stato possibile che in soli due mesi il prezzo di Antonveneta sia schizzato dai 6,6 miliardi pagati dal Banco Santander ai 9,3 (più oneri vari che hanno fatto salire il prezzo definitivo a 10,3 miliardi circa) tirati fuori da Mps. Ai quali vanno aggiunti almeno altri 7,9 miliardi di debiti Antonveneta, che l’istituto senese si è accollato. Quel che è certo, perché documentato, è che in soli 11 mesi - dal 30 maggio 2008 al 30 aprile 2009 - il Monte ha effettuato bonifici per oltre 17 miliardi. Soldi che sono finiti ad Amsterdam, Londra e Madrid.



    L’elenco dei bonifici è agli atti dell’inchiesta e già sul primo versamento si sta concentrando l’attenzione degli inquirenti: il 30 maggio partono da Siena 9 miliardi e 267 milioni a favore di Abn Amro Bank con sede ad Amsterdam, che il Banco Santander - si legge nel documento informativo relativo all’acquisizione di Antonveneta inviato alla Consob da Mps - ha nominato «soggetto venditore titolare di diritti e obblighi derivanti dall’accordo». Si tratta infatti di una cifra maggiore, anche se di poco, dei 9 miliardi e 230 milioni pattuiti al “closing” per l’acquisizione. Il secondo bonifico parte lo stesso giorno ed è destinato al Banco Santander di Madrid, per un importo complessivo di 2,5 miliardi. Il 31 marzo 2009 partono altri due bonifici, uno da un miliardo e mezzo e l’altro da 67 milioni, entrambi a favore del Banco Santander di Madrid. I restanti quattro bonifici vengono disposti da Mps il mese successivo, il 30 aprile. I primi due, ancora una volta, sono a favore del Banco Santander e riportano uno l’importo di un miliardo e l’altro di 49 milioni; gli ultimi due, da 2,5 miliardi e da 123,3 milioni, sono a favore di Abbey National Treasury Service Plc di Londra. Sono soprattutto questi ultimi due ad interessare gli inquirenti perché si tratterebbe di cifre che, secondo qualcuno, sarebbero successivamente rientrate in Italia usufruendo dello scudo fiscale.



    Ma le domande non finiscono qui. Anche perché è lo stesso Monte dei Paschi, nei documenti ufficiali, ad avanzare qualche perplessità sull’operazione. Nel documento inviato alla Consob, nell’analizzare i rischi connessi ai risultati economici di Antonveneta, la banca senese affermava che «Banca Antonveneta potrebbe continuare a non generare risultati economici positivi, con possibili effetti negativi sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo». È possibile, ci si chiede in procura, che con una simile valutazione venga pagato un prezzo così alto? Ma c’è un altro elemento. «Bmps - si legge sempre nel prospetto informativo - non ha effettuato una formale “due diligence” finalizzata all’aggiustamento del prezzo di acquisizione», anche se ha avuto modo di controllare i bilanci di Antonveneta. Né, tantomeno «sono state redatte perizie di stima ai fini della determinazione del prezzo». Dunque l’operazione è stata effettuata senza che il Monte abbia verificato dall’interno la contabilità di Antonveneta. Perché? I magistrati ne chiederanno conto ai vecchi vertici di Rocca Salimbeni.


    La Stampa - Mps, al setaccio tutte le spese ?In 11 mesi bonifici per 17 miliardi?
    Entro solo un secondo qui Maestro Orpheus per rendere giustizia al Vostro 3D e poi scappo per impegni fuori.

    Il pd non è affatto estraneo a questa vicenda di corruzione.
    Gli uomini al centro della bufera sono tutti contigui al PD.

    E' ora che si sollevi il coperchio.
    Ne vedremo davvero delle belle Maestro!

    Anche perché se, oltre alla truffa, come si sospetta, c'è la corruzione, questa, com'è ovvio trascina con sé gli associati per delinquere.

    Vorrei davvero guardare in faccia i "moralmente superiori". Vorrei osservare le pupille di Bersani, Bindi, D'Alema, Fra'dario da Ferrara e della banda che ha, sino ad ora, gestito il Partito Democratico negando diritto di cittadinanza al nuovo.

    I farabutti salteranno ed il nuovo avanzerà.
    Renzi osserva silenzioso. Tace. Ma al momento giusto sarà lui a sbranare il vecchiume.
    Ultima modifica di Edmond Dantés; 29-01-13 alle 10:53
    "Due cose hanno soddisfatto la mia mente con nuova e crescente ammirazione e soggezione e hanno occupato persistentemente il mio pensiero: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me" (Immanuel Kant)

  4. #4
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    E' semplicemente l'emblema italico.

    Ci magnavano tutti da Berlusconi che porello era "affezionato" (chissaperchè) al MPS, a Verdini, al PD, a Casini e Caltagirone e tutto il cucuzzaro.

    Quindi fa ridere che qualcuno lo addebiti a rossi verdi neri o blu. E tutto da azzerare, dai rossi ai blu, ai verdi a tutti quanti, qualora non fosse ancora chiaro.
    Vuoi una soluzione VERA alla Crisi Finanziaria ed al Debito Pubblico?

    NUOVA VERSIONE COMPLETATA :
    http://lukell.altervista.org/Unasolu...risiEsiste.pdf




  5. #5
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    Citazione Originariamente Scritto da Edmond Dantés Visualizza Messaggio
    Entro solo un secondo qui Maestro Orpheus per rendere giustizia al Vostro 3D e poi scappo per impegni fuori.

    Il pd non è affatto estraneo a questa vicenda di corruzione.
    Gli uomini al centro della bufera sono tutti contigui al PD.

    E' ora che si sollevi il coperchio.
    Ne vedremo davvero delle belle Maestro!

    Anche perché se, oltre alla truffa, come si sospetta, c'è la corruzione, questa, com'è ovvio trascina con sé gli associati per delinquere.

    Vorrei davvero guardare in faccia i "moralmente superiori". Vorrei osservare le pupille di Bersani, Bindi, D'Alema, Fra'dario da Ferrara e della banda che ha, sino ad ora, gestito il Partito Democratico negando diritto di cittadinanza al nuovo.

    I farabutti salteranno ed il nuovo avanzerà.
    Renzi osserva silenzioso. Tace. Ma al momento giusto sarà lui a sbranare il vecchiume.
    Diamo tempo al tempo ed avremo il piacere di vedere coinvolti anche il "padrino" ed i suoi consigliori . Sappiamo bene come è organizzata questa "mafia rossa" , nulla si muove se il "padrino non voglia .

    La roccaforte comunistoide per ora è appena scalfita , ma gratta gratta di cacarella sciolta ne emergerà ancora .

    Un misurino per volta , sino al giorno delle elezioni dove poi nel segreto dell'urna l'elettore con buona memoria saprà a chi assestare calci nel culo .
    Ultima modifica di orpheus; 29-01-13 alle 15:19
    la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi

  6. #6
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    "Digiamogelo " chiaramente

    Se Mussari e Baldassari fossero stati di banca Mediolanum li avrebbero già arrestati e fatti vedere in eurovisione con gli schivettoni ai polsi...
    Ma sono del Monte dei Paschi e sappiamo bene che i "compagni" NON SI TOCCANO!!
    LORO SONO DIVERSI!

    Già , diversi come i brigatisti rossi : " compagni che hanno sbagliato "

    Berzà : mavafangul
    la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi

  7. #7
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    Citazione Originariamente Scritto da orpheus Visualizza Messaggio
    "Digiamogelo " chiaramente

    Se Mussari e Baldassari fossero stati di banca Mediolanum li avrebbero già arrestati e fatti vedere in eurovisione con gli schivettoni ai polsi...
    Ma sono del Monte dei Paschi e sappiamo bene che i "compagni" NON SI TOCCANO!!
    LORO SONO DIVERSI!

    Già , diversi come i brigatisti rossi : " compagni che hanno sbagliato "

    Berzà : mavafangul
    Sarebbe successa la stessa cosa.

    La commedia continua. E gli agitatori di bandierine della merda rossa bianca o blu continuano a prenderla nel didietro insieme al resto degli italioti.
    Vuoi una soluzione VERA alla Crisi Finanziaria ed al Debito Pubblico?

    NUOVA VERSIONE COMPLETATA :
    http://lukell.altervista.org/Unasolu...risiEsiste.pdf




  8. #8
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    Citazione Originariamente Scritto da Fuori_schema Visualizza Messaggio
    Sarebbe successa la stessa cosa.

    La commedia continua. E gli agitatori di bandierine della merda rossa bianca o blu continuano a prenderla nel didietro insieme al resto degli italioti.
    Questo sino a che non verrà ricondotta la magistratura all'ovile.

    Ma…vediamo che sviluppi avranno le indagini.
    I danari sono davvero molti e…si sa, l'occasione fa l'uomo ladro e la banca MPS è da sempre, salda, nelle mani del PCI/PDS/DS/PD.

    Poi qualcuno ci spiegherà donde viene tutta questa floridezza delle guarnigioni sinistre.
    Ci si spiegherà quale propellente è stato utilizzato per far muovere la "gioiosa macchina da guerra".
    Ultima modifica di Edmond Dantés; 29-01-13 alle 18:33
    "Due cose hanno soddisfatto la mia mente con nuova e crescente ammirazione e soggezione e hanno occupato persistentemente il mio pensiero: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me" (Immanuel Kant)

  9. #9
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    Citazione Originariamente Scritto da orpheus Visualizza Messaggio
    "Digiamogelo " chiaramente

    Se Mussari e Baldassari fossero stati di banca Mediolanum li avrebbero già arrestati e fatti vedere in eurovisione con gli schivettoni ai polsi...
    Ma sono del Monte dei Paschi e sappiamo bene che i "compagni" NON SI TOCCANO!!
    LORO SONO DIVERSI!

    Già , diversi come i brigatisti rossi : " compagni che hanno sbagliato "

    Berzà : mavafangul
    Ci puoi scommettere Orpheus!
    Ma…forse...tempo verrà ancora!
    "Due cose hanno soddisfatto la mia mente con nuova e crescente ammirazione e soggezione e hanno occupato persistentemente il mio pensiero: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me" (Immanuel Kant)

  10. #10
    Orgogliosamente Bannato .
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    Predefinito Re: Mps, al setaccio tutte le spese “In 11 mesi bonifici per 17 miliardi”

    Citazione Originariamente Scritto da Dredd83 Visualizza Messaggio
    L'avete poi consolato il povero verdini??? Fate in fretta xkè potreste trovarvelo in galera...
    ......guarda che hai ben poco da ridere .....se Verdini viene confermato si certifica pure che il PD (che COMANDA MPS) inciucia col Berlusca ed allora cadrete TUTTI nel mio angolo di quando vi chiedevo come mai la NOMENKLATURA Jurassica faceva di tutto per mantenere lo status quo ai vertici del partito .........

 

 
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