Il Prc e la fine del comunismo del "PARTITO"

[mirkevicius]

Ieri sentivo il segretario di PRC sul problema del MPS. In studio c'era anche Sansonetti che tra le altre cose presentava il suo libro: La Sinistra è di destra. Nel tal libro parlava tra le altre cose dei diritti civili. Al che anche Ferrero affermava che il PRC è libertario da quel punto di vista. Qualche tempo fa parlai con un segretario comunista per la provincia di Lecce ex PRC il quale mi parlava di come lo stesso partito stesse abbracciando sempre di più il movimentismo anni 70. Seguendo le correnti eretiche, poiché i movimentismi erano eretici in base alla dottrina del PARTITO, il PRC che dovrebbe essere il discendente del PARTITO, non rischia sempre di più di diventare un movimento movimentista e perdere quindi la sua natura di pastore che porta il gregge al sicuro nel recinto della giustizia sociale?

[MaRcO88]

a parte che considerare il popolo un gregge mi sembra leggermente offensivo e piuttosto borghese, piuttosto che comunista..
secondariamente, il PRC non nasce come stretto discendente del PCI, non lo è mai stato, ha sempre abbracciato anche pezzi di movimenti e partiti extraparlamentari.
e chiaramente sui diritti civili si è evoluto, essenso noi nel 2013..
ma a parte queste quisquilie, io penso che sia rimasta la cosa più importante, ovvero l'impianto di base e lo studio della realtà economica, sociale, politica ecc. da un punto di vista "marxista" (non sempre, vero, ma generalmente si)

[mirkevicius]

Il popolo deve essere educato e quando necessario deve essere condotto. Diciamo che ai tempi della scissione l'intento era quello di prendere il posto del PARTITO poi le situazioni cambiarono ed il PRC abbandonò questa linea per lasciarla al PDS volgendosi su posizioni da movimentismo dei 70 e quindi perdendo pezzi. Sui diritti civili reputo un abominio che un comunista la pensi in questo modo. Sul impianto di base ne possiamo parlare ma il problema è che il PRC ha perso moltissima credibilità nel corso degli anni.

[MaRcO88]

sul fatto che abbia perso credibilità per demeriti propri, posso essere d'accordo, sul resto no.

[mirkevicius]

sul fatto che abbia perso credibilità per demeriti propri, posso essere d'accordo, sul resto no.

Liberissimo o libertarissimo

[SteCompagno]

Mirkevicius mi fa sempre più paura.

[mirkevicius]

Mirkevicius mi fa sempre più paura.

Perché?

[So' greche!]

a) Rifondazione non fu il prodotto di una semplice scissione.

b) Sui diritti civili io ritengo un abominio, per un comunista, pensarla al modo tuo.

c) La componente movimentista e di critica all'impianto partitico vetero-stalinista è esistita in Rifondazione - e con numeri significativi - fin dalla sua fondazione....sia ovviamente nelle tendenze provenienti da DP sia in parti di quella proveniente dal PCI. Tendenza che, visto il corso storico degli ultimi due decenni, si è ulteriormente acuita col ricambio generazionale. La tua visione (ma nemmeno, nessuno si è mai sognato di vaneggiare di 'devianza omosessuale', quella è becera ignoranza reazionaria...al massimo qualcuno si faceva le seghe sulla foto di Stalin, ma standosene al suo posto) apparteneva solamente ad un'area decisamente minoritaria, Interstampa, che non ha mai goduto di particolare appoggio e che venne in grandissima parte liquidata con la scissione (quella sì) del 1998. Rifondazione non è nata per replicare il modello di partito monolitico togliattiano. Lo dice il nome stesso. Suggerire il contrario è revisionismo anti-storico. Poi non so se dopo il 2007, anno in cui sono uscito da Rifondazione, ci sia stato un cambiamento di rotta...ma ne dubito, Ferrero non è certo un allievo di Cossutta.

[So' greche!]

Aggiungo che la visione 'libertaria' sui diritti civili è stata una dei pochi tratti comuni (al di là dell'ignobile strumentalizzazione dell'area vendoliana, specie quella che fa riferimento a 'Gli Altri', che ha poi inevitabilmente avuto sbocco nell'anticomunismo più macchiettistico e conformista) di tutte le componenti di Rifondazione, che si sono invece scannate (con scissioni, espulsioni, litigi, etc.) su tutto il resto.

[SteCompagno]

Aggiungo che la visione 'libertaria' sui diritti civili è stata una dei pochi tratti comuni (al di là dell'ignobile strumentalizzazione dell'area vendoliana, specie quella che fa riferimento a 'Gli Altri', che ha poi inevitabilmente avuto sbocco nell'anticomunismo più macchiettistico e conformista) di tutte le componenti di Rifondazione, che si sono invece scannate (con scissioni, espulsioni, litigi, etc.) su tutto il resto.

il codazzo de Gli Altri et similia sta sulle palle anche a me non preoccuparti! Sono felice che una buona parte si sia distaccata da Sel come soggetto politico.