C'è un ma però, che non avevo indicato nel precedente post, e cioè il fatto, da tenere in considerazione, che un eventuale tete a tete tra cdsx e cdx potrebbe far scattare nell'animo di molti elettori di Grillo ma sopratutto di Ingroia, la sindrome del voto utile per evitare una nuova vittoria di Berlusconi e le cose potrebbero cambiare di nuovo. Vedremo
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
Sono sempre tentato di votare M5S, ma fondamentalmente il loro programma non mi piace.
Ultima modifica di von Dekken; 01-02-13 alle 12:45
Nel panorama politico attuale, è sottinteso. Così forse la maggioranza degli italiani si renderà conto che le politiche che propongono sono le stesse, e che le elezioni servono solo a stabilire i rispettivi rapporti di forza tra le varie fazioni dell'Oligarchia.
Fosse per me varerei subito un Governo Liberal-Nazionale (con la terminologia odierna sarebbe definito populista) della Cisalpina.
Ultima modifica di von Dekken; 01-02-13 alle 12:54
Le cose non sono così semplici, per giudicare bisogna tenere a mente, ed è una cosa che sfugge a molti, che il momento elettorale non è il momento conclusivo e definitivo di un processo (chiamiamolo per comodità) democratico. Il momento elettorale stabilisce i rapporti di forza di partiti che rappresentano, anche al loro interno, diversi rapporti di forza tra quelle che io chiamo "bande" e che si dividono il potere. Le "bande" sono sempre e comunque in competizione tra di loro, un governone con all'interno tutte queste "bande" non può che far uscire allo scoperto queste contraddizioni e queste lotte di potere e può far saltare il tutto una volta per tutte. Non dobbiamo guardare al dato elettorale solo ed unicamente dal punto di vista numerico dell'attribuzione dei seggi, è un'analisi, questa, riduttiva ed elementaristica. Con un M5S forte e una RC in salute, la "bande" potere potrebbero cominciare a scannarsi tra di loro.
Ultima modifica di Gianky; 01-02-13 alle 12:57
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
Vero, ma meno del 2008, quando Berlusconi era proprio dato per vincitore e ora il consensus è su vittoria pur incompleta di Bersani e cmq più gli elettori di Ingroia che di Grillo c'è possibilità di voto utile, ma anche qui, motlo relativo, il 4% di Ingoria alla fine è già il 3% più trozkisti del 2008, lo zoccolo durissimo poco scalfibile dal voto utile, non essendo stato scalfito neanche nel 2008. A mio avviso scenderà verso il 3% ma non sotto.
Against all odds