http://www.agi.it/napoli/notizie/201...ri_in_campania
AGI) - Napoli, 31 gen. - La popolazione cresce solo grazie agli stranieri, aumenta l'eta' media e si conferma la prevalenza delle donne rispetto agli uomini. Questa la fotografia della Campania scattata dall'Istat con il censimento relativo al 2011, i cui dati sono stati presentati a Napoli. La popolazione residente e' di 5.766.810 unita', l'1,1% in piu' rispetto al 2001. Un incremento da attribuire esclusivamente alla componente straniera, che nell'ultimo decennio e' triplicata (+270,4%), passando da 40.430 a 149.761.
Considerando solo gli italiani, invece, si registra un calo di 44.430 individui. La provincia di Caserta fa segnare il maggior incremento (6,1%), mentre Napoli e' in controtendenza (-4.240 unita'). Sempre Caserta detiene il record dell'incidenza di cittadini stranieri (32,8 ogni 1.000 residenti censiti). La Campania conserva un'eta' media inferiore rispetto al dato nazionale (40 anni contro 43), ma dal 2001 al 2011 la popolazione ultrasessantacinquenne e' passata dal 14,3% al 16,5% del totale. Anche i residenti con piu' di 80 anni aumentano (dal 2,8% al 4,4%) e gli ultracentenari superano il tetto delle 800 unita'. I dati dell'Istat attestano inoltre che ci sono 94,1 uomini (2.795.782) ogni 100 donne (2.971.028).
"L'ultima rilevazione - spiega il direttore del dipartimento Censimenti Istat, Andrea Mancini - attesta un invecchiamento della popolazione campana, un calo delle nascite e una forte incidenza della componente straniera. Si conferma la preponderanza delle donne, che restano piu' longeve degli uomini". Il prefetto di Napoli, Francesco Musolino, sottolinea l'importanza del censimento per "il governo del Paese e come base per immaginare uno sviluppo ordinato del territorio, mentre in molti casi la rilevazione statistica viene sottovalutata". Tra le conferme c'e' anche la provincia di Napoli, che resta la piu' popolosa (3.054.956 residenti), mentre la classifica relativa ai comuni vede in testa il capoluogo partenopeo (962.003), davanti a Salerno e Giugliano in Campania. (AGI)