Ingroia: "Che il governo emani con urgenza un decreto legge......."

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Ingroia: "Che il governo emani con urgenza un decreto legge che consenta a tutti gli studenti di votare"

Ne abbiamo scritto diversi giorni fa della rabbia degli studenti erasmus a causa dell'impossibilità di votare il 24-25 febbraio. Una rabbia che li ha infatti portati a optare per l'iniziativa "Noi votiamo lo stesso".

Un tema che interessa molto Rivoluzione Civile e su cui proprio oggi Antonio Ingroia ha preso parola.

"La Costituzione garantisce il diritto di voto e difende la parità dei diritti. Le norme attuali non consentono però un'effettiva partecipazione di tutti i cittadini alle elezioni politiche. Rivoluzione civile - dichiara Antonio Ingroia - chiede che il Governo emani con la massima urgenza un decreto legge che consenta a tutti gli studenti di poter votare il 24 e il 25 febbraio 2013".


"Rivoluzione civile - aggiunge il leader di Rivoluzione Civile - chiede che il documento attestante la qualifica di studente fuori sede o Erasmus costituisca titolo esecutivo per poter viaggiare dalla residenza di studio al luogo dove esercitare il diritto di voto. Consentire ai circa 300 mila studenti fuori sede di viaggiare gratuitamente in treno per raggiungere il comune di residenza, ipotizzando un costo medio di 100 euro e al netto delle agevolazioni previste, costerebbe allo Stato per il 2013 circa 9 milioni di euro. Somme - continua Ingroia - che potrebbero essere recuperate con un infinitesimale aumento dello 0,08% sul prelievo fiscale applicato al volume delle giocate sulle slot machine (PREU). Si può ipotizzare di voler rimborsare ai circa 25 mila studenti Erasmus un biglietto aereo di 300 euro. Questo costerebbe allo Stato altri 7,5 milioni di euro per il 2013, recuperabili a loro volta con un altro infinitesimale aumento dello 0,05% sul PREU. Non sarebbe male, in linea di principio - concldue - che i proventi del prelievo sul gioco d'azzardo aiutassero i ragazzi a partecipare alla vita democratica dell'Italia".

Ingroia: "Che il governo emani con urgenza un decreto legge che consenta a tutti gli studenti di votare" - ControLaCrisi.org

[seven77]

[Corrado]

perchè gli studenti dell'erasmuis sì, e i militari in missione no? e gli addetti alle piattaforme dell'agip? e i funzionari degli esteri?

anche qui ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B?

[seven77]

perchè gli studenti dell'erasmuis sì, e i militari in missione no? e gli addetti alle piattaforme dell'agip? e i funzionari degli esteri?

anche qui ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B?

I militari in missione aivoglia se votano, i voti li prendono pure se glieli mandano per lettera, fidati. E comunque questa è gente piena di soldi che può spostarsi quando e come gli pare. Il problema degli studenti erasmus è che dovrebbero sborsare soldi per fare un viaggio di 1 giorno avanti ed indietro solo per votare.

[Giocondo]

I militari in missione aivoglia se votano, i voti li prendono pure se glieli mandano per lettera, fidati. E comunque questa è gente piena di soldi che può spostarsi quando e come gli pare. Il problema degli studenti erasmus è che dovrebbero sborsare soldi per fare un viaggio di 1 giorno avanti ed indietro solo per votare.

Ma quanto schifo deve fare uno che dice queste puttanate?
Siete democratici all'amatriciana, non valete nulla. Andate bene solo per smanettare su un forum...

[seven77]

Ma quanto schifo deve fare uno che dice queste puttanate?
Siete democratici all'amatriciana, non valete nulla. Andate bene solo per smanettare su un forum...

Sta a sentì coccobello, un militare all'estero guadagna eccome sennò col cazzo che la gente va là a rischiare la vita, così come gli addetti alle piattaforme dell'agip che è un lavoro di merda lontano dalla famiglia tutto l'anno, ma di sicuro i soldi per pagarsi un viaggio ce l'hanno sia gli uni che gli altri, per non parlare dei privilegiati di funzionari all'estero. Quindi de che stai a parlà? I figli che studiano all'estero gratis grazie all'Erasmus sono figli di gente comune spesso (perchè i ricchi preferiscono le private) e non si possono permettere sopratutto in tempi di crisi di pagarsi un viaggio di quasi 300 euro per ritornare ed andare a votare. E votare dovrebbe essere un diritto prima di tutto, se questo è legato al reddito allora non è più un diritto nè una democrazia. Quindi di cosa ti farei schifo, di aver detto la verità?

[Giocondo]

Sta a sentì coccobello, un militare all'estero guadagna eccome sennò col cazzo che la gente va là a rischiare la vita, così come gli addetti alle piattaforme dell'agip che è un lavoro di merda lontano dalla famiglia tutto l'anno, ma di sicuro i soldi per pagarsi un viaggio ce l'hanno sia gli uni che gli altri, per non parlare dei privilegiati di funzionari all'estero. Quindi de che stai a parlà? I figli che studiano all'estero gratis grazie all'Erasmus sono figli di gente comune spesso (perchè i ricchi preferiscono le private) e non si possono permettere sopratutto in tempi di crisi di pagarsi un viaggio di quasi 300 euro per ritornare ed andare a votare. E votare dovrebbe essere un diritto prima di tutto, se questo è legato al reddito allora non è più un diritto nè una democrazia. Quindi di cosa ti farei schifo, di aver detto la verità?

Testa fina, io ti scrivo dal Congo adesso. Quando parli di certe cose, a volte incontri quelli che ne sanno piu di te.
A me del voto degli erasmus non me ne frega una sega, quando l'ho fatto io non ho votato e tanti saluti, e quando e' stato possibile sono andato o all'ambasciata o al consolato. Il diritto al voto non te lo leva nessuno, ma state farneticando? Chi o cosa impedisce a qualcuno di votare? Non venite a tirarmi fuori la PUTTANATA cosmica dei 50 euro di treno o i 100 di aereo perche' vi rendere ridicoli di fronte al mondo intero.
Con i collegamenti odierni, la maggior parte delle destinazioni si raggiunge con costi ridotti, col cazzo 300 euro, li spendo io che devo viaggiare con Air France o KLM perche' vado in un posto in culo al mondo del nord europa, il cazzo di studente si accontenta di Ryanair, ma cos'e qua il grand hotel?? Ma quante altre cagate gli volete appioppare a questo stato elefantiaco, chiaramente aumentando le tasse, perche' i cervelli fini altro non riescono a partorire?
Voi che vi collocate in quel postribolo definito sinistra radicale siete ormai completamente slegati dalla realta', vivete in un mondo di favole, con "diritti" inventati dal nulla e "doveri" che non esistono piu, completamente cancellati, primo fra tutti il rispetto per quelli che si sventrano i coglioni col freddo siberiano o la malaria per farvi girare comodamente nelle vostre macchinette. E' chiaro che ti pagano, ma ci mancherebbe altro! Solo voi discendenti del fallimento sovietico potete pensare che un impiegato a milano e un marinaio in Nigeria possano prendere uguale.
Ora tu mi dirai che e' stata una scelta mia, certo che lo e' stato. Ma come l'ho fatta io, per i soldi principalmente, potevi farla tu, quindi non c'e niente da rinfacciare, e non valgono quelle cagate di chi ha soldi puo arrangiarsi e viaggiare comodamente, ma che minchiata e'? E' la solita democrazia all'amatriciana?

[Elnath]

I figli che studiano all'estero gratis grazie all'Erasmus sono figli di gente comune spesso (perchè i ricchi preferiscono le private) e non si possono permettere sopratutto in tempi di crisi di pagarsi un viaggio di quasi 300 euro per ritornare ed andare a votare.

Non è vero, tra gli erasmus ci sono tantissimi studenti che appartengono a famiglie benestanti perché la somma offerta si aggira intorno ai 200 euro al mese, con i quali uno deve pagare tutto dall'affitto al cibo e non tutti possono permettersi una cosa del genere.

[seven77]

Testa fina, io ti scrivo dal Congo adesso. Quando parli di certe cose, a volte incontri quelli che ne sanno piu di te.
A me del voto degli erasmus non me ne frega una sega, quando l'ho fatto io non ho votato e tanti saluti, e quando e' stato possibile sono andato o all'ambasciata o al consolato. Il diritto al voto non te lo leva nessuno, ma state farneticando? Chi o cosa impedisce a qualcuno di votare? Non venite a tirarmi fuori la PUTTANATA cosmica dei 50 euro di treno o i 100 di aereo perche' vi rendere ridicoli di fronte al mondo intero.
Con i collegamenti odierni, la maggior parte delle destinazioni si raggiunge con costi ridotti, col cazzo 300 euro, li spendo io che devo viaggiare con Air France o KLM perche' vado in un posto in culo al mondo del nord europa, il cazzo di studente si accontenta di Ryanair, ma cos'e qua il grand hotel?? Ma quante altre cagate gli volete appioppare a questo stato elefantiaco, chiaramente aumentando le tasse, perche' i cervelli fini altro non riescono a partorire?
Voi che vi collocate in quel postribolo definito sinistra radicale siete ormai completamente slegati dalla realta', vivete in un mondo di favole, con "diritti" inventati dal nulla e "doveri" che non esistono piu, completamente cancellati, primo fra tutti il rispetto per quelli che si sventrano i coglioni col freddo siberiano o la malaria per farvi girare comodamente nelle vostre macchinette. E' chiaro che ti pagano, ma ci mancherebbe altro! Solo voi discendenti del fallimento sovietico potete pensare che un impiegato a milano e un marinaio in Nigeria possano prendere uguale.
Ora tu mi dirai che e' stata una scelta mia, certo che lo e' stato. Ma come l'ho fatta io, per i soldi principalmente, potevi farla tu, quindi non c'e niente da rinfacciare, e non valgono quelle cagate di chi ha soldi puo arrangiarsi e viaggiare comodamente, ma che minchiata e'? E' la solita democrazia all'amatriciana?

Il problema tuo è che vai in Congo ed in ogni parte del mondo ma rimani italiano fino al midollo. Negli altri paesi si cerca di dare la possibilità a tutti di votare e si fanno salti mortali per questo. In Italia invece il concetto è "sò cazzi tua" e questo vale per tante altre cose non solo per il voto.

[Giocondo]

Non è vero, tra gli erasmus ci sono tantissimi studenti che appartengono a famiglie benestanti perché la somma offerta si aggira intorno ai 200 euro al mese, con i quali uno deve pagare tutto dall'affitto al cibo e non tutti possono permettersi una cosa del genere.

Guardate che l'Erasmus, GIUSTAMENTE, non va in base al reddito (almeno, nel 2005 cosi non era)...
Se vinci il concorso, quello ti spetta, anche se sei figlio di Caltagirone. Se sai gia' che non te lo puoi permettere, completi gli studi in Italia...