Il mons Paglia, da poco nominato (dal Papa) al Pontificio Consiglio per la Famiglia, ha fatto una rivoluzionaria affermazione sulla necessità del riconoscimento civile delle coppie omosessuali.
Certo non mi aspetto al giorno d'oggi il rispetto della regalità sociale di Cristo, pur doverosa, ma almeno un minimo di buon senso in un periodo in cui il Sacramento del matrimonio viene colpito e ferito continuamente. Insomma invece di difendere la famiglia si va a dare voce alla lobby gay. Ma forse c'è una logica dietro tutto questo...