Attendevo invano

[Dark Knight]

Volevo vedere se la sinistra progressista, di solito così attenta a ricordare olocausto, Matteotti ecc fosse stata così solerte nel ricordare le foibe fatte dal comunista Tito, assassino che un loro noto esponente ha definito liberatore e infilato nel Pantheon progressista.



Sempre contro chi fa morti di serie a e morti serie b...comunismo e progressismo tumori da estirpare

[Dark Knight]

Giusto. Anche il Presidente Tito non può non essere inserito

Indicavo Tito, visto che mi era stata fatto notare l'assenza di comunisti nell'elenco, come probabilmente il miglior leader di uno stato socialista capace di posizioni coraggiose come la rottura con Stalin.
Certo i probabilissimi crimini di guerra compiuti con la conoscenza di Tito sono innegabili.

ahhhhhhhhhhhhh il progressismo

[Massimo Piacere]

Per me "giornata della memoria" e "giornata del ricordo" andrebbero abolite. Sono utili soltanto all'indottrinamento e alla propaganda, mentre queste sono questioni che andrebbero lasciate all'investigazione storica.
Per quanto riguarda le foibe, massima solidarietà per le popolazioni colpite e sdegno nei confronti di coloro che hanno voluto nascondere quanto accaduto, però ricordiamoci che noi italiani abbiamo fatto le stesse cose nei confronti degli slavi. Sono cose che sono sempre accadute nei territori di "confine".

Politicamente parlando, Tito ha fatto anche cose buone. (cit.)

[FrancoAntonio]

Per me "giornata della memoria" e "giornata del ricordo" andrebbero abolite. Sono utili soltanto all'indottrinamento e alla propaganda, mentre queste sono questioni che andrebbero lasciate all'investigazione storica.
Per quanto riguarda le foibe, massima solidarietà per le popolazioni colpite e sdegno nei confronti di coloro che hanno voluto nascondere quanto accaduto, però ricordiamoci che noi italiani abbiamo fatto le stesse cose nei confronti degli slavi. Sono cose che sono sempre accadute nei territori di "confine".

Politicamente parlando, Tito ha fatto anche cose buone. (cit.)

attenzione, non abbiamo fatto le cose che hanno fatto gli slavi in modo calcolato come loro per eliminare un'etnia, le nostre erano azioni di guerra antiribelli, le loro sono avvenute a guerra finita contro italiani inermi, e comunque la sinistra si rivela sempre la stessa, delle foibe non glie ne frega niente

[Massimo Piacere]

prima della guerra

[FrancoAntonio]

prima della guerra

prima della guerra cosa? Non abbiamo mai buttato nessuno nelle foibe.
Sei mai stato in Istria? Io la conosco bene: anche gli slavi rimpiangono l'Italia.
se poi vuoi intrupparti negli stereotipi titino-slavi-antiitaliani fai pure.

Non ti facevo strumentale alla sinistra, ma non quella intelligente, quella piu' bieca

[Massimo Piacere]

prima della guerra cosa? Non abbiamo mai buttato nessuno nelle foibe.
Sei mai stato in Istria? Io la conosco bene: anche gli slavi rimpiangono l'Italia.
se poi vuoi intrupparti negli stereotipi titino-slavi-antiitaliani fai pure.

Guarda, non sto dalla parte di nessuno se non quella della verità storica.
Semplicemente, come è normale che sia stato, l'opera di "italianizzazione" delle aree istriano-dalmate ha prodotto anche soprusi verso le popolazioni slave, soprusi che si sono intensificati durante la guerra. La differenza tra i soprusi italiani e quelli slavi sta solo nella questione numerica: gli slavi erano una minoranza, gli italiani erano la maggioranza della popolazione.
Poi, puoi pensarla come vuoi, ma se Tito, che era a capo di uno stato multietnico e per niente nazionalista, ha deciso di utilizzare un sistema di "pulizia etnica" nei confronti di una parte del territorio da lui amministrato, beh...un motivo, giusto o sbagliato che fosse, l'avrà avuto.

[Gdem88]

Caro Dark Knight, l miaa vuole essere una risposta chiara e netta: hai la memoria corta, molto corta.

Come ti ho provato molte e molte volte, non ho NESSUN PROBLEMA a fare i conti con la storia....io sono orgogliosamente DEMOCRATICO e ANTITOTALITARIO, sempre....senza schermi ideologici o ricorrenze usate contro altre.
Ho SEMPRE ricordato le foibe, e come me il PDS prima e la RDS poi. Il fatto che non ci sia un thread di ricordo è solo a causa di giornate piene....come penso tu sappia, la militanza ha i suoi prezzi quanto a tempo libero.

Nessun problema dunque da parte della Sinistra Progressista a riconoscere l'orrore delle Foibe e l'errore fatto da una larga parte della sinistra nel nascondere gli eccidi, che arrivavano a causa di una situazione di conflitto costante tra etnie che ( che lo dico a fare) era causata da regimi irrispettosi di tradizioni secolari, da una parte all'altra del confine.

Io ricordo, sempre....e non ho nessun timore a guardare la storia in faccia.

Come ti ho ricordato in più occasioni, è inutile ogni volta riproporre la polemica....su Vaclav Klaus, su Jan Palach, sulle Foibe, sui campi di concentramento, sulla Liberazione e su quant'altro. Sempre quella sarà la posizione: contro il totalitarismo, per la democrazia, per una visione della storia che non abbia problemi a dare responsabilità a chi le ha avute.

Non vorrei ogni volta dover ricordare che da Sinistra non è mai mancato il ricordo e il rispetto di una giusta ricorrenza, nel corso di questi due anni. Ci sono i threads, non m'invento niente. Fui io il primo, e non certo Rn, a ricordare una persona come Vaclav Klaus...

Non troverai subalternità da queste parti.

[Gdem88]

Guarda, non sto dalla parte di nessuno se non quella della verità storica.
Semplicemente, come è normale che sia stato, l'opera di "italianizzazione" delle aree istriano-dalmate ha prodotto anche soprusi verso le popolazioni slave, soprusi che si sono intensificati durante la guerra. La differenza tra i soprusi italiani e quelli slavi sta solo nella questione numerica: gli slavi erano una minoranza, gli italiani erano la maggioranza della popolazione.

Quoto, tanto per mettere un'ulteriore punto ed evitare che la ricorrenza non si trasformi in nazionalismo.

[Massimo Piacere]

Quoto, tanto per mettere un'ulteriore punto ed evitare che la ricorrenza non si trasformi in nazionalismo.

Sei pronto a dire la stessa cosa nei confronti della "giornata della memoria"?