Auto deviate sulla tangenziale, code fino a 32 chilometri
Roma, 1 ago. (Apcom) - La società Autostrade Padova-Venezia ha deciso di chiudere il passante di Mestre per il traffico-record registrato sulla tratta, dove oggi si sono registrati fino a
32 chilometri di code. Il continuo afflusso di auto e mezzi è stato deviato sulla tangenziale, spiegano dal centro servizi della società. Il nuovo passante di Mestre è stato chiuso oggi alle 14.30. La decisione è stata assunta dalla società che gestisce l'autostrada e dal comando della polizia stradale, dopo un consulto con le autorità della Protezione civile. A causa degli incolonnammenti, lungo tutti i 22 chilometri del 'Passante' - si spiega dal comando della Polstrada - non era possibile per gli utenti fermarsi, inoltre nella condotta dell'A4 Venezia-Trieste non ci sono aree di sosta o autogrill. Per andare incontro alle esigenze di chi era in auto si è data quindi la possibilità di usufruire della tangenziale, che invece presenta sul suo percorso una serie di punti di rifornimento, oltre all'uscita per Mestre che permette di fare una pausa lungo il tragitto. Le code, il traffico a singhiozzo ed i rallentamenti - si spiega - si sono registrate sin dalla tarda serata di ieri. La causa, il 'tappo' è dovuto alla diminuzione della carreggiata, da tre a due corsie, subito dopo la conclusione del 'Passante'. "Dopo si comincia a scorrere, non ci sono problemi particolari". Quasi certamente, comunque, il 'Passante' che sopporta in queste ore il suo primo esodo estivo, potrebbe esser riaperto. Sono previsti aggiornamenti in serata. "L'importante era decongestionarlo e permettere a chi voleva fermarsi, o fare una sosta al fresco, di farlo".