Pagina 3 di 8 PrimaPrima ... 234 ... UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 78
  1. #21
    email non funzionante
    Data Registrazione
    01 Feb 2012
    Messaggi
    270
     Likes dati
    106
     Like avuti
    79
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    Citazione Originariamente Scritto da Guelfo Nero Visualizza Messaggio
    Da segnalare il chiacchiericcio giustificazionista del domenicano (?!) Cavalcoli: in questo molto più realisti Francesco Agnoli, Colafemmina e altri.
    Per Cavalcoli e Cantoni andrebbe bene anche un papa buddista...

  2. #22
    email non funzionante
    Data Registrazione
    01 Feb 2012
    Messaggi
    270
     Likes dati
    106
     Like avuti
    79
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    Interessante articolo su Vatican Insider: "Ad una settimana dal clamoroso annuncio di Benedetto XVI affiora un suo significativo pronunciamento" di Marco Bardazzi. In un passaggio si legge:
    "In cinque discorsi radiofonici poco conosciuti – ripubblicati tempo fa dalla Ignatius Press nel volume “Faith and the Future” – il futuro Papa in quel complesso 1969 tracciava la propria visione sul futuro dell’uomo e della Chiesa. E’ soprattutto l’ultima lezione, letta il giorno di Natale ai microfoni della “Hessian Rundfunk”, ad assumere i toni della profezia.
    Ratzinger si diceva convinto che la Chiesa stesse vivendo un’epoca analoga a quella successiva all’Illuminismo e alla Rivoluzione francese. “Siamo a un enorme punto di svolta – spiegava – nell’evoluzione del genere umano. Un momento rispetto al quale il passaggio dal Medioevo ai tempi moderni sembra quasi insignificante”.
    Io dico: meno male che il CVII doveva essere letto nell'ermeneutica della continuità! Da che pulpito viene la predica!

  3. #23
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    19 Sep 2005
    Località
    Oggiono (LC)
    Messaggi
    19,372
     Likes dati
    212
     Like avuti
    137
    Mentioned
    26 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...: Quo vadis Petre?

    Interessante articolo pur se da uomo di cultura molto vicino alla FPSSX, il professor Enrico Maria Radaelli. Pur se discutibile in alcuni aspetti.
    Ultima modifica di Luca; 18-02-13 alle 19:20

  4. #24
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    19 Sep 2005
    Località
    Oggiono (LC)
    Messaggi
    19,372
     Likes dati
    212
     Like avuti
    137
    Mentioned
    26 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    Ordinato sacerdote da monsignor Lefebvre, Don Francesco è il superiore dell’Istituto Mater Boni Consilii, situato a Verrua Savoia (in provincia di Torino) e appartiene ai sedevacantisti, che, contrari ai rinnovamenti apportati alla liturgia e alla dottrina nel Concilio Vaticano II, disconoscono l’autorità papale.

    Benedetto XVI, per supposte questioni di età, si è “dimesso” come un qualsiasi impiegato statale. E’ così che la Chiesa da società sovrannaturale si appresta a divenire un’amministrazione burocratica?

    «Nel codice di diritto canonico è previsto che il Papa possa rinunciare al suo ufficio. E’ altrettanto vero però che ciò è avvenuto solo in circostanze gravissime e rare, e che non accadeva più dal 1415. La rinuncia al Pontificato di J. Ratzinger è quindi un’assoluta novità che non può essere paragonata con le rinunce del passato».

    Qual è, a suo avviso, la vera causa dell’abdicazione del “coraggioso e umile” Ratzinger?

    «Salvo rivelazioni di improbabili segreti, il motivo della rinuncia è quello addotto dallo stesso Benedetto XVI: “ingravescente aetate”, l’età avanzata. Ma nessun Papa ha mai rinunciato per questo motivo. Ratzinger ha quindi voluto portare a compimento il dettame del Vaticano II, attuato da Paolo VI, che “pensiona” parroci e vescovi a 75 anni, togliendo ai cardinali il diritto di voto in conclave al compimento degli ottanta anni. In una visione conciliare e collegiale della Chiesa, anche il Vescovo di Roma, il Papa, è un Vescovo come gli altri; la stessa gerarchia ecclesiastica si assimila dunque ai funzionari delle moderne amministrazioni democratiche o al sistema sinodale del protestantesimo. In questa nuova prospettiva “desacralizzata” e più egualitaria, è normale che anche il Vescovo di Roma se ne vada come tutti gli altri».

    La funzione papale ridotta a “incarico temporale” pone l’accento sulla crisi dell’autorità spirituale?

    «Di per sé il gesto di Benedetto XVI è strettamente personale, ma probabilmente diventerà un modello moralmente impegnativo per i successori. Chi sogna un’ulteriore democratizzazione della Chiesa mira a vederla trasformata in un’assemblea permanente di chiese cristiane, dirette magari, come presidente, da un papa in carica per un certo numero di anni. Naturalmente, tale ipotetica struttura ecumenica non sarebbe più la Chiesa cattolica, e tale presidente di un sinodo permanente non sarebbe un Papa quale lo ha voluto Cristo e quale lo ha conosciuto tutta la tradizione cristiana. L’idea tradizionale del Papato è, per gli ecumenici, il principale ostacolo alla vagheggiata unità: va tolto di mezzo o, almeno, “ripensato”».

    Anche la Chiesa è vittima della concezione evoluzionistica

    «La Chiesa certamente no: è la colonna e il fondamento della verità immutabile. Ma i modernisti, che già al principio del ’900 propugnavano una concezione evolutiva del dogma (una “tradizione vivente”) e che, col Vaticano II, si sono impadroniti dei posti di comando, vorrebbero che la Chiesa fosse in continuo aggiornamento ed evoluzione. Per loro solo nell’azione, nel divenire, nell’evoluzione, c’è la vita. Dimenticano che la Verità è Dio, e Dio non muta. In realtà, sono al servizio del mondo».

    Ratzinger, visto spesso come “ortodosso” rispetto al globalizzatore Wojtyla, è stato, al contrario, un fervente sostenitore del Concilio Vaticano II, vale a dire l’ennesimo “democratizzatore della Chiesa”?

    «Tutti i successori di Paolo VI hanno concepito la loro missione in un solo modo: applicare le innovazioni del Vaticano II. E lo hanno fatto anche di fronte all’evidenza: portando la Chiesa alla rovina. Benedetto XVI in particolare è stato molto sensibile al tema della “collegialità episcopale”; la Chiesa, come l’ha voluta Cristo, non sarebbe una monarchia (primato papale), ma un organo collegiale permanente. Durante il Concilio, il giovane teologo Ratzinger si oppose persino alla “nota praevia”, che moderava la collegialità insegnata da Lumen gentium e che Paolo VI aveva voluto per ottenere i voti anche dei Padri conciliari, i quali, fedeli alla Tradizione e al Papato, si opponevano alla nuova dottrina della collegialità episcopale».

    Quale tipo di Pontefice potrà arginare il grave declino ecclesiastico?

    «Un vero Pontefice, degno Vicario di Cristo e Successore di San Pietro. E pertanto un Pontefice che, accortosi che la via aperta dal Vaticano II conduce alla rovina, abbia il coraggio di tornare alla tradizione. Un tale Pontefice sarà un miracolo di Dio e troverà davanti a sé nemici terribili. Temo però che, prima di tale avvenimento salvifico, dovremo toccare il fondo».

    Lo scisma nella Chiesa, tra tradizionalisti cattolici e modernisti, è profondo e, sembra, irreparabile. “Ogni casa in sé divisa perirà”?

    «La Chiesa non è divisa, è una e non perirà, perché “le porte dell’inferno non prevarranno”. I modernisti non sono cattolici. Sono “nelle viscere della Chiesa”, parafrasando Papa San Pio X, come un tumore che si annida all’interno del corpo malato. Il modernismo non edifica, demolisce e si autodemolisce. La Chiesa sopravviverà, ma occorrerà estirpare il modernismo agnostico. Poi, la Chiesa potrà essere grande albero o, al contrario, piccolo gregge: poco importa, giacché è sempre il gregge di Cristo».

    Fonte: Secolo d'Italia

  5. #25
    email non funzionante
    Data Registrazione
    01 Feb 2012
    Messaggi
    270
     Likes dati
    106
     Like avuti
    79
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    Ringrazio Dio che ci ha donato sacerdoti come don Francesco e grazie a Luca per aver postato questa intervista.

  6. #26
    Moderatore
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    Cermenate (CO)
    Messaggi
    23,270
     Likes dati
    134
     Like avuti
    264
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

  7. #27
    Moderatore
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    Cermenate (CO)
    Messaggi
    23,270
     Likes dati
    134
     Like avuti
    264
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

  8. #28
    Forumista senior
    Data Registrazione
    21 Feb 2013
    Messaggi
    2,756
     Likes dati
    78
     Like avuti
    477
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    Citazione Originariamente Scritto da Guelfo Nero Visualizza Messaggio
    Benedetto XVI si dimetterà a giorni « Radio Spada

    Nei prossimi giorni commenti a questa notevolissima e sensazionale notizia.
    Ora la sede è veramente vacante.. questa volta giudicherete legittima l'elezione del papa fatta dai cardinali che ci sono?

  9. #29
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    19 Sep 2005
    Località
    Oggiono (LC)
    Messaggi
    19,372
     Likes dati
    212
     Like avuti
    137
    Mentioned
    26 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    Lo era anche prima vacante ma diciamo che con le 20 del 28 febbrario lo sarà totalmente. Se l'eletto (dagli elettori, ormai non più cardinali) manifesterà chiaramente l'intenzione di fare il bene della Chiesa, se manifesterà (coi fatti) l'intenzione di ESSERE cattolico, allora sarà Papa e lo riconosceremo. Cosa non molto probabile, salvo miracoli.
    Ultima modifica di Luca; 23-02-13 alle 21:44

  10. #30
    Forumista senior
    Data Registrazione
    21 Feb 2013
    Messaggi
    2,756
     Likes dati
    78
     Like avuti
    477
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Joseph Ratzinger rinuncia al Papato (materiale)

    Io vorrei una Chiesa che si intrometta meno negli affari pubblici degli stati nazionali, detesto quella rappresentata oggi dal cardinal Bertone al di la delle cose posiitve che afferma, è troppo ingerente negli affari interni italiani . Vorrei una Chiesa più umile che riporti le parole del vangelo e si rivolga alle coscienze delle singole persone, una chiesa che non faccia politica e che non sia centro del potere materiale con banche e corruzione annessa, quello spirituale si naturalmente.

 

 
Pagina 3 di 8 PrimaPrima ... 234 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 18
    Ultimo Messaggio: 09-04-20, 01:27
  2. Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 01-03-13, 14:27
  3. Joseph Ratzinger: l'uomo giusto
    Di Thomas Aquinas nel forum Cattolici
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 05-06-05, 15:24
  4. Joseph Ratzinger nuovo Papa
    Di Gi.bu nel forum Il Termometro Politico
    Risposte: 22
    Ultimo Messaggio: 21-04-05, 21:22
  5. Joseph Ratzinger E' Il Nuovo Papa
    Di Nirvana nel forum Cronaca
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 19-04-05, 18:51

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito