Silvio Berlusconi ad Avellino. Ma la campagna elettorale non c’entra nulla. Il leader Pdl potrebbe arrivare nel capoluogo irpino per comparire, come testimone, dinanzi al giudice Centola, presso il Tribunale, nell’ambito dell’udienza per la separazione di due coniugi “vip”, la consigliera regionale del Pdl, Antonia Ruggiero, e il giornalista Rai, Giovanni Porcelli.

I quotidiani locali oggi fanno rimbalzare la notizia in prima pagina e in Irpinia, in queste ore, non si parla d’altro. A chiamare in “causa” Berlusconi i legali di Gianni Porcelli, Mattia Trofa e Paola Falcone. Il matrimonio tra la consigliera e il giornalista si è incrinato nel 2011, fino ad arrivare alla richiesta di «separazione personale con addebito di colpa al congiunto» avanzata dall’esponente del Pdl campano nell’estate del 2012.

Gli avvocati accusano l’ex presidente del Consiglio di aver avuto una relazione sentimentale con Antonia Ruggiero. Un’altra accusa nei confronti di Berlusconi è di aver elargito alla consigliera regionale un milione e 250mila euro per l’acquisto della casa di famiglia. E Porcelli chiede all’ex moglie la restituzione del 50% della somma da lui versata alla Ruggiero per l’acquisto dell’abitazione in questione. La decisione se far comparire in aula, ad Avellino, Silvio Berlusconi (con lui anche il suo factotum, il ragioniere Giuseppe Spinelli), sarà presa domani mattina dal Tribunale.

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