Ancora Mario Balotelli, ancora un calcio di rigore, ancora un dito sulla bocca a zittire il pubblico rivale. Supermario segna il terzo gol in due partite e regala al Milan un punto importante contro il Cagliari a nove minuti dal fischio finale. Ancora una volta la sua rincorsa dal dischetto è preludio ad un finale già scritto: portiere da una parte e palla dall'altra. Con la rete al cagliaritano Agazzi la sua media nei penalty sale a 13 su 13, una statistica del 100% con nessun errore in carriera. Alla sua altezza restano solo Gaetano D'Agostino (con gli ultimi 10 rigori trasformati indossando le maglie di Messina, Udinese, Fiorentina, Siena e Pescara) e Adelio Moro (10 su 10 tra il 1971 e il 1983 con le maglie di Atalanta, Ascoli e Cesena). Nel podio dei migliori di sempre troviamo invece il trio Santos, Vivolo, Virdis con 16 rigori segnati su 17 calciati. De Gregori cantava "Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore". Mario non ha paura, ma soprattutto non sbaglia mai. Perchè?
La rincorsa e il controllo della tensione:
Nella hall of fame dei giocatori con più reti dal dischetto svetta Roberto Baggio con 68 centri e 15 errori (83 tirati in totale), prima di Francesco Totti (59 reti, 16 errori), Alessandro Del Piero (50 reti, 9 errori), Giuseppe Savoldi (45 reti, 11 errori) e Giuseppe Signori (52 reti, 8 gol). La tecnica di Mario Balotelli ha un senso preciso e si basa su velocità e studio dell'avversario. La sua rincorsa è infatti il momento più importante dell'esecuzione, un passo che spesso viene interrotto pochi istanti prima di calciare, giusto in tempo per capire le intenzioni del portiere avversario. Altro punto di forza è sicuramente il controllo della tensione, come confermato dallo stesso Balotelli in una recente intervista al Time. Nella lunga chiacchierata con i giornalisti, in un articolo intitolato "The meaning of Mario", il calciatore italiano svela i suoi trucchi sui calci di rigore ammettendo di intraprendere ogni volta una "guerra di nervi con il portiere avversario". Alla precisa domanda sulla sua infallibilità dal dischetto la risposta è infatti: "io so controllare le mie emozioni".
Tra i migliori di sempre:
Statistiche a parte la tecnica di tiro di Mario Balotelli è sicuramente uno dei principali punti di forza della punta nata a Palermo. Anche in Inghilterra, durante la sua militanza nel City, numerosi tabloid sportivi hanno portato l'attenzione sulla sua infallibile classe dal dischetto. "E' sicuramente uno dei tiratori più forti e precisi al mondo" aveva spiegato il portiere degli Sky Blues Joe Hart. Alcuni lo hanno anche ribattezzato "penalty king" facendo riferimento al più difficile calcio dagli undici metri nella sua esperienza inglese. Quello contro il Borussia Dortmund, un rigore decisivo in Champions League realizzato nel finale di partita nonostante le provocazioni del portiere tedesco Weidenfeller.
Da Panorama, Perché Mario Balotelli non sbaglia mai i rigori? - Panorama