Balotelli d' Italia: 300.000 voti non solo a sinistra

[Avanguardia]

I Balotelli d'Italia Trecentomila voti non solo a sinistra - IlGiornale.it
Crolla il baluardo dello straniero comunista. Cinesi, romeni e filippini a destra. Gli albanesi con Bersani

RomaLa cinguettante campagna elettorale sembra fregarsene dell'immigrato al battesimo del voto.

Praticamente non se ne parla. Strategia e lungimiranza non pervenute a una generazione politica evidentemente mal digitalizzata. Aumenta il numero degli stranieri votanti? Diminuisce l'interesse. Così funziona da noi, dove si fanno più Twitter che chilometri, tranne poi constatare che alcune periferie sono zeppe di immigrati più che di italiani. La chiamano «generazione Balotelli» e sono circa in seicentomila, compresi i parenti, quelli che avranno la possibilità di votare alle politiche del 24-25 febbraio. Di questi, un buon 70 per cento dovrebbe recarsi alle urne. Dunque, almeno 400mila voti. L'incrollabile mito è che l'immigrato vota a sinistra. Non proprio.
Cominciamo dalla comunità più numerosa: la romena. Tra di loro un buon ottanta per cento (soprattutto gli imprenditori) dichiara di voler votare a destra. E questo nonostante i paletti della Lega sull'immigrazione. Una destra moderata, non certo quella di Francesco Storace, insomma un ipotetico voto al Cavaliere. D'altronde hanno già dato con Ceausescu. Stessa linea tra i filippini che in cima ai desiderata mettono sempre l'ordine pubblico, non proprio uno slogan della sinistra. Con gli albanesi tocca distinguere. In patria sono tutti per la destra, qui da noi voteranno probabilmente a sinistra. C'è da dire, inoltre, che la maggior parte di loro vive nel centro Italia ed è abituata ad avere a che fare con amministrazioni di sinistra. Anche i latinoamericani e gli africani dell'area subsahariana tendono la mano a Bersani. Ma il discorso non vale per tutti i gruppi etnici. I cinesi, ad esempio, vivono una loro realtà senza troppa integrazione. «Nella nostra comunità l'interesse per la politica italiana è scarso – spiega Marco Wong, presidente onorario di Associna - La Cina non concede la doppia cittadinanza e questo è un freno notevole a fare la domanda di cittadinanza, soprattutto in un momento di crisi economica in cui molti cinesi stanno pensando di tornare a casa». Tutti a sinistra? Non proprio. «Prendiamo gli stranieri titolari di partita Iva, dai 150 ai 250mila a seconda delle stime - fa notare Maurizio Ambrosini, professore di Sociologia dei processi migratori all'università di Milano - Il loro voto potrebbe andare al centrodestra, come è successo in Gran Bretagna negli anni della Thatcher. E poi c'è la provenienza religiosa. Senza contare che spesso a chiedere la chiusura delle frontiere sono proprio gli stranieri per bene, quelli che non ne possono più di certi connazionali. O semplicemente per evitare di avere nuovi concorrenti nell'accaparramento del lavoro e dei supporti sociali».
La realtà è che bisogna andare oltre i soliti slogan. Sostiene Josè Gàlvez, direttore di impresaetnica.it: «La realtà non è fatta solo di clandestini che minano la sicurezza del Paese. La percentuale di Pil prodotto da extracomunitari in un anno è passata dal 6 all'8 per cento. Crescerà ancora. Prima o poi qualcuno dovrà fare i conti con l'altro lato della medaglia e con i nuovi italiani che scelgono di dare fiducia a una destra che difende valori come la famiglia e la religione». Tutti a sinistra? Non proprio...

[Avanguardia]

Oh, non mi stupisce la cosa. Primo, alcuni provengono da società più "tradizionaliste" della nostra, il che li rende sensibili ai richiami alla famiglia tradizionale, alla religione e cose del genere; secondo, altri essendosi realizzati qua partendo da condizioni molto brutte credono nella superiorità del capitalismo; terzo, molti immigrati tranquilli si sentono infangati dagli immigrati che si comportano male. Non di dimentichi che quanti si integrano e si sistemano a volte non vogliono condividire, competere, con i nuovi arrivati.

[italicum]

chi supporta anche solo la presenza di un immigrato è di fatto colluso con il sistema mondialista.

[Adriano]

fuori tutti dalle palle, i miei connazionali stanno a raccattare gli avanzi tra l'immondizia.

[Majorana]

fuori tutti dalle palle, i miei connazionali stanno a raccattare gli avanzi tra l'immondizia.

Basta con gli usurai, tutto il resto è una loro conseguenza.

[Adriano]

concordo! ma ogni giorno li senti cianciare di queste persone come se fossero l'unica cosa importante, mentre noi giovani italiani siamo con le pezze al culo! impossibile che ciò non generi odio..

[Majorana]

concordo! ma ogni giorno li senti cianciare di queste due categorie come se fossero l'unica cosa importante, mentre noi giovani italiani siamo con le pezze al culo! impossibile che ciò non generi odio..

E' stupido odiare chi viene usato dagli usurai, alla fine sono vittime come lo siamo noi (pensa agli immigrati che vengono sradicati dalle proprie terre per derubarle per poi essere usati come schiavi del capitale). Meglio capire e far capire chi è causa dei nostri mali e cercare di cambiare le cose.
Con l'odio non si fa altro che passare dalla ragione al torto, dato che questo sistema userebbe tale odio, tramite il proprio braccio armato (media e politica), per farci passare come mostri di fronte alla popolazione.

[Adriano]

vero anche questo. ma chi come me ha vent'anni e zero lire in mano e si vede i vari abdullah grattarsi i coglioni al bar che tanto hanno 600 euro al mese di sussidio come rifugiati prima o poi, permettimi, esplode..
e quando vedi i tuoi coetanei mezzepippe che tengono la testa bassa e la sera stanno chiusi in casa mentre quelli iniziano ad alzare la cresta ed alzare le mani con violenza (violenza, sia chiaro, se invece è tra consenzienti non mi frega nulla) sulle nostre donne esplodo.
li vedo nel parcheggio dei supermercati, quando è buio e la signora ha avuto la stupida idea di parcheggiare là in fondo, dove non ci sono luci.. li vedo che si avvicinano per l'euro del carrello.. può dire di no una? rischiando la sua vita? no..
ma allora ci pensiamo noi e poco mi frega di sembrare un mostro perchè ho salvato un italiano e quello ci penserà due volte prima di tornare a fare il furbo.
mi rendo conto che è politica spicciola da bar, non la fantageopolitica da intellettuali, ma sono cocci di vita reale..

[RibelleInEsilio]

E pensare che l'italiano all'estero è stato solo preso a calci nel culo, sprangate e messo alla sedia elettrica... Qua quella degli immigrati è una casta intoccabile.

Italiano ucciso da senegalese cronaca locale, senegalese ucciso da italiano CASO NAZIONALE con tanto di manifestazione e fiaccolata...

Morto al lavoro italiano solita polemica della sicurezza nelle aziende, morto senegalese al lavoro CASO NAZIONALE di sfruttamento con tanto di manifestazione e fiaccolata...

Contestazioni di gruppi politici extraparlamentari del nostro indirizzo avvento del nuovo nazifascismo, macchine date alle fiamme, segnaletica stradale distrutta, cassonetti bruciati, sassate, minacce ai poveri cittadini di Rosarno SFOGO NEI CONFRONTI DELLO SFRUTTAMENTO...

Bianco che da del "negro di merda" ad un senegalese GALERA, senegalese che dice "stronzo bianco" SFOGO NEI CONFRONTI DEL RAZZISMO...

[Majorana]

Ragazzi, capisco i disagi creati alla popolazione da chi vorrebbe le persone come una amalgama indistinguibile di schiavi, ma vi ripeto che a causare questi gravi problemi alla base del conflitto sociale sono stati i politici e gli usurai, che hanno imposto questo sistema per sradicare il concetto di appartenenza ad una nazione e creare una marea indistinguibile di fanta-consumatori da utilizzare come ingranaggi per il capitale.
E' normale che se permettete al vostro ospite di mettervi i piedi sulla tavola mentre state cenando questi lo farà (magari per avere una specie di rivincita con chi lo usa per i lavori che gli italiani non vogliono fare, o meglio per le condizioni economiche e lavorative che gli italiani non vogliono più accettare), ma bisogna capire che queste sono solo persone che potrebbero essere rispedite nelle loro terre in pochissimo tempo per vivere dignitosamente con la propria gente, se gli usurai finissero di depredarli delle loro risorse e mandarli in occidente per abbassare le pretese sul lavoro.

Gli immigrati che stanno rovinando il tessuto sociale italiano rientrano solo nel gioco creato ad arte da questo sistema. Prendersela con loro sarebbe controproducente in quanto si otterrebbe solo maggiore odio sociale ed in più, come ho scritto precedentemente, questo sistema userebbe il finto buonismo pietista, tramite i media, per far passare la cosa come razzista e frutto dell'intolleranza (mentre sono loro i razzisti che usano la gente come bestie da soma e promuovono l'odio sociale).

Finché non finirà lo sfruttamento delle terre in cui vivono gli immigrati e non si metterà fine al liberal-capitalismo che usa quella gente come bestie da macello, non si potrà mai mettere fine alla parola immigrazione.
Bisogna creare i presupposti affinché quella gente possa vivere dignitosamente a casa loro e che si possa attuare un umano rimpatrio e che l'Europa possa tornare ad avere solidi confini.