Consiglio libri per iniziare a studiare economia da autodidatta

[olivo]

Per forza, il livello dello sviluppo delle forze produttive a quei tempi era molto più basso.


Dov'è che deve ancora arrivare, sulla Luna o su Marte?

In gran parte dell'Africa e in buona parte dell'Asia direi. Comunque il capitalismo, attraverso la ricerca del profitto, non ha avuto e non ha un ruolo irrilevante nello sviluppo delle forze produttive.

[Gian_Maria]

In gran parte dell'Africa e in buona parte dell'Asia direi.

Il capitalismo (con le sue aree più o meno sviluppate) è un sistema globale da almeno un secolo e mezzo.

Comunque il capitalismo, attraverso la ricerca del profitto, non ha avuto e non ha un ruolo irrilevante nello sviluppo delle forze produttive.

No, anzi, il contrario. Ma il punto è che si sta dimostrando molto inefficiente e disastroso, perché inadatto all'attuale elevato sviluppo delle forze produttive (per lo stesso motivo in passato si passò dalla società dei feudi al capitalismo).

[Phileas]

Un recente studio della FAO ha calcolato che con le attuali tecnologie produttive si potrebbero sfamare adeguatamente circa 12 miliardi di persone (quasi il doppio dell’attuale popolazione mondiale). Quindi come mai non si sta producendo il cibo necessario alle migliaia di persone che muoiono di fame ogni giorno ....

La risposta è molto semplice, ammesso che i calcoli siano giusti: parte di quella produzione non ha luogo perchè ci sono troppi disincentivi a metterla in opera
Peraltro non è nemmeno necessario andare così lontano: tasse e burocrazia in Italia frenano l'impiego per esempio di milioni di italiani condannati alla disoccupazione o a lavoro improduttivi (come quelli nella burocrazia)

[Hermes]

Un recente studio della FAO ha calcolato che con le attuali tecnologie produttive si potrebbero sfamare adeguatamente circa 12 miliardi di persone (quasi il doppio dell’attuale popolazione mondiale). Quindi come mai non si sta producendo il cibo necessario alle migliaia di persone che muoiono di fame ogni giorno

Perchè chi potrebbe produrre questo cobo non ha interesse a farlo.Le persone agiscono per avere un guadagno.Se chi muore di fame non produce niente,o comunque niente che abbia un sufficiente valore per gli altri,e quindi non è in grado di dare niente in cambio del cibo,perchè qualcuno dovrebbe prendersi la briga di produrre quel cibo?

mentre si gettano via tonnellate di cibo ogni anno per non far calare troppo i prezzi di quei beni sui mercati?

A questo punto basterebbe ridurre la produzione.Si avrebbe un ulteriore risparmio.

Semplicemente perché per i (pochi) proprietari dei necessari mezzi di produzione (capitali) non è proficuo farlo. Più o meno la stessa cosa avviene per tutti gli altri beni e servizi più o meno essenziali.

Non sono affatto pochi.E non sono a numero chiuso.

Il capitalismo purtroppo ha questi spiacevoli effetti collaterali (e non sono gli unici):
1) Impedisce la produzione con lo scopo primario di soddisfare i bisogni umani (niente profitto = niente produzione = niente soddisfazione dei bisogni);

Tutto il contrario.Nel capitalismo si fanno soldi vendendo alle persone quello che queste vogliono.Questo vale per i lavoratori quanto per gli imprenditori.

2) notevole spreco di risorse dovuto alla necessità di ottenere profitti per i possessori del capitale (capitalisti/imprenditori):

I profitti sono sia il sistema con cui si decide cosa produrre(più profitti si fanno in un settore,più è importante investire li a parere dei consumatori)sia il sistema con cui le risorse finiscono nelle mani giuste( chi produce meglio fa profitti,e può produrre di più;chi produce male chiude).

obsolescenza pianificata, distruzione di cibo per il motivo sopra indicato,

Ho seri dubbi sull'importanza di questi fenomeni.

eccessiva ridondanza dei beni,

Il capitalismo procede per tentativi,diversi imprenditori provano strategie diverse,poi i consumatori li premiano in base ai risultati.
E' come l'evoluzione,è necessaria la mutazione,perchè ci sia qualcosa da selezionare.

In un sistema comunista senza varietà tra cui scegliere,che metro di paragone ci sarebbe per giudicare i servizi?

produzione di robaccia inutile e stupida (vedi per es. la lattina che balla con la musica),

Per le persone che comprano queste cose,pagandole con il proprio lavoro,non sono affatto robacce.I giudizi di valore sono personali ed insindacabili.

armamenti, eserciti,

Voluti dallo stato,e pagati con le tasse.Niente a che vedere con il mercato.

attività legate al commercio, alla contabilità monetaria/finanziaria,

Immagino che una struttura burocratica deputata a distribuire tutte le merci ad ognuno sarebbe più efficiente ed economica.

alla carità, ecc.;

Qualcosa mi dice che la carità è molto più efficiente nell'aiutare i bisognosi dell ostato.

3) distribuzione profondamente iniqua della ricchezza prodotta dalla società (lavoratori): indicativamente il 5% della popolazione mondiale possiede il 95% di tutta la ricchezza mondiale, e il divario tra questa classe sociale (parassitaria e privilegiata) e quella che comprende il resto della popolazione (lavoratori in primis) è in continuo aumento anche nei periodi di crisi economica.

La distribuzione iniqua è quella che non tiene conto di quanto prodotto e quanto consumato.Iniquo è che il medico che ha studiato anni ed il bidello,o che chi ha risparmiato e chi ha fatto festa tutta la vita, abbiano lo stesso.

[Gian_Maria]

Se chi muore di fame non produce niente,o comunque niente che abbia un sufficiente valore per gli altri,e quindi non è in grado di dare niente in cambio del cibo,perchè qualcuno dovrebbe prendersi la briga di produrre quel cibo?

Rispondo solo a questa tua assurdità che capovolge la realtà.
Secondo te come può una persona lavorare e quindi produrre qualcosa di utile per sé per il resto della società se non ha nemmeno la possibilità di nutrirsi?

[Hermes]

Rispondo solo a questa tua assurdità che capovolge la realtà.
Secondo te come può una persona lavorare e quindi produrre qualcosa di utile per sé per il resto della società se non ha nemmeno la possibilità di nutrirsi?

Fin'ora si è nutrita.Come ha fatto?

Ma il punto è,se al contadino non gli dai qualcosa in cambio,perchè lui dovrebbe darti il grano?O perchè dovrebbe perdere tempo e faticare a coltivare la terra?

[Phileas]

Rispondo solo a questa tua assurdità che capovolge la realtà.
Secondo te come può una persona lavorare e quindi produrre qualcosa di utile per sé per il resto della società se non ha nemmeno la possibilità di nutrirsi?

Non cambia nulla: significa che non produce nemmeno quanto necessario alla propria sopravvivenza

[pedro]

Insieme a un libro perché non provi un corso su https://www.coursera.org/ ?

Io ne ho seguiti due sulla crittografia, tre di finanza e uno e mezzo di economia. Questo per esempio è un corso di base per "scienziati", cioè laureati in materie scientifiche: https://www.coursera.org/course/econ1scientists

Questo corso specifico non l'ho visto, però gli altri che ho seguito erano fatti molto bene (tranne uno di finanza).

Un consiglio prima che vada, non ti impuntare sulle scuole di pensiero prima di avere delle basi solide, altrimenti fai la fine del mio amico che è diventato "austriaco" perché non ha capito le derivate.

[Fuori_schema]

Un consiglio prima che vada, non ti impuntare sulle scuole di pensiero prima di avere delle basi solide, altrimenti fai la fine del mio amico che è diventato "austriaco" perché non ha capito le derivate.

C'è anche il caso opposto, ovvero che uno diventi uno strenuo difensore dei derivati perchè conosce solo quelle senza conoscere nulla delle "scuole di pensiero"

[olivo]

C'è anche il caso opposto, ovvero che uno diventi uno strenuo difensore dei derivati perchè conosce solo quelle senza conoscere nulla delle "scuole di pensiero"

Vale il discorso del coltello, ci puoi fare un ottimo soffritto o ci puoi tagliare in due il figlio dei vicini che piange sempre. Il coltello di per sé è uno strumento che serve, poi ci devono essere regole e vigilanza adeguate perché il suo uso sia corretto...