L'insegna cinese finisce imbustata - Corriere Fiorentino
E' partita la lotta del Comune alle insegne dei negozi cinesi scritte solo con ideogrammi. Gli «accertatori» sono passati e a chi non li aveva in doppia lingua, sono state oscurate
PRATO - Nei negozi delle strade della Chinatown pratese, la settimana è iniziata con l’intervento di oscuramento delle insegne pubblicitarie abusive o non conformi al regolamento comunale, che prevede scritte in italiano e cinese.
L’INIZIATIVA DEL COMUNE – E' così partita la lotta del comune alle insegne abusive, con l’oscuramento in via Filzi di alcune insegne pubblicitarie. Ad intervenire sono stati gli operatori della Sori, società di riscossione del Comune, accompagnati dalla polizia municipale. L’oscuramento delle insegne continuerà fino a quando non sarà sanata l’irregolarità e pagata la sanzione: i negozi avranno circa dieci giorni per mettersi in regola dopodiché scatterà la procedura di rimozione in seguito all'ordinanza del sindaco.
MESI DI SOPRALLUOGHI - I controlli, effettuati non solo su negozi cinesi, erano iniziati nei mesi scorsi, su iniziativa della precedente amministrazione di centrosinistra, che pur seguendo una procedura più lunga aveva fatto emergere, a seguito di 280 sopralluoghi, 140 insegne da considerarsi abusive. «È una delle prime azioni poste in essere da questa Amministrazione - ha dichiarato l'assessore alla Sicurezza Urbana e Polizia municipale, Aldo Milone - per lanciare un messaggio chiaro alla comunità cinese: tutti devono rispettare le regole e non esiste una zona franca della città in cui sono tollerati gli abusi». Lo stesso Milone ha precisato che sono state «oltre 250 le sanzioni per le insegne irregolari» già contestate a 70 commercianti per circa 72 mila euro di multe in fase di notifica. L’assessore ha poi concluso: «Il regolamento comunale prevede l’utilizzo delle due lingue, con la parte in italiano che deve apparire prevalente».
LA RICERCA CONTINUA - Mercoledì prossimo gli operatori della Sori, una decina di «accertatori» che dopo un corso di addestramento sono autorizzati ad eseguire controlli su tutti i regolamenti comunali ad eccezione del codice della strada che resta di competenza della polizia municipale, proseguiranno i sopralluoghi e gli immediati oscuramenti delle insegne irregolari in via Pistoiese. La scorsa settimana il Comune aveva già dato il via all’operazione di pulitura dei muri sui quali erano affissi centinaia di volantini in cinese.
Fabio Ferri
03 agosto 2009