Il grigiore dei Repubblicani

[occidentale]

Forse è proprio il gioco che non attira più, dopo le elezioni tutti spariti...

tutti tutti non direi.

[Garat]

Signori, ve lo ripeto.
Volete salvare il gioco? Volete più partecipazione?
SEMPLIFICATELO. La costituzione si deve ridurre a poche regole di base, quelle necessarie.
Deve esserci SOLO il senato. Niente magistrature o altro.
Solo il Governo.
E niente elezioni. I partiti con maggiori iscritti attivi mandano i propri rappresentanti. PUNTO.
Le elezioni ci alienano i giocatori. Gli rompiamo le palle con i PM, e loro, specialmente col clima che c'è, di elezioni sul forum NON ne vogliono.

[Gracco]

Signori, ve lo ripeto.
Volete salvare il gioco? Volete più partecipazione?
SEMPLIFICATELO. La costituzione si deve ridurre a poche regole di base, quelle necessarie.
Deve esserci SOLO il senato. Niente magistrature o altro.
Solo il Governo.
E niente elezioni. I partiti con maggiori iscritti attivi mandano i propri rappresentanti. PUNTO.
Le elezioni ci alienano i giocatori. Gli rompiamo le palle con i PM, e loro, specialmente col clima che c'è, di elezioni sul forum NON ne vogliono.

E va be ma così ci sarebbe la caccia all'iscritto che sarebbe anche peggio della rottura elettorale... Insomma a che serve un gioco di simulazione politica senza elezioni?

[Garat]

E va be ma così ci sarebbe la caccia all'iscritto che sarebbe anche peggio della rottura elettorale... Insomma a che serve un gioco di simulazione politica senza elezioni?

Se non altro la caccia all'iscritto porterebbe al coinvolgimento di chi ci sta, non alla partecipazione ridotta alla semplice X sul nome.

Dopodiché se volete continuare fate pure, non dureremo a lungo.

[von Dekken]

Personalmente son favorevole all'idea di Garat. Se si vuole mantenere l'attuale gioco. Se se ne vuole costruire un altro allora il discorso è diverso.

[Perseo]

Allora: nuovi giocatori possono entrare iscrivendosi a un partito o fondandone uno nuovo.

Se si iscrivono a un partito esistente non è questione di regole, ma di organizzarsi nei partiti per l'accoglienza. C'è gente a cui può capitare di essere ignorata perchè il partito ha già i suoi equilibri interni e stenta a gestire nuovi arrivi.

Se fondano un nuovo partito si trovano davanti a un muro di regole che li scoraggia, perchè tutte le leggi che approviamo fanno regolamento, abbiamo un regolamento in crescita costante e non è facile tenerci dietro.
C'era stata la proposta di azzerare le leggi a ogni giro, ma non è stata approvata.
In alternativa si potrebbero incaricare arbitri del gioco di occuparsi del regolamento lasciando liberi i giocatori.
In pratica per ogni proposta di legge gli arbitri dovrebbero giudicare la fattibilità in base alle leggi già esistenti e alle possibilità economiche.
Di modo che il giudizio degli arbitri sostituirebbe anche il bilancio.
Solo che per questo bisogna che gli arbitri esistano e che davvero ci sia gente disposta ad assumersi questo carico di lavoro.

[SteCompagno]

mah sappiamo bene che ci sono tantissimi che si iscrivono e poi non partecipano, la caccia all'iscritto di cui parla Francesco è assolutamente un pericolo forte se si da il via al ragionamento "il partito più forte ha i rappresentanti senza passare per le elezioni".

E poi a me sembra il contrario ovvero che sotto le elezioni il gioco è partecipato, è durante la legislatura che è tutto fermo.

[SteCompagno]

In alternativa si potrebbero incaricare arbitri del gioco di occuparsi del regolamento lasciando liberi i giocatori.
In pratica per ogni proposta di legge gli arbitri dovrebbero giudicare la fattibilità in base alle leggi già esistenti e alle possibilità economiche.
Di modo che il giudizio degli arbitri sostituirebbe anche il bilancio.
Solo che per questo bisogna che gli arbitri esistano e che davvero ci sia gente disposta ad assumersi questo carico di lavoro.

Mah, la troika anche qui ?

[von Dekken]

Però si potrebbe pure pensare ad un modello in cui chi lo desidera è automaticamente senatore. Se non partecipa ad almeno una seduta su due decade.

[SteCompagno]

Però si potrebbe pure pensare ad un modello in cui chi lo desidera è automaticamente senatore. Se non partecipa ad almeno una seduta su due decade.

O tutti eletti con voto popolare o nessuno eletto con voto popolare. Vie di mezzo sono solo pasticci.