F-35 ...un costosissimo bidone senza rimedio

[Amati75]

Tagli di budget, gli Usa rinunciano agli F-35 Ma il Pentagono smentisce la cancellazione - Corriere.it
Tagli di budget, gli Usa rinunciano agli F-35
Ma il Pentagono smentisce la cancellazione

Il programma da 392 miliardi di dollari prevede la fornitura di oltre 2440 caccia-bombardieri

• Difesa Usa
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ALTRI 5 ARGOMENTI
Il caccia F-35
Per problemi di budget gli Stati Uniti potrebbero cancellare il programma di acquisto dei caccia-bombardieri F-35, di cui l'Italia intende comprarne 90. L'eliminazione è studiata per dare seguito ai tagli previsti dal programma di risparmio di 487 miliardi di dollari in 10 anni. Il Pentagono minimizza ed esclude l'ipotesi. L'idea era emersa in base ad una lettura affrettata del piano dei tagli illustrato mercoledì sera dal ministro della Difesa Chuck Hagel. Fonti che avevano assistito al rapporto del piano di revisione complessivo delle spese della Difesa Usa, avevano dedotto che tra le possibili vittime dei tagli ci sarebbe stato sia il costosissimo programma da 392 miliardi di dollari (il più grande della storia) per la fornitura di 2.443 F-35 e di un nuovo bombardiere stealth, al posto del B-2.
I PAESI COINVOLTI - Il portavoce del Pentagono, George Little, ha escluso che si stia pensando a smantellare il programma F-35, in cui sono coinvolte le industrie della Difesa e forze aeree di 10 Paesi: per l'italia Alenia-Aermacchi (Gruppo Finmeccanica) che ha realizzato un moderno impianto a Cameri (Novara) per la realizzazione di circa 1.000 ali e l'assemblamento dei jet per l'Italia, e l'Aeronautica militare (che dovrebbe acquistare 60 F-35 modello A, a decollo e atterraggio convenzionale) e la Marina (30 macchine nella versione B, a decollo corto e atterraggio verticale). «Ogni idea che stiamo ripensando dai programmi chiave di ammodernamento», nell'ambito della definizione del programma di tagli, «sarebbe sbagliata». Solo pochi giorni fa il Pentagono aveva annunciato di essere arrivato a un'intesa per l'acquisto di altri 71 caccia bombardieri F-35 a un prezzo scontato, dopo mesi di ritardi. La stima dei costi per il programma F-35, di cui l'Italia intende acquistare 90 esemplari, è stata alzata del 68% dal 2001 (quando Lockheed si è aggiudicata la commessa) a quota 391,2 miliardi di dollari. Sono tre i modelli dello speciale velivolo: quello a decollo rapido per i Marines è il più complesso perché prevede un sistema di propulsione che permette al cacciabombardiere di stazionare in volo e atterrare verticalmente come un elicottero. Questo sarà pronto per la fine del 2015. C'è poi la versione per l'Air Force (pronto entro fine 2016) e quello per la Marina militare (fine 2019).

3 agosto 2013 | 1:11



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Adesso cominciano a preparare il terreno, prima danno la notizia poi la negano...

Ma quale preparare il terreno.... hanno appena firmato un contratto per 72 aeri addizionali ed e' stato il primo programma ad essere finanziato nel budget dopo I tagli.

[paulhowe]

lo sviluppo è della lm che poi la stessa si appoggia ad altre aziende è normale,
mentre per il tifone l'italia partecipa attivamente sia come sviluppo (e ritorno tecnologico)
sia come produzione... poi che sia un consorsio europeo è tacito...
ma la differenza è molta..

Ritorno tecnologico?? Quale??

Ma sopratutto l'efa appartiene alla 4 generazione, quindi e' un po come se la Fiat restasse a fabbricare 500 per i prossimi 20-30 anni mentre tutti gli altri evolvono verso macchine di altro tipo.

Finmeccanica e' entrata nel progetto F35 per poter gestire alcune delle tecnologie che appartengono alla nuova generazione.

[Metabo]

La Stampa - Usa, la Difesa pensa di tagliare gli F35 Ma il Pentagono nega: è improbabile Esteri
03/08/2013
Usa, la Difesa pensa di tagliare gli F35
Ma il Pentagono nega: è improbabile

ANSA

F35





Un documento di revisione
del budget rivela l’ipotesi.
Il portavoce: non abbandoniamo
i programmi di modernizzazione




Un documento di revisione del budget della Difesa americana rivela che, nell’ambito dei tagli alla spesa militare, esiste l’ipotesi di cancellare il programma del controverso F15, un impegno finanziario di 391,2 miliardi di dollari che coinvolge 10 Paesi, tra cui anche l’Italia. L’indiscrezione viene da Russia Today, un’agenzia russa. Tuttavia, qualche giorno fa, alcuni alti funzionari del Pentagono hanno escluso un cambio di rotta nei confronti del progetto.

Detto questo, la Difesa americana è alle prese con un radicale intervento di riduzione automatica di spesa, pari a 500 miliardi di dollari. Ma a giudicare dalle parole del portavoce del Pentagono, George Little, i tagli non riguarderanno l’F35: «Ogni ipotesi secondo cui ci stiamo muovendo verso un abbandono di ogni programma di modernizzazione, sulla base dei tagli, è sbagliata».

La stessa agenzia russa cita come fonte un ufficiale anonimo del Pentagono, secondo cui l’ipotesi del taglio dell’F15 rappresenta solo una possibilità di scuola, del tutto improbabile, da prendere in considerazione solo di fronte a un disastro economico. «Cancellare il programma sarebbe dannoso per la difesa nazionale americana», ha spiegato la fonte.



Appena in italia ci sarà il nuovo governo, che taglierà definitivamente questo spreco di denaro pubblico, penso che il contra colpo si farà sentire anche negli usa.

[paulhowe]

Adesso cominciano a preparare il terreno, prima danno la notizia poi la negano...

La notizia infatti non esiste per il semplice fatto che continuare a tenere il linea la flotta di F16, F18, AV8 attuali costerebbe di piu che comprare l'F35, quindi economicamente parlando non c'e alcun risparmio.

[Amati75]

La Stampa - Usa, la Difesa pensa di tagliare gli F35 Ma il Pentagono nega: è improbabile Esteri
03/08/2013
Usa, la Difesa pensa di tagliare gli F35
Ma il Pentagono nega: è improbabile

ANSA

F35





Un documento di revisione
del budget rivela l’ipotesi.
Il portavoce: non abbandoniamo
i programmi di modernizzazione




Un documento di revisione del budget della Difesa americana rivela che, nell’ambito dei tagli alla spesa militare, esiste l’ipotesi di cancellare il programma del controverso F15, un impegno finanziario di 391,2 miliardi di dollari che coinvolge 10 Paesi, tra cui anche l’Italia. L’indiscrezione viene da Russia Today, un’agenzia russa. Tuttavia, qualche giorno fa, alcuni alti funzionari del Pentagono hanno escluso un cambio di rotta nei confronti del progetto.

Detto questo, la Difesa americana è alle prese con un radicale intervento di riduzione automatica di spesa, pari a 500 miliardi di dollari. Ma a giudicare dalle parole del portavoce del Pentagono, George Little, i tagli non riguarderanno l’F35: «Ogni ipotesi secondo cui ci stiamo muovendo verso un abbandono di ogni programma di modernizzazione, sulla base dei tagli, è sbagliata».

La stessa agenzia russa cita come fonte un ufficiale anonimo del Pentagono, secondo cui l’ipotesi del taglio dell’F15 rappresenta solo una possibilità di scuola, del tutto improbabile, da prendere in considerazione solo di fronte a un disastro economico. «Cancellare il programma sarebbe dannoso per la difesa nazionale americana», ha spiegato la fonte.



Appena in italia ci sarà il nuovo governo, che taglierà definitivamente questo spreco di denaro pubblico, penso che il contra colpo si farà sentire anche negli usa.

Il consiglio di difesa ha un opinione molto diversa dalla tua.

[paulhowe]

Appena in italia ci sarà il nuovo governo, che taglierà definitivamente questo spreco di denaro pubblico, penso che il contra colpo si farà sentire anche negli usa.

Pare proprio di no, perche senza l'F35 l'aeronautica italiana di fatti cessa di esistere.

Ma sono cose troppo complicate da capire per te, vai a giocare con la playstation che e' meglio.

[paulhowe]

Il consiglio di difesa ha un opinione molto diversa dalla tua.

Ed infatti, PR Newswire UK: Northrop Grumman consegna la fusoliera centrale per il primo esemplare di F-35... -- PALMDALE, California, 23 luglio 2013 /PRNewswire/ --

La produzione e' gia iniziata.

[Metabo]

Il consiglio di difesa ha un opinione molto diversa dalla tua.

Ancora per poco...

[blobb]

Pare proprio di no, perche senza l'F35 l'aeronautica italiana di fatti cessa di esistere.

Ma sono cose troppo complicate da capire per te, vai a giocare con la playstation che e' meglio.

percio anche la germania francia e spagna avranno un aereonautica senza futuro...

[Metabo]

Berlusconi condannato, M5s apre al Pd: ?Se letta cade, governo in 5 punti? | Blitz quotidiano Berlusconi condannato, M5s apre al Pd: “Se letta cade, governo in 5 punti”

Pubblicato il 3 agosto 2013 00.04 | Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2013 00.04






di Redazione Blitz




Berlusconi condannato, M5s apre al Pd: "Se letta cade, governo in 5 punti"



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Eccolo il piano C, in queste ore di paralisi politico-istituzionale, tra il Pdl che prova a blindare il proprio leader chiedendo la grazia a Napolitano. Berlusconi che arringa i suoi e lancia un ultimatum: “Riforma della giustizia o il voto”, avviando di fatto una campagna elettorale che ha tutta l’aria di consumarsi sulla pelle di Napolitano. E il Pd che a denti stretti resta fermo cercando di non cadere nella trappola del Cavaliere.
Spedita a due ore dalla sentenza che avrebbe poi condannato il Cavaliere, la missiva contempla tutti gli scenari possibili. E sembra auspichi un’apertura ai democratici per abolire l’odiato porcellum.

“E se Napolitano non volesse sciogliere le Camere allora toccherebbe a noi, dopo questo fallimento. Un governo su cinque punti: legge elettorale, reddito di cittadinanza, misure PMI, abolizione finanziamento pubblico ai partiti, legge conflitto interessi. Le risorse vanno trovate nel taglio dei costi della politica, su F35, Tav ed Expo”.

A tutti gli effetti un programma di governo minimo da presentare al Pd e a Napolitano nel caso in cui la strana maggioranza dovesse collassare. Ma all’interno del Movimento le interpretazioni non sono tutte così limpide: C’è chi come Nicola Morra, sostiene che “no, la linea non cambia”. E chi come il moderato Tancredi Turco, dice sì: “Io l’ho presa per un avvicinamento al partito democratico. Cosa che vorrei sottoporre al giudizio dei nostri elettori, chiedendo risposte sul blog”.